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Final Fantasy XIV: A Realm Reborn, Naoki Yoshida piange durante l'evento di lancio

30 Agosto 2013 14

Lacrime di commozione per Naoki Yoshida, producer di Final Fantasy XIV: A Realm Reborn durante l'evento di lancio del gioco.

Lo stesso responsabile durante la conferenza si è lasciato andare nella spiegazione di tutti i problemi che hanno rallentato lo sviluppo del gioco e soprattutto la lotta affrontata negli ultimi due anni, in modo di ripartire col progetto completamente da zero. Naoki Yoshida ha anche ringraziato i milioni di fan del brand per la pazienza.

Un gesto del genere è sicuramente sinonimo di altissimo attaccamento al proprio lavoro e soprattutto la consapevolezza di costruire non solamente un mero gioco meramente dedicato agli introiti ma una vera e propria favola che ogni giocatore appassionato del genere potrà affrontare.

Ultimamente il brand Final Fantasy sta facendo discutere parecchio i videogiocatori a causa di ritardi, episodi non proprio convincenti e molto altro. Sorte che non sembra colpire Final Fantasy XIV: A Realm Reborn, capitolo che sta conquistando un numero incredibile di giocatori.


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Commenti

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MrSnurbs

Si, il suo pianto era una forma di liberazione dallo stress, dalla pressione, dalla stanchezza e dalla passione che ci ha messo, sicuramente è stato un lavoro durissimo per lui e per il team.

E' proprio per questo che è stato bello e io ho la massima stima di chi mette tutto se stesso nella propria passione.

LeChuck

Yoshi-P, per sua stessa ammissione, è innanzitutto un appassionato della saga, in particolare del VII, e questa sua passione, che poi immagino sia anche di tutto il team di sviluppo, trasuda da ogni minimo dettaglio. Da questo punto di vista, è un Final Fantasy in tutto e per tutto.
Comunque le lacrime credo sia sgorgate anche perché in tre anni ha fatto una specie di miracolo, non solo ha reso FFXIV 1.0 quasi decente, ma ha contemporaneamente riscritto da zero il gioco creando qualcosa di cui può essere orgoglioso. Da quando è stato messo a capo del progetto, deve aver dormito molto poco e aver avuto i problemi che ha avuto durante l'early access deve essere stato contemporaneamente sfrustrante perché, dopo che hai lavorato come un ossesso per arrivare al giorno del lancio, vorresti che tutto filasse liscio, ma, allo stesso tempo, deve renderlo orgoglioso perché l'afflusso di giocatori è andato ben oltre le loro più ambiziose aspettative, i server stanno letteralmente scoppiando di gente desiderosa di giocare.
Ma, come ha detto lui, non esiste la parola "fine" per un MMO, questo è stato solo il primo passo di quella che, si spera, sarà una lunga ed appagante avventura

MrSnurbs

Spero per SE che abbia successo visto che se la passa poco bene.

Sicuramente un MMO basato su Final Fantasy, se ben fatto, lo trovo più interessante del 90% del resto, per il mondo e la storia che ha attorno, l'unico che poi ho giocato e mi piaceva era Star Wars: The Old Republic di cui ho sbagliato a non comprare la collector quando l'ho trovata a 40 euro, maledetto me.

LeChuck

È dai tempi dei miei primi mesi in FFXI che non mi appassionavo tanto ad un MMORPG. Spero solo che il flusso di attività end-game sia costante e interessante come in FFXI, è fondamentale per la buona riuscita di un MMO e ARR merita veramente di avere un futuro.

MrSnurbs

Io non sono interessato al gioco però quasi quasi lo compro solo per la stima che ho provato a vederlo piangere.

LeChuck

Ganbare Yoshi-P san!
Non si può non volergli bene, ci sta mettendo l'anima in ARR.
E, per tutti gli interessati, vi aspetto su Odin, quando riapriranno la possibilità di creare personaggi sul server :-)

PRRRRRRRR

ma quello è squall

io sono nappo

vbb ormai bisogna dire che tutti i giochi in generale sono sempre gli stessi... uno può essere l'evoluzione di quello precedente ma alla fine siamo sempre lì.
quest'anno mi sono interessato particolarmente ai giochi perchè per quanto costa una ps3 ormai è proprio "regalata" e le slim da 120 su subito si trovano a 90-100 euro.
comunque di tutto quest'anno, di tutto l'E3 l'unico gioco che mi ha colpito (parlo di tutte le console xbox, sony, nintendo) è stato wotch dogs.
per me fare un final fantasy TALE E QUALE con la stessa storia, stesse e identiche ambientazioni e stesso e identico gameplay con l'aggiunta di una grafica migliore (ma non come nei precedenti capitoli migliore come quella che c'è oggi su titoli di spessore come wd) e l'aggiunta di nuove armi, personalizzazioni e duelli online sarebbe strafico.

Eros Nardi

l'evoluzione ha fatto si che ormai siano quasi giochi diversi.. infatti ogni tanto vi vuole un bel reboottone come ha fatto nintendo con new super mario bros (alla fine i giochi della serie sono stati 1/2 per le nuove piattaforme) e lo dimostra il successo che ha avuto! Anche donkey kong country è un reboot considerando che erano usciti dei titoli tridimensionali (su n64 ad esempio) o il nuovo zelda per 3ds!
Ogni tanto nell'evoluzione fa bene anche dare uno sguardo a dove tutto ha avuto inizio, celebrare quello che è stato per poi tornare ad andare avanti..

Giuseppe

Forse ha pianto xke dopo tutto sto lavoro se non vende so caxxi xD

io sono nappo

no vabè so che il final fatasy di oggi è totalmente differente rispetto a quello di una volta ma allo stesso tempo ricorda il primo... però come dire... cioè sono uno che AMA la grafica però mi piace più giocare ad un final fantasy 1 e 2 piuttosto che a quelli usciti negli ultimi anni.

Eros Nardi

in fondo è quasi coetaneo di mario e i suoi giochi platform quindi secondo molti degli utenti sony dovrebbe essere una ip vecchia e sempre la stessa che ormai non vale niente.. trololol

Mik+

Si vede che ci tiene molto al suo lavoro! Bravo!

io sono nappo

wow! sono bravissimo a riconoscere la lingua! di tutto il discorso ho capito solo "etto", "minna-san" e "desunè" (e non li so manco scrivere probabilmente:D)
comunque sto gioco non è che mi entusiasma... io non sono un video giocatore però quando sento le parole final fantasy mi sà sempre di vecchio e di nintendo game boy.

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