28 Giugno 2016
Atelier Shallie: Alchemists of the Dusk Sea è da alcuni giorni sbarcato sulla console old generation di Sony, Playstation 3, portando i giocatori all'interno del sedicesimo episodio della serie Atelier e nel terzo della storyline Dusk.
Il titolo, per chi non avesse mai giocato ai precedenti episodi, è un JRPG basato principalmente sull'esplorazione, sui combattimenti e sull'Alchimia, elemento fondamentale del gameplay ma, procediamo con ordine e vediamo di analizzare il nuovo episodio della celebre serie.
TRAMA
La storyline di Atelier Shallie: Alchemists of the Dusk Sea ha di fatto inizio con il consueto prologo che, oltre a presentarci le due giovani alchimiste e protagoniste del gioco, Shallistera e Shallotte, ci porta nel villaggio di Stellard.
Shallistera è stata infatti inviata nella cittadina per far luce sulle cause che stanno provocando la terribile siccità nella zona, portando gli abitanti dei vari avamposti ad abbandonare le loro case. Shallotte, al contrario, è un abitante del villaggio sempre impegnata a svolgere vari incarichi per gli abitanti e la gilda di Stellard.
Al termine del prologo che, ci porta, come anticipato prima, a fare la conoscenza delle due alchimiste, il nostro compito è quello di scegliere tra Shallistera e Shallotte, entrambe soprannominate Shallie, e iniziare in questo modo la nostra avventura.
E' importante sottolineare che le due storie saranno indipendenti l'una dall'altra e le due giovani alchimiste, inizialmente, si incontreranno molto raramente, solo andando avanti nella storia arriverà il momento in cui Shallistera e Shallotte uniranno le forze e si ritroveranno nello stesso party.
La storyline è suddivisa in capitoli, ognuno caratterizzato da una serie di missioni che, dovranno obbligatoriamente essere portate a termine al fine di sbloccare il capitolo successivo, il tutto viene, ovviamente impreziosito da una serie di incarichi opzionali.
GAMEPLAY
Atelier Shallie: Alchemists of the Dusk Sea è un JRPG che si basa principalmente sull'esplorazione, sui combattimenti e su una serie di missioni e incarichi che, la Shallie da noi scelta dovrà portare a termine al fine di proseguire nella storia ed avanzare nei vari capitoli.
La mappa di gioco è suddivisa in varie location, non particolarmente estese, all'interno delle quali sono ovviamente presenti creature ostili e zone dove la nostra giovane eroina potrà dedicarsi alla raccolta dei vari elementi utili per creare oggetti e pozioni.
Oltre all'esplorazione e ai combattimenti, infatti uno degli elementi fondamentali del gameplay di Atelier Shallie: Alchemists of the Dusk Sea è l'Alchimia che, ci permette di unire vari elementi al fine di creare item sempre più potenti.
La nostra Shallie sconfiggendo i nemici e girovagando per il mondo di gioco raccoglierà infatti un numero considerevole di elementi e seguendo le ricette che, a volte si otterranno acquistando e leggendo libri molto costosi, sarà possibile sempre creare nuovi e potenti item.
Il sistema di crafting è decisamente ben progettato e ogni ricetta ci porta ad utilizzare vari elementi, raccolti nel corso della nostra avventura. Tuttavia è bene sottolineare che, in alcuni casi, le ricette ci obbligheranno a reperire e ad utilizzare solo precisi elementi, mentre altre ci indicheranno solo la tipologia del materiale. In base a ciò che sceglieremo, l'oggetto o la pozione creata sarà sempre la stessa ma, avrà caratteristiche e qualità differenti.
Il risultato finale dell'oggetto da noi creato, dipenderà anche dal livello della nostra Shallie, infatti accumulando esperienza sbloccheremo abilità particolari che, ci permetteranno di modificare e rendere più potenti i nostri item.
Il sistema di combattimento si basa sulle principali meccaniche presenti in ogni JRPG, di conseguenza i vari scontri adottano un sistema a turni con una particolare attenzione ai personaggi non schierati in battaglia i quali, possono essere richiamati come supporto durante i nostri scontri ed essere utilizzati per effettuare combo o in nostra difesa.
La maggior parte dei combattimenti è opzionale e la tattica migliore sarà quella di sorprendere gli avversari di sorpresa. Superate le prime fasi del gioco, durante gli scontri, avremo di fatto la possibilità di utilizzare diversi tipi di abilità, oggetti e pozioni, il tutto a seconda del livello dei vari personaggi.
Come anticipato prima, la mappa di gioco è suddivisa in varie location, all'interno delle quali ci troviamo ad affrontare una serie di compiti che, nella maggior parte dei casi consistono nel raccogliere ingredienti e materiali, creare oggetti e pozioni, parlare con vari personaggi ed esplorare determinate zone.
Il tutto viene gestito da un sistema che, porta il nome di Life Tasks, e che in base agli incarichi portati a termine aumenta o diminuisce la "motivazione" della nostra Shallie e ciò porta la nostra eroina ad essere più o meno efficiente in determinate situazioni.
I vari scontri che affronteremo e vinceremo nelle varie zone e le varie risorse raccolte ci permettono inoltre di aumentare il livello di una particolare di barra che, ci consentirà di sbloccare abilità speciali, indispensabili non solo per trovare tutti i materiali e gli oggetti rari in quella determinata location ma, ci donerà la possibilità di richiamare anche alcuni potenti boss.
TECNICA
Per quanto riguarda il comparto tecnico, Atelier Shallie: Alchemists of the Dusk Sea purtroppo presenta alcuni difetti. Le varie location non sono particolarmente ispirate e il livello di dettaglio non è sicuramente il punto di forza del gioco, anche le varie animazioni non brillano particolarmente, risultando decisamente semplici e basilari.
Discorso differente invece per quanto concerne il comparto audio che si avvale di una Soundtrack di tutto rispetto con ottimi brani, decisamente ispirati. E' importante sottolineare che, tutti i dialoghi sono disponibili sia in Inglese che in Giapponese, purtroppo non sono presenti i sottotitoli in Italiano.
Per quanto riguarda la difficoltà di gioco, Atelier Shallie: Alchemists of the Dusk Sea non offre un alto livello di sfida, i combattimenti non sono particolarmente complessi e anche i meno esperti riusciranno ad uscire vittoriosi dalla maggior parte delle battaglie.
CONCLUSIONE
Atelier Shallie: Alchemists of the Dusk Sea è senza ombra di dubbio un gioco che sentiamo di consigliare principalmente ai fans della saga.
Il titolo mantiene le caratteristiche principali del genere e l'Alchimia è il fulcro principale su cui si basa tutto il gameplay del gioco. Il sistema di crafting risulta ben strutturato e progredendo nella storia e salendo di livello offre diverse possibilità.
Il combat system non è particolarmente difficile da apprendere e anche coloro che si affacciano per la prima al genere non troveranno particolari difficoltà.
Per quanto riguarda la longevità del gioco è sicuramente garantita dalla possibilità di rigiocare l'intera storia con la seconda Shallie e viverla dal suo punto di vista tuttavia, è importante sottolineare che le meccaniche di gioco rimangono invariate.
GAMEPLAY 7
TECNICA 6,5
LONGEVITA' 7
GLOBALE 7
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