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Dragon Ball Z Kinect: la recensione by HDBlog

11 Ottobre 2012 20


La serie di Dragon Ball si sa, è una di quelle opere immortali che le generazioni a venire continueranno ad amare grazie soprattutto alla mediaticitò del brand che le varie reti televisive impongono spesso e volentieri nelle proprie scalette giornaliere.

La versione videoludica di Dragon Ball spazia da anni attraverso una serie di genere differenti, seppur la maggior parte si basi prettamente sulla più classica concezione di picchiaduro a incontri, a parte qualche RPG . Namco Bandai decide di creare un software diverso dal solito, comunque in grado di presentare una serie di combattimenti però caratterizzati dall’utilizzo del dispositivo Kinect. Dragon Ball Kinect cerca di catapultare il giocatore nella storia di Goku, senza però mai convincere a fondo.

Dragon Ball Z Kinect riprende la narrazione di Dragon Ball Z, fase in cui Goku incontra il fratello Radish e viene a conoscenza della sua natura di Sayan. Da qui in poi il giocatore si troverà ad affrontare tutti gli scontri di spessore sulla Terra, contrapponendosi al sopra citato Radish e di seguito Vegeta. Ovviamente non possono mancare le battaglie su Namecc contro la squadra Ginew e Freezer. Viene esplorata anche la saga dei cyborg e Cell, per poi terminare con il combattimento contro Majimbu.

Purtroppo la narrazione di Dragon Ball Z Kinect risulta troppo frettolosa, senza mai scendere minimamente nel dettaglio e soprattutto colpevoli di enormi buchi mai riempiti. Certo, la storia di Goku & Co è oramai di dominio pubblico ma soprattutto i fan della serie si sentiranno delusi nel veder saltare a piè pare alcune fasi di particolare spessore.


GAMEPLAY

In Dragon Ball Kinect dimenticatevi qualsiasi combo da attivare tramite il pad. Sarà infatti Kinect a leggere i movimenti del giocatore e attivare di conseguenza le varie mosse. Possiamo contare su tutti gli attacchi speciali conosciuti dai vari personaggi, compresa la devastante sfera Genkidama e il marchio di fabbrica di Goku: l’onda Kame-Hame-Ha. Se da un lato lanciare l’onda energetica può essere galvanizzante, il sistema di controllo pecca in ogni suo punto, complice inoltre una IA nemica di basso livello.

Inizialmente è possibile seguire il classico tutorial, in grado di mostrare perfettamente le meccaniche di gioco e soprattutto lasciare all’utente quella sensazione di poter attivare ogni potere a disposizione. Sensazione che presto scade in favore dell’utilizzo dei meri pugni veloci in faccia al malcapitato antagonista, il quale si troverà totalmente indifeso senza poter ribattere alcun colpo. In questo modo è particolarmente semplice attivare una serie di devastanti combo, riducendo così i life points nemici senza preoccuparsi di parare i colpi che lo stesso antagonista porterà al giocatore.

Le mosse più devastanti potranno essere attivate solamente caricando la propria aura, pratica attivabile solamente tenendo una determinata posa, lasciando però completamente il nostro alter ego virtuale esposto ai colpi nemici. Anche qui la IA preferisce farsi i fatti suoi e rimanere a guardare quello che sta accadendo, subendo conseguentemente i super attacchi del giocatore.

Le routine legate alla lettura dei colpi di Kinect sono quasi imbarazzanti. La lettura in ritardo dei movimenti  soprattutto mai in grado di trasformare la volontà del giocatore in quanto desiderato rovinano totalmente il gioco, il quale avrebbe potuto regalare qualche ora di sano divertimento senza troppo fronzoli.

Ad esempio i cattivi di turno vantano ovviamente di attacchi speciali pericolosissimi, i quali attiveranno una sorta di quick time event che, tramite i movimenti, è possibile parare o addirittura rispedire al mittente. Beh che ci crediate o no, il 90% delle volte Kinect non traduce in maniera corretta i colpi e la conseguenza è classicamente la perdita di energia vitale causata dal nemico.

Anche la longevità di gioco cade sotto i colpi delle infelici scelte del team di sviluppo, implementando solamente due modalità: lo Story Mode e Score Attack. Se il primo non ha bisogno di presentazioni, il secondo si basa su scontri uno contro uno, utilizzando uno dei personaggi sbloccati, e si ha come obbiettivo principale il superamento del record portato a casa in precedenza.

GRAFICA

Il comparto tecnico è l’unico aspetto convincente in Dragon Ball Z Kinect. La tecnica del cell-shading è senza dubbio ottimamente sfruttata, complice peraltro la ormai esperienza del team di sviluppo, maturata in questi anni di titoli basati sulla stesso motore grafico. Plauso che però vale solamente per i personaggi sullo schermo  a causa di ambientazioni povere di dettagli, scarne e poligoni dall’effetto davvero ancestrale.

L’aspetto sonoro di Dragon Ball Z Kinect si sposa perfettamente con il gioco e propone una serie di suoni e rumori presi direttamente dalla versione animata.

COMMENTO FINALE

Dragon Ball Z Kinect è senza dubbio uno dei titoli peggiori della saga, caratterizzato negativamente da una serie di imprecisioni tecniche e una narrazione frammentaria che fa storcere il naso in moltissimi casi. L’approccio al gioco inoltre risulta noioso e ripetitivo, mai in grado di convincere il giocatore a utilizzare le devastanti mosse avanzate e limitandosi a sonori ceffoni in faccia al malcapitato avversario.

  •  GRAFICA 5
  • GAMEPLAY 4
  • AUDIO 6
  • MULTIPLAYER -


20

Commenti

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BANANA

ma si può giocare in 2?

SketchT

Sembriamo due vecchietti nostalgici ahahahah

JackCarver

Spero che faranno un seguito imparando dai propri errori :D

JackCarver

Esattamente siamo della stessa generazione cresciuti a cartoni animati VERI quali Mazinga, Jeeg e Daitarn 3 per fare qualche piccolo esempio. :D

SketchT

ahahaha effettivamente non ci avevo pensato XD spero che Namco Bandai riproponga un titolo simile..l'idea è davvero ottima

zato78

Avengers qualcosa della Terra, ho scaricato la demo su xboxlive, dovresti trovarla. è un picchiaduro a coppie ambientato durante Secret Invasion, dato che ho impersonato Hulk e Thor ed ho spaccato il c. a due skrull travestiti da magneto e cap.
Sembra fatto bene.

Giovanni_Recchia

ecco perché gli avversari erano scarsi: hanno visto mister Satan e si sono adeguati XD Scherzi a parte è davvero un peccato rovinare un titolo ricco di potenzialità con errori così banali

SketchT

beh dall'alto dei miei 31 anni penso di essere della tua stessa generazione. E l'idea di sparare le onde energetiche mi aveva galvanizzato mica male..peccato davvero

JackCarver

Uff peccato...lo avrei preso volentieri... faccio parte della generazione che guardava dragonball in tivu quando era ancora alle tv regionali fai te...

SketchT

pensa che oltre al giornalista mi diletto a fare cosplay e ho indossato il mio costume da Mr Satan mentre testato questo gioco... delusioneeee :(

Luca Veronese

dico solo una cosa: LOL

Eros Nardi

se penso che 3 anni fa il project natal doveva portarci tutti nella realtà virtuale, facendo sembrare wiimote un giocattolo (al pari del successivo psmove) e facendo fallire tutti i concorrenti..
fa un po' sorridere che ancora oggi dopo 3 anni non si riesca a capire bene a cosa serva e come si usa XD

Fabio Laganà

vallo a dire a majin bu! :-D

Enrico Zanza Ranzato

Come si chiama??? lo devo provare

baldanx

Troppo presto per cose del genere......troppo presto

zato78

c'è un gioco praticamente identico, ma con gli eroi marvel. L'avete già provato?

JackCarver

Avevo una mezza idea di comprarlo ma vista la valutazione direi che è meglio di no :D

F3NN3clol

WAAAAAAAAA !
FIGATA !!!
peccato non funga...

SketchT

Oppure un software che legga i movimenti del corpo XD

Guest

ci vuole il fisico per giocare al kinect

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