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Warcraft L'Inizio: recensione di HDblog

01 Giugno 2016 40

Il mondo del cinema è sempre più contaminato da quello dei videogiochi. In attesa del film di Assassin's Creed, uno dei titoli più importanti è sicuramente Warcraft: L’Inizio. Abbiamo visto il film in anteprima e, grazie alla collaborazione di una vecchia conoscenza di HDblog nonché giocatore di vecchia data della saga, vi proponiamo la recensione del debutto di Warcraft sul grande schermo.

Un po' di storia...

Chiudendo gli occhi, lasciamoci trasportare dal piacevole rumore di un modem 56K che si collega in rete e torniamo in un passato lontano più di venti anni. C’era una volta una piccola società americana, abbastanza sconosciuta, che sviluppò giochi molto interessanti a partire dal 1991. Il genere proposto nei suoi primi titoli variava dai platform alle avventure a scorrimento orizzontale [c’era anche un gioco di corse, ma voglio dimenticarmene ndr] e tra essi vogliamo ricordare l’adattamento della morte e resurrezione di Superman; uno dei momenti più alti della DC comics che sfortunatamente si concluse molto presto quando l’Uomo d’Acciaio ritornò con il suo look dai capelli lunghi in stile biblico.

Quella società, che poi diventò il colosso Blizzard, sviluppava principalmente su console ma il vero successo arrivò nel 1994 con il titolo per PC: “Warcraft: Orcs & Humans”. Il videogioco prodotto era in linea con i precedenti successi del genere Real Time Strategy (Dune II del 1992 fu il capostipite della filosofia: raccogli risorse, costruisci la tua base, produci un esercito e annienta il nemico), ma conquistò il pubblico per l’aggiunta di missioni a risorse limitate. Questa scelta dava ad alcuni momenti del videogioco un taglio più skirmish,e variava dalla classica concezione di dover reiterare sempre la stessa sequenza di azioni durante tutto il gioco: raccogli-costruisci-attacca.

ll primo Warcraft fu un successo e diventò un nuovo standard per il settore. Dal 1994 al 1996 la società di Irvine continuò in questa direzione e ci fece definitivamente innamorare con l’arrivo di Warcraft 2: Tides of Darkness e la sua espansione Beyond the Dark Portal. Limitiamoci solo a citare successi mondiali come Starcraft, Starcraft:Brood War, Diablo e Diablo 2 e andiamo avanti fino al 2003 con l’uscita di Warcraft 3: Reign of Chaos. Anni dedicati al progetto Battle.net, una piattaforma in grado di far giocare online coloro che acquistavano i giochi del produttore, segnarono il compimento di un balzo nel gaming online in meno di un decennio.

La competizione contro altri giocatori era aperta e, oltre alla possibilità di divertirsi con i single player dei vari titoli, la vera sfida stava nel misurarsi contro persone reali e non AI. Siamo nel paleolitico degli Sport Digitali Competitivi e alcuni dinosauri, come Grubby e White-Ra, non sono mai stati colpiti da alcun meteorite. Aldilà della nascita del panorama eSports fuori dalla Corea, avvenne il progressivo interesse verso il gaming online e la conseguente creazione di ciò che portò il vero successo del franchise di Warcraft, la sua versione MMORPG. "Welcome to the World of Warcraft".

Il successo del titolo fu senza precedenti e i suoi effetti devastanti, pari a quelli di una carestia: WoW causò rotture di relazioni, carenze di sonno, licenziamenti e isolamento sociale, oltre a dare un duro colpo al fisico dei gamers che vedevano aumentare la circonferenza vita a causa delle ore spese sulla poltrona.

Milioni di persone furono attratte dal titolo e, per quanto possa sembrare strana la cosa ai nerd di vecchia data, sono veramente pochi coloro che non hanno mai sentito parlare del franchise o visto almeno qualcosa di inerente.


Il Film

Dopo un lungo preambolo, fatto più che altro per motivare perché parlare di un film all’interno della sezione games, vogliamo iniziare con il ringraziare tutti coloro che hanno contribuito con i loro 12€ mensili all’arrivo in sala di questo titolo. Se non fosse stato per il sudore speso nell’uccidere gnoll a Goldshire o aver partecipato con “gioia” alla chat della Barrens, non saremmo potuti essere qui oggi.

Ci passavano per la testa alcune cose prima di vedere questa pellicola. Il titolo scelto era un RTS che vedeva delle storie diverse a seconda della fazione selezionata. Per quanto ci si potesse mantenere fedeli al primissimo capitolo, come si poteva tenere in piedi una sceneggiatura dove far convivere la vittoria dell’Alleanza insieme a quella dell’Orda?

La storia dopo Warcraft III Reign Of Chaos, utilizzata come fase iniziale per World of Warcraft, era perfetta. Thrall era intento a far prosperare la sua Orda su Durotan, l’altro continente di Azeroth lontano dall’Alleanza, mentre al regno degli umani si univano Elfi della Notte, Gnomi e Nani (lasciamo volutamente fuori dai giochi i Forsaken non morti di Sylvanas). Seguire le gesta di Arthas e il suo ritrovamento di Frostmourne o vedere Illidan prima della sua prigionia, sono solo due esempi di storie appartenenti al lore di WoW che sarebbero degne di una trasposizione cinematografica.

Per quanto avremmo preferito seguire altro tratto da Warcraft, abbiamo dovuto ingoiare il rospo e accettare un preambolo fatto da Durotan, Lothar, Blackhand, Gul’Dan e Khadgar. Scelta che si sarebbe potuta rilevare vincente, facendo sperare in pellicole ancora migliori grazie a una storia composta da personaggi più interessanti, o in grado di far schierare tutta la popolazione appassionata del franchise davanti il QA della Blizzard per distruggere la famosa statua dell’orco.

Basta girarci intorno: Warcraft l’Inizio è un grande, enorme, “Kodo-esco”: SÌ! Potreste decidere di ascoltare pareri più autorevoli di persone che fanno della critica cinematografica il loro mestiere da decenni ma chiedetevi: queste persone hanno mai fatto un Molten Core in 40 giocatori? Perché dovete sapere che quanto abbiamo visto al cinema, è stato stroncato da coloro che in gergo giornalistico vengono irriverentemente chiamati “dinosauri”. Potremmo riempire pagine e pagine di editoriali dove confrontiamo l’importanza di un passato composto da Nouvelle Vague, Kammerspiel e il ritmo o i tempi di attesa di John Ford con quanto ci viene proposto dalle produzioni moderne...ma a che scopo?

Il cinema è per definizione intrattenimento, scordatevi ogni tipo di ars gratia artis al giorno d’oggi, specie nei blockbuster. Acquistando un biglietto per Warcraft: L’Inizio cercavamo una storia plausibile per i personaggi che abbiamo conosciuto nel videogioco. Il franchise cinematografico di un videogioco non deve essere necessariamente fedele e accurato in ogni singolo aspetto. Siamo favorevoli a seguire delle storie diverse da quelle che abbiamo giocato, magari in grado di completare alcuni punti lasciati oscuri nella sceneggiatura videoludica. Identificare i punti chiave immutabili del protagonista di un videogioco, non è molto diverso da quello di un qualsiasi personaggio tratto da un libro/fumetto. Non ci riferiamo solo all’aspetto fisico del modello disegnato, dove cambiamenti a un costume fanno gridare allo stupro intellettuale, ma soprattutto alla sua psicologia e ai suoi drammi.

Se vengono a cadere queste due esigenze, che cosa ci rimane? Una storia tratta da un videogioco che non è tratta da quel videogame, con un personaggio che non è il protagonista con quel appeal che ci ha portato al cinema. La delusione conduce al rancore, il rancore all’odio, l’odio al flame online. Se la Paura è la via per il Lato Oscuro, la delusione è quella giusta per perdere definitivamente fiducia in ogni adattamento cinematografico di un videogioco.

La pellicola è stata realizzata da amanti del franchise per rivolgersi ad altri appassionati dello stesso. Chiunque non lo sia, non potrà provare la stessa emozione nel vedere lo svolgersi di una storia adattata che prende spunto dal primo capitolo del gioco. Così come la computer grafica utilizzata è il punto di forza assoluto della pellicola (alcune scene sono copie fedeli di paesaggi visti in WoW e i maghi sono FINALMENTE dei veri maghi sul grande schermo), il suo peggiore difetto sta proprio nella storia. Per una volta non ci riferiamo alle scelte fatte per trasporre la storia in film, ma all’incalzare fin troppo serrato degli eventi.

I plot twist sono risolti in pochi minuti e non si può neanche imputare la colpa al montaggio. Tutte le scene sono dense di avvenimenti e solo in due occasioni, utili però per presentare alcuni personaggi, abbiamo notato uno stagnamento. Dovendo raccontare fin troppi eventi, e volendoli accennare quasi tutti, gli sceneggiatori hanno peccato nell’esatto opposto: hanno reso la pellicola difficile da digerire a chi non ne conosceva già la storia. Da qui il proliferare di commenti negativi che potete aver letto sul web. Per chi ha amato ogni momento passato davanti a un monitor con Orda e Alleanza, il quadro generale non può che lasciare a bocca aperta e felici come delle scolarette che provano per la prima volta i trucchi della mamma.

Guardatelo con quegli stessi occhi che hanno visto per la prima volta il loading screen di World of Warcraft. Cercate l’infinità di Easter Eggs presenti fin dai titoli di apertura (ci sono anche i Murlocs!) e fate urlare al mondo il vostro spirito da nerd. La pelle d’oca in molte scene sarà garantita e l’intrattenimento pioverà come i non morti delle Western Plaguelands!

di Luca “IlMate” Cristino


40

Commenti

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franky29

Pure di più potevano fare XD

Manny Calavera

Quello che dici è vero e in effetti è da lì che sono nati i MOBA, che possono piacere o non piacere. Warcraft 4 temo che non lo faranno mai, però stanno lavorando alle versioni "HD" di Warcraft 1, 2 e forse anche 3. Conoscendo le loro tempistiche ci vorranno ancora almeno 4 o 5 anni però...

Hanno rimosso un sacco di unità che invece al due c'erano, tipo tutte quelle acquatiche. Poi è troppo "hero" oriented e questa cosa non mi è piaciuta per niente. Io avrei voluto una degna evoluzione del due e non un seguito che si è rivelato castrato dal classico punto di vista gestionale di un rts per lasciare spazio al discorso dell'eroe. Che poi, secondo me, è stata un pò la scintilla che ha portato allo sviluppo dei moba. Spero ancora in Warcraft 4: magari riescono ad accontentarmi.

Manny Calavera

Doveva durare 2 ore e 40 ma a qualche genio di Hollywood è venuta la brillante idea di tagliare... il regista stesso è incazzato nero per questo.

franky29

Ecco forse il grave errore è stato farlo solo di 2 ore

Manny Calavera

Io mi sono disintossicato 3 anni fa ma seguo ancora le ultime novità e naturalmente ho visto il film e mi è piaciuto.

Manny Calavera

Non solo a WoW però, c'è gente morta anche giocando ad altri giochi tipo Diablo III quando era appena uscito.

Manny Calavera

Sì, ne vale la pena... io ho portato con me 4 amici al cinema che non avevano mai giocato a nessun capitolo della saga ed è piaciuto a tutti. Figurati che mentre tornavamo a casa in macchina mi hanno tempestato di domande tipo "ma chi era quel personaggio?" "perché quell'altro era cattivo?" e mi hanno detto che non vedono l'ora che facciano un sequel.

Manny Calavera

Cavolo, Warcraft III è considerato ancora oggi un capolavoro del suo genere. Cosa non ti è piaciuto? Sono curioso di saperlo perché non ho mai letto di nessuno che ne è stato deluso.

Io se dovessi trovargli dei difetti direi il numero basso di unità (in Starcraft ti fai eserciti con più di 100 unità, ma in Warcraft III se ne hai 15 è già tanto e puoi selezionarne solo 12 per volta) e il fatto che appena uscito The Frozen Throne la campagna bonus degli Orchi non era pronta e c'era scritto che sarebbe stata pubblicata successivamente su Internet... e io all'epoca non avevo Internet.

Manny Calavera

Tranquillo, Duncan Jones ha dichiarato di avere intenzione di inserire le scene tagliate nella versione estesa in DVD/BluRay, forse non tutte, ma sicuramente quelle in cui gli effetti speciali sono già pronti. Le poche in cui non lo sono (ad esempio una scena con i Troll) purtroppo non le vedremo mai perché costerebbe un capitale terminarle.

Manny Calavera

8,5. Dovresti trovare il mio commento qua sopra in cui analizzo pregi e difetti, ma per riassumere ho apprezzato gli effetti speciali e il fatto che il film sia ben curato e fedelissimo al gioco. Non mi è piaciuta la prima mezz'ora per via del montaggio troppo veloce e confuso (praticamente si passa da una zona all'altra ogni 2-3 minuti perché il regista ci teneva a farle vedere tutte).

franky29

un tuo giudizio sul film da 1 a 10?

Manny Calavera

Guardalo tranquillamente, non è Il Signore degli Anelli ma è comunque un buon fantasy... la storia è quella del primo Warcraft. Leggi il mio commento sopra per la mia mini recensione.

Manny Calavera

Ho visto il film con 4 amici che non hanno mai giocato a Warcraft (al massimo a Hearthstone senza sapere però la storia o chi sono i personaggi) ed è piaciuto a tutti.

Pregi:

- Effetti speciali e motion capture da Oscar, forse i migliori che abbia mai visto in tutta la mia vita.
- Ambientazioni, armature e magie identiche a quelle del gioco e create con cura e passione nei minimi dettagli.
- Trama fedele a Warcraft: Orcs & Humans nei punti chiave e modificata solo in qualche piccolo particolare.
- Nessun momento morto, c'è sempre azione e il ritmo non rallenta mai.
- Niente storia d'amore tra Orchi e Umani come si poteva intuire dal trailer, è più una cosa tipo Vedova Nera e Bruce Banner nell'ultimo Avengers.
- Diversi Easter Egg tratti dal gioco per i fan più accaniti.

Neutri:

- Recitazione non eccezionale, ma neanche pessima come si dice in giro (per intenderci, Kylo Ren nell'ultimo Star Wars era molto peggio).
- Doppiaggio italiano buono per gli Umani, ma con voci troppo robotiche per gli Orchi.
- Colonna sonora buona, ma inferiore agli standard qualitativi a cui ci ha abituato Blizzard in tutti questi anni.
- Il colpo di scena finale più importante si può intuire già nella prima metà del film anche se non si conosce la trama del gioco.

Difetti:

- Prima mezz'ora troppo rapida e confusionaria in cui ci si sposta da un luogo all'altro ogni 2-3 minuti (putroppo il regista è stato obbligato a tagliare ben 37 minuti di scene che però vedremo nella versione estesa in DVD/BluRay).
- Alcuni personaggi che nella storia originale sono molto importanti hanno invece un ruolo marginale nel film e non fanno praticamente nulla.
- La trama potrebbe risultare confusa a chi non sa assolutamente niente di Warcraft, soprattutto per quanto riguarda le motivazioni di un paio di personaggi.

In generale darei al film un bel 8,5/10 e lo consiglierei a tutti i fan del gioco ma anche a chi semplicemente ha voglia di vedere un buon fantasy. Non siamo ai livelli del Signore degli Anelli, anche perché la storia è completamente diversa, ma tutto sommato è un ottimo inizio.

Ilgard

Io sono indeciso se vederlo o meno.
Ho giochicchiato a Warcraft 2 e giocato parecchio al 3, oltre ad aver letto qualche libro.

MarcoM94

Storia molto bella, chiaramente chi non conosce la storia ma ha visto il film dovrebbe dare una spulciata su Wikipedia alla storia striminzita di Warcraft per comprendere determinati fatti.

Lord Darius

Appena visto... è veramente bello! Solo per l'attenzione che hanno messo nel

Luigi Fontanella

Se vai sul profilo di jj Abrams trovi la data è anche di quella di portal ...

Astroturfer_pro

Fottesega io vado a vederlo stasera xD

franky29

Chissà a chi lo ha criticato forse piace il '' fantasy?'' di GoT
Comunque il giudizio è personale perché se la storia ti piace allora ti piacerà anche il film, secondo me il pubblico generale è abituato agli orchi cattivi quindi vederli aiutare gli umani stona un po' nelle loro menti.
La cosa che mi piacerebbe sapere è le voci degli orchi sono come quelle del trailer o le hanno cambiate?

Rieducational Channel

:O Ci fosse stata anche la data sarei già venuto meno.

Personalmente la saga di Warcraft si ferma al 2. Il 3 personalmente mi ha deluso come tutte le altre produzioni che blizzard sta facendo ultimamente. Escluso starcraft naturalmente.

Rieducational Channel

"Si svegli Mr Freeman, si svegli" Un film sulla saga di Half-Life e posso morire felice.

Lorenzo

...Ogni vero UOMO dovrebbe farlo, fai semplicemente il tuo dovere...

gp

diciamo che 2-3 partite a settimana le faccio... ogni tanto passo a quake 3 arena

greatteacher

idem :)

gp

io ancora oggi ogni tanto gioco a warcraft III

DKDIB

Quando mi han regalato Sylvanas in "Heroes of the Storm" ho provato nostalgia: son passati talmente tanti anni da Warcraft III, che ricordavo a stento chi fossero gli elfi del sangue. ^^''

francone

Cagata

Davide

Io sbavavo per i cinematics... per il film farò un collasso XD

M4nder

C'è chi ci è morto per giocare a WoW e non scherzo,alcuni ragazzi morivano davanti ai computer per le troppe ore passate a giocare senza dormire/mangiare/muoversi

MR TORGUE

dovrebbero mettere, a caratteri cubitali, nella locandina "questo è un film da nerd e per Nerd. se non sapete cos'è un murlok (e nemmeno io), GTFO)

FAIL.
Da nerd e per Nerd, potevano farlo su youtube

Antsm90

Da quel che ho capito se giochi o hai giocato a Warcraft per molto tempo ne vale decisamente la pena, se invece non ti sei mai avvicinato a questo titolo (o ci hai giocato alcune ore per poi mollarlo perchè non ti è piaciuto) allora è un blockbuster come tanti altri

Antsm90

WoW è una vera e propria droga, in America esistono dei veri e propri centri di disintossicazione da Warcraft (io stesso ci giocavo ore e ore al giorno, però ero disoccupato :P)

MR TORGUE

"WoW causò rotture di relazioni, carenze di sonno, licenziamenti e
isolamento sociale, oltre a dare un duro colpo al fisico dei gamers che
vedevano aumentare la circonferenza vita a causa delle ore spese sulla
poltrona"

state male, gente

ErCipolla

Da quel che leggo in giro dicono tutti che come film in se sia scadente, ma che la fedeltà all'universo originale di Warcraft è molto elevata. Probabilmente piacerà di più ai fan della serie che al pubblico più ampio.

Fra86

Mica dipende dal film, dipende da te e con che aspettative vai.
Se conosci un pò Warcraft e WoW, ti piace il franchise, allora va visto.

Xhoni Marku

<3

Fra86

D'accordo su molti punti, soprattutto che è un film rivolto ai giocatori ed amanti del franchise.
Però mancano alcuni dettagli, che non sarebbe stato male aggiungere per attirare gente che non conosce del tutto la saga.
Ed infatti, il regista ha detto che han tagliato 40 (!) minuti.
Ora spero che uscirà un cofanetto o una edizione speciale in blu-ray (in DVD, se vogliono mettere TUTTO saranno più meno 4 DVD, tanto per fare un easter-egg con le prime uscite del gioco ;-) ).
Ho visto il film con la mia ragazza: non l'ho dovuta trascinare né incatenare alla sedia. Ha semplicemente vissuto quel che io ho passato quando uscì Titanic (ora che ci penso, non era la stessa ragazza, ma è giusto così).

VV

Io ho giocato solo ad un episodio e cmq la cosa che non ho ben capito dalla recensione (molto approfondita) è : vale la pena, come "film" in se, andarlo a vedere? tutte le altre aspettative da videogiocatore/storia rispettata/personaggi/ecc. non mi interessano sinceramente.

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