28 Gennaio 2015
Purtroppo non è la prima volta che il mondo videoludico viene scosso da una tragedia di tale entità, stavolta la dipendenza sfrenata dai videogiochi ha portato alla morte una bambina di sole 5 settimane.
Secondo quanto riportato da diverse testate giornalistiche, il padre, Mark Sandland, un ragazzo di 28 anni, stava giocando al popolare terzo episodio di Assassin’s Creed, quando molto probabilmente in preda ad un raptus, esasperato dalle urla continue della figlia, l'ha uccisa.
Il giovane padre ora è stato condannato a 8 anni di carcere, nonostante la difesa abbia sempre sostenuto che, il ragazzo sia stato colpito da una crisi epilettica e che non abbia mai avuto intenzione di uccidere la piccolina.
Tuttavia i sopralluoghi condotti nella casa di Mark Sandland e le lesioni riportate dalla bimba hanno portato la corte a condannare il ragazzo per omicidio colposo, in quanto i vari elementi raccolti indicavano chiaramente che, il giovane dopo il terribile fatto aveva anche cercato di coprire ciò che era realmente accaduto.
Come anticipato precedentemente non è la prima volta che si verifica una tragedia di tali proporzioni, tuttavia la colpa non è da imputare ai videogiochi ma, solo ed esclusivamente al genitore che, completamente dipendente da quello che dovrebbe essere solo un hobby e un passatempo, compie un atto del genere, assolutamente imperdonabile.
La nostra redazione si unisce al cordoglio della famiglia che ha purtroppo subito questa enorme e terribile perdita.
Commenti
Troppo facile farsi mantenere per 64 anni..
Anche la pena di morte è una scappatoia troppo facile.
Lavori.
Lavori pesanti, lavori utili.
Devi ripagare le tue colpe spaccandoti la schiena e campando a pane a acqua fin quando non sarai anziano e malato e magari avrai imparato quali sono i valori della vita.
parzialmente d'accordo....ci sono "persone" che meritano davvero la pena di morte...ma sarebbe piu giusta la tortura
Anche se uccidi nel pieno delle tue facoltà mentali. È una cosa illogica, inutile e sbagliata la pena di morte. Adesso arriverà il solito a dire "è un deterrenteh!!!1!!!!!!!111"...infatti vedo che negli stati americani (e non) in cui è in vigore le cose sono cambiate molto!
Giusto un po' lol
Il "colposo", se ho interpretato bene l'articolo originale, è conseguenza del patteggiamento. Se cerchi di occultare le prove è per forza doloso..
Esattamente. Voleva scuoterla per farla smettere di piangere -> omicidio colposo, voleva ucciderla per giocare ad AC3 -> omicidio doloso. Grazie per la spiegazione molto esauriente
Ma dove è successo??
...
ma dime te.....
In genere il carcere per gentaglia come lui è molto duro. Spero che non faccia eccezione
ehehehe che bello è quando lo trovi vestito con una vestaglia da donna perso sulle montagne? ahahahaha
E guarda caso, quando ci sono articoli del genere (uccisioni collegate a videogames), gli elementi sono sempre pochissimi. Qualche mese fa ricordo un articolo simile, nel quale c'era la totale mancanza di dettagli. Praticamente viene puntato il dito contro il mondo dei videogames, senza dare spiegazioni.
5 mesimane
Spero che in carcere stia in mezzo ad altri detenuti, magari genitori, consapevoli delle sue colpe. E gli auguro di cuore di non annoiarsi mai, proprio come quando giocava con il joystick a casa. I joystick non gli mancheranno nemmeno lì. La colpa di un gesto simile non può essere data a un videogioco.
se poi muore accidentalmente a 30 anni gli riducono la pena a 29? xD
:/ avresti fatto bene a leggerlo tu mi sa
Nel titolo c'è scritto 5 mesi mentre nell'articolo 5 settimane
Appunto, leggi l'articolo
ragazzi ma la bambina era di 5 mesi o di 5 settimane ? leggete bene l'articolo
Infatti, ma si deve essere coerenti. Dico che alcuni esempi tra uomini fulminati da ricaricatori, uomini che muoiono disidratati davanti ai videogiochi ed tanti altri, qua su HDblog alcuni di questi articoli come ho detto prima si degeneravano, dico che adesso la maggior parte dei commenti sono interessanti e sono felice come lettore (da tanto tempo) come il sito sia cambiato, dicevo che un tempo non era così. Ovvio che uno è libero di scrivere ciò che ha in mente.
misà tanto che era ironico..
Si chiama libertà di espressione e abbiamo faticato tanto per averla. Ora bisogna accettarne le regole.
Anche io raderei al suolo qualsiasi istituzione religiosa e luogo di culto esistente al mondo ma devo rassegnarmi a tollerare gli adoratori degli spiriti magici e le loro strampalate convinzioni medioevali.
La volontarietà, nell'omicidio doloso, non è riferita soltanto all'evento (la morte), ma anche alla condotta, all'azione (del colpire, pugnalare o quel che è nel caso specifico). Nell'omicidio colposo invece, c'è la volontà di porre in essere quel comportamento, però non dell'evento (morte). Questo a grandi linee ovviamente, dato che ci sono un sacco di altre figure di omicio doloso e colposo e a volte il limite tra di esse è molto molto sottile, nonché ancora dibattuto in dottrina e giurisprudenza.
Che poi cosa c'entrano i videogame? Magari l'avrebbe fatto anche se fosse stato disturbato mentre guardava una partita.
8 anni? soltanto?
Partendo dal presupposto che uccidere è sbagliato, in ogni sua forma, che sia voluto o accidentale.
In ogni caso l'epilessia non porta ad agire in questo modo (se mi sbaglio chiedo scusa, ma son piuttosto sicuro di questa cosa), si hanno spasmi o si rimane incoscienti, non si vaga per la casa con istinti omicidi.
Inoltre se sai di soffrire di crisi di epilessia e sai di avere una bambina piccola, non giocare, aspetta che ci sia qualcuno a controllarti o pronto ad intervenire. L'errore è suo, non penso ci siano scusanti.
Non so ma in passato qua (notizie simili a queste) , per certe opinioni hanno dovuto chiudere la sezione commenti, beh adesso sono più calmo che nessuno abbia il coraggio di scrivere "cose brutte". Ritengo che sia giusto argomentare in modo corretto, spero solo che la situazione non degradi.
mah, dipende come e perche uccidi....se uccidi per colpa di una malattia, non meriti di essere ucciso, ma di essere curato...
Si ma dai 40 in poi o sei Sharon Stone o per la donna diventa davvero dura la vita :)
Beh si conta la aspettativa di vita di una donna credo sia sui 75 anni
Caro Andrea, in realtà l'errore di modo verbale è "spero che il padre era".
Forse non lo hai capito ma la puntualizzazione grammaticale era un modo alternativo di polemizzare sulla immensa stupidata che hai detto (chiudere i commenti per humor nero).
Siccome tu ritieni utile chiudere i commenti per prevenire che qualcuno possa dire qualcosa di brutto (e mentre lo scrivo mi viene la pelledoca solo a pensarci) ecco allora in polemica noi (io e quelli che hanno messo +) ti si dice che vorremmo chiudere i commenti per non dover leggere certe schifezze.
Pure io dovrei essere un assassini come te
Poi anche per un gioco cosi brutto.. Vabbè scusate il sarcasmo, ma come dice l'articolo la colpa non è dei videogiochi ma delle persone che diventano dipendenti da quello che dovrebbe essere un hobby. Mi ricordo anche di quei due genitori che passavano le giornate in un internet caffè a giocare ad un gestionale in cui dovevi accudire un bambino e hanno lasciato morire il loro figlio di pochi mesi.... Se questo non vuol dire essere malati
mai parole furono più veritiere
Stile franzoni
8 anni sono pochi, molto pochi per chi fa una cosa del genere, ma effettivamente nessuno di noi sa come siano andate realmente le cose, se gli hanno dato così poco un motivo ci sarà, forse sarà stato davvero un incidente, o forse è solo il giudice che si è pippato troppe canne, comunque non abbiamo abbastanza elementi per giungere a conclusioni.
vabe, in italia sarebbe ai domiciliari e libero tra un paio d'anni...
Potevi mettere : "possono" per enfatizzare l'errore, sebbene questo articolo non sia un posto adeguato per correggere l'italiano, è anche un po' malinconico
Solo 8 anni? Non avete citato dove è successo ma immagino in America.... e poi ridiamo della giustizia italiana?.... cmq immagino già come i critici esportoni dai capelli bianchi ultra pagati si siano spippetati su questa notizia godendo come maiali per gli attacchi che potranno fare ai videogiochi... quando in realtà questo tizio ha sicuramente forti problemi e lo avrebbe fatto con o senza videogioco... immagino i giornali già.... sopratutto quelli made in UK
ti vedrei bene a fare il giudice a forum...
no problem ;)
Non conosci nemmeno i fatti, non giudicare.
Se davvero era in crisi epilettica, la colpa non è di nessuno, è causato dalla malattia.
Essere ubriachi per esempio è un attenuante, ma hai scelto tu di bere. Non ha scelto di essere malato.
Ora lui oltre al dolore psicologico per la perdita della figlia, per mano sua per altro, deve anche andare in prigione.
La prigione dovrebbe servire a rieducare. Se non ha mai voluto fare certe cose, a che serve?per vendetta?
Ero ironico all'inizio e poi son diventato serio... Chiedo scusa se son stato poco chiaro
francamente non sembrava molto ironico visto che la seconda parte del commento (quella degli anni di carcere) è vera e gli do anche ragione su quello.
Ironia, questa sconosciuta
Quoto ogni tua singola parola
Si certo, la colpa cadrà anche sulla madre, non puoi lasciare un malato di mente con una bimba così piccola..
La colpa è chiaramente del videogioco? che frase ignorante...nel gioco ti insegnano a uccidere bambini?? anzi è uno dei pochi giochi che può davvero insegnare qualcosa basandosi su eventi storici. se uno ammazza una persona (di qualunque età) la colpa è sua. non di altro. e se ha problemi la colpa non è di nessuno. altrimenti è come quei discorsi di tempo fa, dove dei ragazzi uccidevano o si suicidavano e la colpa era della musica metal perchè l'ascoltavano. io ascolto metal e ho giocato a 4 assassin's creed, dovrei essere un serial killer inarrestabile...
Uccidere è sbagliato, per questo meriti di essere ucciso!
hai assolutamente ragione è orribile quello che ha fatto,ma essendo malato la mamma o qualcuno comunque avrebbe dovuto prendere le dovute precauzioni,pensa che so ai cleptomani,devono RUBARE PER FORZA,non hanno volontà e cosi come in questo caso probabilmente
mi dispiace tanto per la bambina, R.I.P.