19 Maggio 2014
Che Nintendo insieme alla sua tanto discussa Wii U non stiano attraversando un periodo particolarmente roseo è ormai un dato di fatto, inoltre, come è emerso nelle ultime ore, sembra che altri problemi siano all'orizzonte.
Philips ha infatti sguinzagliato un esercito di avvocati conto il colosso Giapponese e contro la sua console casalinga, a causa di una presunta violazione di un brevetto, che riguarda una parte della tecnologia legata al motion control, in sostanza il sistema in grado di permettere agli oggetti virtuali di seguire il movimento fisico della persona.
Tra le altre cose sembra, che Nintendo fosse già informata da tempo sulla presunta violazione.
Secondo quanto riportato dalla stessa Philips, il colosso Giapponese avrebbe ricevuto diversi avvisi, nel dicembre 2011, nei quali veniva esortato a cerca di risolvere la situazione prima che questa finisse in mano a dei legali.
Ovviamente sembra che Nintendo non si sia preoccupato troppo della questione e degli avvisi ricevuti, continuando per la sua strada e non dando particolarmente importanza alla questione.
Al momento il colosso Giapponese non ha rilasciato dichiarazioni in merito, di conseguenza non ci resta altro che attendere maggiori dettagli.
E' importante sottolineare che se per caso quanto emerso nelle ultime ore corrispondesse alla realtà e di conseguenza Philips vincesse la causa contro Nintendo, la tanto discussa Wii U potrebbe addirittura rischiare uno stop alle vendite.
Commenti
hanno fatto una console pietosa e sono riusciti pure a violare dei brevetti...
mi sembra chiaro che devono smetterla di produrre hardware
Allora non cambia nulla. Per Nintendo visto che di wii u nn ne sta venendo Ahahahaha
Stop alle vendite? xD a quali vendite? ahahah
questa mi sembra come Amazon che brevetta i set Fotografici....una cazzata!
Comunque estate prossima il Rasoio per Gambe con Motion Control!
Non se non è in grado di dimostrare un danno, ci sono parecchie condizioni da considerare. Inoltre il settore videoludico è fuori dalla sua attività aziendale, non puoi pretendere di far pagare le royalties di un brevetto legato a una funzione al di fuori del suo scopo, o addirittura fermare le vendite di un prodotto che non influisce minimamente sui suoi.
Ho pensato anche io la stessa cosa. Philips non ha mai creato videogiochi, non so se possono patentare qualcosa a livello globale (sarebbe come patentare la lettera A nei nomi).
Un po' come il multitouch, inventato e patentato da Sinaptics ma poi ripatentato da Apple nel mondo degli Smartphones.
philips fa un po tutto e ha inventato molte cose in ambito elettronico ...quindi se ha un brevetto suo gli richiede giustamente i soldi
spero la rigettino per abuso di diritto, un'azienda che produce televisioni che attacca un'altra nell'ambito videoludico...non si comprendono i vantaggi della mossa.
e qui ci scappa la stangata in conbutta