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Guitar Hero Live: recensione di HDblog

23 Ottobre 2015 0

Il ritorno a lungo atteso è ormai arrivato: Guitar Hero Live è realtà e si presenta giocando delle carte tutte nuove. Gli sviluppatori sono partiti da una richiesta degli utenti: un nuovo gameplay per la serie oltre all'ovvio ritorno con il salto generazionale su Xbox One e PS4.

Così si è lavorato su un gameplay tutto nuovo che va a braccetto con una grande novità nella tecnica e nell'hardware. Partiamo quindi dalla chitarra, la protagonista di Guitar Hero che cresce nella qualità mantenendo lo stesso target di prezzo di 99€ per il bundle con il gioco. La plastica resta ma migliorano le finiture e il look è più realistico sebbene le dimensioni restino comunque più vicino al mondo dei giocattoli che a quello delle chitarre vere. D'altronde la filosofia della serie è sempre stata quella di puntare più all'arcade che alla simulazione, fermo restante un comparto musicale fedele come ci ha dimostrato la nostra visita al team di sviluppo di cui potete leggere qui. Insomma, sei tasti su due file permettono di migliorare la precisione ma creano tutta una nuova dinamica di gioco (oltre ad un nuovo livello di sfida), specie quando ci troveremo ad incrociare le dita tra due due file oltre alla possibilità del barré: il realismo ne beneficia e, non appena ci prenderete la mano, anche la soddisfazione aumenta.

Oltre ai nuovi tasti, tre per fila disposti su due file, la chitarra si rinnova grazie all'introduzione del tasto dedicato alla Guitar Hero TV, la novità di questa generazione che permetterà al gioco di avere una longevità potenzialmente infinita. A questo proposito, se la maggior parte degli altri pulsanti è salva dal rischio di pressione accidentale, durante le esibizioni più sfrenate abbiamo notato un maggior rischio proprio per il pulsante della GH TV, premuto accidentalmente un paio di volte. infine è ancora troppo presto per valutare la resistenza della periferica di nuova generazione ma ci sembra solida e robusta a sufficienza per una lunga ed onorata carriera.

Gameplay e Tecnica

Affrontato il capitolo chitarra è tempo di passare a svelarvi il nuovo gameplay, motivo che ha reso necessaria l'introduzione del nuovo hardware piuttosto che rendere retro-compatibile quello della vecchia generazione. Grazie alla scelta di distribuire su due file i tasti, Guitar Hero Live diventa più semplice ma allo stesso tempo più complesso.

La semplificazione permette di scegliere tre dita e non muovere più la mano su e giù alla ricerca del quarto e quinto pulsante da premere, risparmiando movimenti e permettendo di avere una migliore precisione nella pressione dei pulsanti. Questo comporterà però la necessità di abituarsi ad un sistema tutto nuovo, specie per i barré o quando i tasti della linea inferiore si incroceranno con quelli inferiori per gli accordi. Da un certo punto di vista aumenta quindi la difficoltà perché ai livelli più bassi il gioco offre comunque un grado di sfida maggiore: già il livello normale, il terzo su cinque, costringe a qualche acrobazia per le dita in più rispetto alla vecchia generazione e utilizza comunque tutti e sei i tasti. Ai livelli più alti, specie per i giocatori di vecchia data, l'assenza di un'abitudine costringerà a scalare nuovamente la curva di apprendimento.

Un'altra delle differenze con la vecchia generazione è la grafica: oltre alle ovvie implicazioni sull'autostrada di note, diversa dato che avremo solo tre corsie e due colori (nero per le note della fila superiore, bianco per quella inferiore), l'intero comparto grafico viene ridisegnato. Abbandonata la grafica in stile cartoon si passa al foto-realismo più estremo dato che l'intera campagna sarà un film interattivo. Gli sviluppatori hanno infatti realizzato una serie di riprese dal punto di vista del chitarrista, una prima persona che favorirà l'immersione e ci farà sentire come i veri musicisti, portandoci dal backstage al palco.

Guitar Hero Live ci porterà sui palchi di due diversi festival durante l'esperienza della storia, facendoci affrontare tredici concerti e una quarantina di canzoni. Grazie alla grafica e alla cura nel dettaglio non possiamo lamentarci del grado d'immersione ma resta comunque una "campagna in singolo" molto breve e che si terminerà in qualche ora. Ovviamente il fattore "rigiocabilità" è immenso dato che sarà possibile lanciarsi di nuovo nel tour per migliorare la confidenza con la chitarra e affrontare i livelli di difficoltà più alti, oltre a poter selezionare una delle canzoni in modalità partita veloce.

Qui sarà possibile infatti creare playlist da affrontare in sessioni di due chitarre ed un microfono con gli amici, rinunciando quindi alla batteria che, almeno per il momento, non è prevista in questa generazione.

Passando alle opzioni, considerata la cura e l'importanza del suono in un gioco musicale, è da apprezzare la scelta degli sviluppatori di offrire ben tre preset per l'audio. Il primo è quello associato all'utilizzo delle casse integrate del televisore, il secondo va scelto in caso di impianto stereo esterno e il terzo è dedicato invece agli impianti surround. Anche la possibilità di regolare l'intervallo dinamico tra "pieno" e "modalità notturna" è un'opzione apprezzata, specie se avete vicini e pareti sottili e siete soliti giocare la sera tardi o di notte.

Non si può quindi parlare di tecnica ma la scelta dei filmati permette di democratizzare l'esperienza d'uso sulle diverse console rendendo molto più ridotte le differenze in termini di grafica pura. L'unica parte tecnica da analizzare è quella riguardante le due versioni della storia: grazie all'introduzione della reazione del pubblico alle nostre prestazioni e stato necessario registrare due tracce video, una dove il pubblico si dimostra entusiasta e l'altro dove, causa pessime prestazioni del chitarrista, sia il pubblico che la band reagiscono negativamente.

Il passaggio tra le due situazioni non è chiaramente fluidissimo poiché, a conti fatti, si tratta di uno stacco tra due filmati. A mitigare questo stacco c'è di mezzo una transizione per il passaggio da positivo a negativo (e viceversa) che svolge bene il suo mestiere e riesce a restituire la sensazione di essere un chitarrista che va in panico per i fischi del pubblico o che si risolleva quando riesce a riconquistarlo. Purtroppo, specie nelle prime fasi del gioco, non noteremo l'attenzione messa dai produttori nel ricreare le reazioni positive e negative del pubblico dato che saremo impegnati a guardare l'autostrada di note.


Guitar Hero TV

Dopo la grande novità della tecnica, ecco un'altra innovazione che guarda al mondo dei contenuti. Guitar Hero TV è un'interessante proposta che guarda all'evolversi dei tempi: addio DLC e benvenuto al sistema "on demand". Oltre a proporci una TV che fa il verso alla MTV degli anni novanta, il sistema del gettone permette di fruire la musica proprio come faremmo con uno dei molti servizi per smartphone e computer. La modernità ha ormai insegnato che film e musica non si fruiscono più tramite copia fisica ma in streaming e su richiesta: così i brani dell'ampio catalogo iniziale della GH TV (più di 200) possono essere giocati spendendo un gettone.

Per guadagnare monete (per sbloccare i gettoni) basterà giocare ai brani della campagna offline o a quelli proposti nella programmazione così che chiunque possa godersi il titolo senza spendere un euro. I brani della programmazione in diretta sono ovviamente giocabili senza alcun esborso.

Per il resto c'è lo store con le micro-transazioni: si acquista l'Hero Cash (300 HC a 0.99€, 900 a 2.99, 6.900 a 19.99 ecc) e lo si usa direttamente per gli acquisti oppure si può convertire in gettoni per suonare le canzoni della TV (10 gettoni costano 450 HC oppure 6.900 monete di gioco che si guadagnano gratuitamente suonando le canzoni del titolo). A 5.99€ sarà possibile comprare il Party Pass, perfetto per organizzare una serata con gli amici in cui, per 24 ore, saranno giocabili tutte le canzoni del catalogo senza limite alcuno.

Grazie ai concerti premium (che hanno un costo in "Hero Cash") si potranno sbloccare ricompense e suonare brani in anteprima per un periodo di tempo limitato (ad esempio è disponibile in questi giorni il concerto gratuito degli Avenged Sevenfold oltre ad altri a pagamento).


La lista delle nuove canzoni, poi , è perfetta per scoprire subito quali brani sono stati aggiunti al catalogo che diventerà sempre più popolato nel corso del tempo, così da evitare di perdere tempo a scorrere la lista alla ricerca delle novità.

In tutto questo impianto all'apparenza complicato ma in realtà molto semplice e bilanciato, il gioco manca del multiplayer online, compensato da una sfida in tempo reale con altri giocatori casuali: ogni volta che affronteremo un brano della GH TV, infatti, competeremo per il punteggio con altri nove giocatori in diretta così da avere comunque uno stimolo competitivo che si affianca alle classiche leaderboard. Il sistema di "status" permette poi di crescere nella reputazione guadagnando punti ad ogni canzone giocata sulla TV.

Insomma un comparto interessante quello della GH TV che però ha nel suo sistema sia pregi che difetti. Il pregio è quello di andare ad abbracciare le forme più comuni di fruizione di contenuti multimediali e comunque non si tratta di un impianto che non dipende solamente dagli acquisti in valuta reale. Il difetto è che non sarà possibile rigiocare le canzoni della TV dato che ad ogni "play" serve un gettone, anche per poter eseguire la stessa traccia più volte di fila.

Inoltre sempre in temi di difetti va segnalato che la GH TV rischia di diventare complicata nella leggibilità per quei video caratterizzati da immagini particolarmente colorate, psichedeliche o con stacchi rapidi che vanno a distrarre l'occhio dall'autostrada di note.

Per il resto il successo del titolo dipenderà dal supporto della GH TV e dalla sua evoluzione. Gli sviluppatori assicurano una longevità fuori dall'ordinario grazie appunto a nuovi brani ogni settimana, da qui il +? che trovate nei voti finali, partendo dal 7.5 che valuta la disponibilità iniziale di brani della breve campagna offline più i quasi 250 della TV al lancio.

  • GAMEPLAY: 8.5
  • TECNICA: 9
  • LONGEVITA': 8 (+?)
  • MULTIPLAYER: 6.5
  • GLOBALE: 8+

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