La lotta alla pirateria è sempre al centro delle attenzioni di tutti i più grandi produttori mondiali di console. Nintendo non è certo da meno e con l'imminente arrivo del 3DS in tutta Europa pare proprio che non vi sarà vita facile per tutti coloro che vorranno - se sarà possibile - modificare la console.
Con una nota pubblicata sul proprio sito, il rivenditore giapponese Enterking ha infatti fatto capire che Nintendo ha intenzione di mettere in pratica una durissima strategia anti-pirateria. Questa la traduzione della nota:
Gentili clienti 3DS, nel caso abbiate utilizzato accessori illegali o non approvati da Nintendo, o nel caso in cui abbiate effettuato una personalizzazione della console non approvata da Nintendo, esiste la possibilità che la vostra Nintendo 3DS diventi inutilizzabile a seguito di un futuro aggiornamento di sistema. Secondo i termini di utilizzo della console, Enterking rifiuterà di acquistare 3DS di cui sia stato accertato un uso illegale o non approvato.
Interpellata sull'argomento Nintendo è stata, come prevedibile, molto lapidaria:
Per ovvie ragioni di sicurezza, non abbiamo intenzione di discurete i dettagli riguardanti la sicurezza del prodotto, né possiamo rivelare nulla sulle contromisure disponibili nel sistema del Nintendo 3DS. Nintendo 3DS ha una tecnologia all'avanguardia. Le misure di sicurezza sono state messe a punto per tutelare sia il lavoro creativo nei titoli sia per proteggere l'hardware del sistema stesso.
Al momento non è dato saperne di più.
Commenti
sbaglio o anche Sony diceva le stesse cose al riguardo del Jailbreak?
ricordo che dicevano che servivano ben 10anni per poter espugnare la ps3..sono serviti 3anni e mezzo!!
quoto...ne so qualcosa...fanno bene altro che homebrew
Per me è una giusta decisione. ;-)