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Skylanders Trap Team: hands-on di HDblog.it

28 Settembre 2014 0

Un nuovo capitolo della serie Skylanders si prepara all'uscita. Qualche giorno fa abbiamo avuto la fortuna di provare in anteprima Skylanders Trap Team, che andrà a costituire di fatto il quarto episodio di questo fortunato franchise dedicato ai più piccoli, ma che riesce ad appassionare anche moltissimi grandi.

Nuova storia, nuovi Skylander, nuove feature: vediamoli insieme.

Il nostro antagonista è sempre Kaos, impegnato nella sua inarrestabile lotta per regnare su Skylands. Stavolta è riuscito a scoprire il luogo in cui si trova la Prigione Cloudcracker, una fortezza costruita interamente con il Traptanium (una sostanza magica), in cui sono imprigionati i più pericolosi criminali. Ovviamente non perde tempo e cerca di radunarli per creare la sua armata: fa così esplodere la prigione liberandoli tutti e spargendo diversi frammenti di Traptanium sulla Terra, sottoforma di Trappole. Il nostro obiettivo? Catturare tutti gli evasi con queste Trappole e, ovviamente, fermare Kaos.

CACCIA ALLO SKYLANDER

Come avrete già capito, l'innovazione di questo nuovo titolo sono proprio le Trappole. Si tratta di oggetti da infilare all'occorrenza all'intero del Traptanium Portal, per catturare i nemici appena sconfitti. Così facendo, non solo avremo completato la nostra missione, ma avremo nuovi personaggi con cui giocare: potremo infatti usare i prigionieri come accade con i normali Skylanders, ma stavolta li faremo combattere dalla nostra parte. Ogni Trappola è stata progettata per ricordare di quale elemento potrà contenere i cattivi.

La domanda a questo punto sorge spontanea: e se non avessimo una Trappola di quell'elemento? Dal momento che vanno acquistate a parte (nello Starter Pack ce ne saranno solamente due), Activision ha pensato anche a questo. Il boss sconfitto verrà conservato all'interno del Girone dei Cattivi, pronto a essere trasferito non appena il Signore del Portale riuscirà a procurarsene una adatta.

Naturalmente tutto questo richiede una nuova piattaforma. Il Traptanium Portal ha un comparto apposito per inserire le Trappole, ed è anche dotato di uno speaker audio integrato che ci fa sentire le voci dei cattivi dalla loro cella.

Non mancano anche le new entry in fatto di personaggi. Potremo infatti vestire i panni di 16 inediti Trap Master, degli Skylanders Mini e dei nuovi Skylanders Core, ma anche tutti quelli già esistenti saranno compatibili (Skylanders SWAP Force, Skylanders Giants, Skylanders Spyro's Adventure, per un totale di 175). Non dimentichiamoci dei 40 nemici giocabili.


I SIGNORI DEL PORTALE

Durante il corso dell'evento abbiamo testato tre diverse versioni: quella per Playstation 4, quella per Wii U e quella dedicata ai tablet.

Il gameplay è rimasto sostanzialmente invariato: ci troviamo sempre di fronte a un classico platform, alternato da alcune fasi costituite da mini-giochi ed enigmi strutturali da risolvere. Rimangono anche le zone nascoste e sbloccabili solamente con determinati tipi di Skylander, che aumentano di molto la rigiocabilità. Il vero punto di forza lo troviamo però nei personaggi. Toys for Bob ha fatto davvero un ottimo lavoro con il character design, rendendo ognuno di essi unico.

Le Trappole permettono di switchare al volo tra l'eroe posto sulla piattaforma e il cattivo catturato. Con quest'ultimo non potremo giocare quanto vorremo, ma c'è un tempo limite scandito da una barra di energia. Una volta esauritasi, dovremo aspettare che si ricarichi. Per il resto, i nostri prigionieri, rimangono assolutamente uguali ai "buoni", quindi non possiamo certo parlare di totale innovazione.

Persino le ambientazioni restano molto simili a quelle del capitolo precedente, se non per quanto riguarda il comparto tecnico. Sulla console di casa Sony abbiamo riscontrato una fluidità e una nitidezza grafica impressionanti. Lo stesso discorso non può essere applicato alla versione Wii U, in cui purtroppo abbiamo notato una grandissima differenza a livello tecnico (carente rispetto a quanto visto su Playstation 4), nonché alcuni momenti di lag piuttosto importante. Divertente il fatto di poter interagire con il cattivo imprigionato che compare nello schermo touch del paddone, feature unica per questa console.


AMANTI DEL PORTATILE

Un piccolo discorso a parte va fatto per la versione tablet (che sarà compatibile con Apple iPad 3a e 4a generazione, iPad Mini Retina, iPad Air, Kindle Fire HDX 7'' & 8.9'', Google Nexus 7 2013, Samsung Galaxy Tab Pro 8.4'', 10.1'', 12.2'', Samsung Galaxy Tab S 8.4'', 10.5'', Samsung Galaxy Note 10.1 2014 e Galaxy Note Pro 12.2). Per la prima volta in assoluto abbiamo il gioco completo, che non ha nulla da invidiare alle controparti su console in termini tecnici, portato su questi dispositivi portatili.

Ovviamente ci sono alcune differenze, per così dire, strutturali. Il Traptanium Portal in questo caso è Bluetooth, così come il controller studiato appositamente, ed è dotato sia di speaker interno che di un support per tablet "built-in". Tutti gli Skylander, ancora una volta, saranno compatibili senza alcun tipo di differenza. Acquistabile dal relativo app store, l'intera esperienza di gioco si sbloccherà una volta riconosciuto il Portale, e a quel punto starà al giocatore decidere se affrontarla in Modalità Controller o in quella Controlli Touch.

Sfortunatamente non era presente la versione dedicata a Nintendo 3DS, ma, come già accadeva in passato, narrerà un'avventura a sé stante, sviluppata in questo caso da Beenox.


Insomma, Skylanders Trap Team si presenta come un titolo non particolarmente innovativo dal punto di vista delle meccaniche di base, anche se analizzeremo meglio il tutto in fase di recensione. È innegabile invece il divertimento che scaturisce dalla nuove Trappole, che vanno inoltre ad aggiungersi, insieme alle statuette, alla lista di oggetti da collezione di cui il franchise può vantare.

Concludiamo ricordandovi che il gioco debutterà il 10 ottobre su Nintendo Wii, Wii U, 3DS, Xbox 360, Xbox One, Playstation 3, Playstation 4 e tablet.


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