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Razer Chroma: recensione da HDBlog

04 Novembre 2014 9

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Cuffie, tastiere e mouse sono oggetti fondamentali per i videogiocatori di Pc ed è per tale motivo che, diverse aziende nel corso degli anni hanno cominciato a creare periferiche appositamente studiate per il mondo del gaming e dedicate ai giocatori professionisti.

Razer è senza ombra di dubbio una delle aziende leader in questo campo e si è da sempre contraddistinta per aver realizzato ottime periferiche, costruite con materiali di altissima qualità e totalmente personalizzabili, in grado di garantire ai giocatori un'esperienza di gioco ottima sotto tutti i punti di vista. Nel corso dell'ultimo Gamescom, avvenuto a Cologna ad Agosto, Razer ha presentato ufficialmente la nuovissima funzione Chroma che, dona la possibilità ai giocatori di personalizzare i LED di cui sono dotate le periferiche con ben 16,8 milioni di colori.

La gamma Chroma è composta da tre prodotti, il mouse Deathadder Chroma, dalla tastiera Blackwidow Chroma e dalle cuffie Kraken 7.1 Chroma. Ovviamente tutte e tre le periferiche sono completamente personalizzabili attraverso l'ormai noto Razer Synapse 2.0.

Il software, scaricabile gratuitamente dal sito ufficiale dell'azienda, ci permette di personalizzare e gestire completamente le tre periferiche Razer, creando profili infiniti ed assegnando ad ognuno una determinata configurazione per ogni accessorio, il tutto sarà successivamente salvato su cloud e potrà essere richiamato su qualsiasi Pc con installato il software. In questo caso la personalizzazione non riguarda solo gli aspetti tecnici ma, ci permette di personalizzare anche il lato puramente estetico dei tre accessori, scegliendo, per i LED di cui sono dotate le periferiche, i colori che più ci aggradano.

Deathadder Chroma

La prima periferica che andiamo ad analizzare è il mouse da gioco Razer DeathAdder Chroma, che a differenzia del suo predecessore, il Razer DeathAdder, è dotato del nuovo sensore ottico 4G, che ha raggiunto il valore di 10.000 dpi.

Dal punto di vista estetico il nuovo mouse da gioco rimane praticamente invariato rispetto al precedente modello, tuttavia la versione Chroma ci permette di personalizzare, attraverso l'utilizzo del software Synapse 2.0, i colori del Logo, posto al centro del mouse e della rotellina, ovviamente tale possibilità non va ad incidere sui parametri tecnici del prodotto, in quanto ha una funzione puramente estetica.

Il Razer DeathAdder Chroma è di colore nero ed è costruito con materiali di altissima qualità. La parte superiore è in plastica ruvida e lateralmente, poste nella parte più bassa, troviamo due rivestimenti in gomma antiscivolo, lo stesso materiale usato per il rivestimento dello scroll wheel.

E' scontato dire che, il tutto garantisce un'ottima presa e precisione in ambito videoludico, inoltre grazie all'elevata qualità dei materiali, anche dopo diverse ore di gioco, non abbiamo riscontrato sudore sul palmo della mano, cosa che invece accade con numerosissimi mouse.

Le dimensioni e la forma ergonomica del Razer DeathAdder Chroma favoriscono una presa palm grip, di conseguenza posizioneremo l'intero palmo della mano sul mouse. Sull'estremità superiore si trova ovviamente il cavo USB, in fibra intrecciata lungo circa due metri che, termina con il connettore placcato oro, indispensabile per collegare la periferica al Pc o alla tastiera BlackWidow Chroma.


Il mouse è dotato di 5 tasti, i classici due frontali, la rotellina a 16 scatti e due tasti laterali posti sulla scocca laterale sinistra i quali, sono totalmente personalizzabili attraverso Synapse 2.0.

Grazie al software, possiamo quindi associare una determinata azione ad ogni singolo tasto, che andiamo a selezionare tramite un intuitivo menù a tendina. Oltre a ciò nelle varie sezioni possiamo calibrare altri parametri, tra cui sensibilità, velocità, creare macro personalizzate da assegnare ad ogni singolo tasto e personalizzare i colori dei LED del Logo e della scroll wheel.

Come anticipato precedentemente il nuovo Razer Deathadder è dotato del sensore ottico 4G, che ha raggiunto il valore di 10.000 dpi, ovviamente in ambito gaming la precisione offerta e senza ombra di dubbio ottima.

Il nuovo sensore ottico è in grado di arrivare ad una velocità di movimento di 200 pollici al secondo con 50 G di accelerazione, assicurando in questo modo una precisione e fluidità senza precedenti.

Abbiamo provato il Razer DeathAdder Chroma su Call of Duty Ghosts, Battlefield 4 e Starcraft 2, gli stessi giochi che avevano utilizzato nella prova con il precedente modello, il Deathadder.

Ovviamente rispetto al suo predecessore, il nuovo modello della gamma Chroma offre una maggiore precisione, velocità e fluidità.

Sia su Call of Duty Ghosts che su Battlefield 4 le prove fatte hanno portato ad un ottimo giudizio,riconfermando che il Deathadder è senza ombra di dubbio adatto a questa tipologia di giochi, in quanto è in grado di offrire una velocità e una precisione senza eguali.

Per quanto riguarda Starcraft 2 possiamo invece tranquillamente riconfermare che ci sono periferiche (anche nella gamma Razer) che risultano molto più indicate, in quanto hanno un maggior numero di tasti programmabili, elemento fondamentale in un gioco del genere.

Kraken 7.1 Chroma

Le Kraken 7.1 Chroma sono la seconda periferica che andiamo ad analizzare, anche in questo caso la qualità dei materiali è elevatissima. Una volta estratte le nostre cuffie dalla classica confezione cartonata, le Kraken 7.1 Chroma risultano subito ben strutturate caratterizzate da un design elegante ma, nello stesso tempo decisamente aggressivo.

Le cuffie sono totalmente nere e l'archetto è rivestito da un materiale simile alla pelle. L'interno del rivestimento dell'archetto è invece caratterizzato da un materiale molto più morbido mentre la struttura che, ci permette di regolare l'altezza dell cuffie, è in plastica. I padiglioni auricolari esternamente sono caratterizzati da una griglia metallica con al centro il logo di Razer, ovviamente come per il Deathadder anche in questo caso il LED del logo potrà essere personalizzato con il colore che più ci aggrada, attraverso Synapse 2.0.

I cuscinetti all'interno dei padiglioni sono in similpelle e grazie alla loro forma e al materiale, riescono ad offrirci una perfetta adesione all'orecchio, isolandoci quasi completamente dai rumori esterni e permettendoci una totale immersione nel mondo di gioco.

Nella parte inferiore del padiglione sinistro si trova il microfono estraibile, caratterizzato da un braccio flessibile, utile per regolarne la curvatura, e da un LED luminoso che indica quando il microfono è spendo o acceso

Le Kraken 7.1 Chroma non sono dotate di control box per l'audio, di conseguenza qualunque regolazione dovrà essere effettuata da PC. Sotto all'auricolare sinistro vi è ovviamente il cavo USB in fibra intrecciata lungo circa due metri che, termina con il connettore placcato oro.

Le cuffie sono dotate di un sistema audio surround virtuale 7.1 avanzato, gestibile attraverso il software Razer Synapse 2.0.

Una volta collegate le Kraken 7.1 Chroma al nostro PC sarà praticamente obbligatorio eseguire il test per calibrare al meglio le nostre cuffie, al fine di ottenere la migliore esperienza di gioco possibile.

Abbiamo provato le cuffie di Razer in varie sessioni di gioco sia su Call of Duty Ghosts che su Battlefield 4 e le abbiamo inoltre utilizzate per ascoltare musica.

Dopo svariate prove e dopo aver ottimizzato al meglio la calibrazione attraverso il software Synapse 2.0, possiamo tranquillamente asserire che le Kraken 7.1 Chroma sono state principalmente costruite per essere utilizzate in ambito gaming, di conseguenza non risultano particolarmente adatte all'ascolto di musica a causa di alti e bassi troppo marcati che, eliminano in automatico le frequenze medie. Nonostante ciò con un giusta calibrazione si riescono a raggiungere risultati abbastanza soddisfacenti anche nell'ascolto della musica, tuttavia le Kraken 7.1 Chroma danno il meglio di loro in ambito gaming, dove riescono a immergere totalmente il giocatore nel mondo di gioco, grazie ad un'ottima qualità del suono e a vari effetti riprodotti in maniera eccellente.

In giochi, come Call of Duty e Battlefiled, avere cuffie dotate di un buon surround è un elemento fondamentale per portarsi a casa la vittoria, in quanto capire da dove arriva il nemico nella maggioranza dei casi da un vantaggio non indifferente: in questo caso le Kraken 7.1 svolgono il loro lavoro alla perfezione grazie ad un'ottima resa spaziale dei suoni.

Dal punto di vista del comfort, le Kraken 7.1 non sono leggerissime, pesano infatti circa 340g e ciò in aggiunta al fatto che aderiscono forse in maniera troppo eccessiva alla testa, può provocare un leggero fastidio nelle sessioni di gioco più lunghe.

BlackWidow Ultimate Chroma

L'ultima periferica che andiamo ad analizzare è la tastiera BlackWidow Ultimate Chroma. Una volta estratta dalla scatola la tastiera di Razer si rivela subito abbastanza pesante, circa 1,5 kg. I materiali, come per le altre due periferiche, sono ottimi: la tastiera è infatti rivestita in plastica opaca e proprio grazie al peso e ai materiali utilizzati trasmette una sensazione di robustezza e qualità

Il cavo, per collegare la periferica al PC, oltre ad essere abbastanza lungo e rivestito da una guaina protettiva e termina con due connettori USB e due jack audio. Sul lato sinistro della tastiera invece troviamo due ingressi dedicati a cuffie e microfono e la presa USB, utile per collegare il nostro Deathadder.

Il layout dei tasti è ovviamente europeo e sulla destra abbiamo cinque tasti posti in verticale completamente personalizzabili, tramite l'ormai noto Synapse 2.0. Una volta collegata la tastiera al PC, quello che si presenta ai nostri occhi è un'esplosione di colore, tuttavia se per le Kraken 7.1 Chroma e il Deathadder Chroma i LED luminosi sono solo puramente estetici, per la tastiera la possibilità di personalizzare i colori dei vari tasti e regolare la loro luminosità assume un ruolo ben diverso che va oltre alla sola estetica.


Aprendo il software Synapse 2.0 e accedendo alla sezione "Lighting" abbiamo di fatto la possibilità di assegnare non solo il colore di ogni singolo tasto ma di creare layout personalizzati per ogni gioco o programma che andiamo ad utilizzare e assegnare il tutto ai profili. Di default Synapse 2.0 ci offre già alcuni template preimpostati dedicati ai giochi più noti, tra cui Starcraft II, Dota, League of Legends o layout più generali creati per MOBA, FPS, RTS e MMO.

Selezionando uno di questi template, che volendo possiamo personalizzare ulteriormente, i tasti che si vanno ad illuminare sono solo quelli inerenti al gioco o all'applicazione lanciata. E' scontato dire che la funzione che assumono sulla tastiera i LED colorati è assolutamente utile in ambito gaming, in quanto oltre ad avere i tasti ben visibili si può personalizzare ogni singolo tasto, utilizzato nel gioco, con un colore differente per ogni azione.

Abbiamo provato la tastiera con Starcraft II, utilizzando il template preimpostato sul software Synapse 2.0, che successivamente siano andati a personalizzare ulteriormente, aggiungendo il colore ad un paio di tasti in più. Il risultato è stato ottimo in quanto, i tasti grazie all'ottimo sistema di illuminazione, che può essere personalizzato al fine di non affaticare gli occhi, risultano ben visibili in tutte le condizioni di luce ambientale.

Il nuovo sistema di tasti meccanici implementati sulla tastiera riesce ad offrire una velocità e reattività introvabile su altre periferiche, infatti il punto di attuazione è di 1.9 mm, con un reset point di 0.4 mm contro i 0.6 mm dei pulsanti tradizionali, inoltre la resistenza all'usura dei tasti è stata testata fino a 60 milioni di attuazioni.

La BlackWidow Ultimate offre poi la funzionalità anti-ghosting che, di fatto ci permette di premere contemporaneamente fino a dieci tasti.

Per quanto riguarda il rumore dei tasti, la versione provata non è sicuramente silenziosa, i click risultano infatti abbastanza forti, tuttavia per coloro che non amano particolarmente tale rumore è stata creata la versione BlackWidow Ultimate Chroma Stealth che risulta molto più silenziosa.

CONCLUSIONE

Concludendo possiamo tranquillamente affermare che la gamma Chroma di Razer, composta dalle cuffie Kraken 7.1, dal mouse Deathadder e dalla BlackWidow Ultimate è senza ombra di dubbio un'ottima scelta per tutti i giocatori professionisti e per coloro che cercano il massimo dalla propria esperienza nel mondo del gaming su Pc.

Il Razer DeathAdder Chroma è un ottimo mouse da gioco e grazie alle sue caratteristiche offre la possibilità ai giocatori di vivere un'esperienza videoludica davvero perfetta, inoltre il prezzo non risulta troppo elevato, infatti il costo della periferica di Razer si aggira intorno ai 70 Euro.

Il nuovo sensore ottico è in grado di arrivare ad una velocità di movimento di 200 pollici al secondo con 50 G di accelerazione, assicurando in questo modo una precisione e fluidità senza precedenti.

L'unico difetto riscontrato, che comunque non rovina in nessun modo le performance del mouse, è la posizione del secondo tasto laterale che, per coloro che hanno dita più lunghe potrebbe risultare leggermente scomodo.

Le Kraken 7.1 Chroma riescono a coinvolgere totalmente il giocatore all'interno del mondo di gioco , grazie ad un'ottima resa spaziale dei suoni. Purtroppo la mancanza di un control box per l'audio è una nota a sfavore delle cuffie in quanto interagire sempre su Pc in alcune circostanze può risultare leggermente scomodo. I materiali sono di ottima qualità e garantiscono senza ombra di dubbio una lunga durata il tutto viene poi impreziosito da un prezzo abbastanza accessibile, le cuffie di Razer sono infatti in vendita a 99,99 euro.

La tastiera BlackWidow Ultimate Chroma è un prodotto eccezionale sotto tutti i punti di vista, a partire dai materiali utilizzati fino ad arrivare alle molte features offerte dalla periferica e dal software Razer Synapse 2.0. La possibilità di personalizzare i colori dei LED non è solo una funzione puramente estetica ma, permette ai giocatori di sfruttare totalmente le potenzialità di questa ottima tastiera, che la rendono unica nel suo genere. E' importante sottolineare che il prezzo non è proprio accessibile a tutti, in quanto la BlackWidow Ultimate Chroma ha un costo di circa 170 euro.


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Commenti

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fanaticohardware

Ma 10.000 DPI non vi sembrano un pò tanti? Io ho provato a giocare con questo settaggio e secondo me è inutilizzabile.. Forse sono troppo abituato con i mouse da gaming a bassa sensibilità

Gimmi

Rispetto a questo sicuramente

Nicolas Zannerini

Unboxing molto sbrigativo e recensione non molto approfondita. Si può fare di meglio

teomatmar

Insomma, una tastiera-mouse-cuffie che cambiano le lucine assieme ... ... ... wow ... ... ... ...

Fra86

"...senza ombra di dubbio un'ottima scelta", ma rispetto a quale altro prodotto concorrente?
Steelseries? Tesoro? Roccat?
Almeno questa volta c'è stato il riferimento al "palm grip" ;-) .

NaXter24R

Razer fa bei prodotti, ma costano, tanto.
Corsair penso che abbia fatto un lavoro migliore. La k70 e la k95 sono in metallo (alluminio spazzolato per la precisione), hanno un cavo sleevato, offrono un poggiapolsi removibile e danno la possibilità di scelta degli switch (blu, brown, red, black).

asdasd234235

video inutile

Mattia Vadalà

Razer si è sempre contraddistinta per fare prodotti col pongo.

M_90®

ormai non sono più abituato a tastiere e mouse con i fili, mi irritano XD

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