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Psycho-Pass, Mandatory Happiness: recensione di HDblog.it

29 Settembre 2016 16

Molto probabilmente molti di voi non conosceranno Psycho-Pass, anime di Gen Urobuchi molto particolare, basato su un futuro in cui le forze dell'ordine sono in grado, tramite una tecnologia avanzatissima, Sybil System, di misurare il Coefficiente di Criminalità latente in ogni essere umano, denominato Psycho-Pass. Gli Esecutori sono l'ente preposto ad intervenire in caso si verifichi un innalzamento dello Psycho-Pass di una persona, di fatto catturandola o eliminandola a seconda del suo livello di criminalità.

Non vogliamo raccontarvi troppo dell'anime (anzi vi consigliamo di guardarlo su Netflix, n.d.SketchT) dato che Psycho-Pass, Mandatory Happiness non necessita assolutamente alcuna conoscenza dell'opera originale. Gli sviluppatori hanno infatti optato per una soluzione in grado di spiegare per filo e per segno, in maniera molto più approfondita, quello che abbiamo introdotto poco sopra.

Ma andiamo ad analizzare ogni aspetto di Psycho-Pass, Mandatory Happiness.

TRAMA

Come anticipato sopra, in Psycho-Pass il giocatore sarà chiamato a vivere le gesta di Esecutori e Ispettori, enti preposti al controllo dello Psycho-Pass. E' bene sottolineare che Psycho-Pass, Mandatory Happiness è una vera e propria visual novel, di conseguenza cercheremo di spoilerare il meno possibile.

Il giocatore sarà chiamato a indagare sul furto di un corpo meccanico di un androide creato appositamente per rendere felici le persone. Un misterioso hacker ha di fatto deciso di rubare il cibernetico pupazzo per scopi avvolti nel mistero. Dopo aver assistito alla presentazione dei vari protagonisti, è necessario decidere se vestire i panni di Nadeshiko Kutagachi o Takuma Tsurugi. Nadeshiko è un'Ispettrice che ha perso la memoria dopo un incidente sul lavoro mentre Takuma è un Esecutore che ha deciso di ribellarsi alla sentenza del Sibyl. Vengono inoltre presentati i due ispettori Tsunemori e Ginoza, gli esecutori Kogami, Masaoka, Kagari e Kunizuka e l'analista Karanomori, componenti della prima divisione del PSB.

Da qui veniamo quindi catapultati in un intreccio narrativo di circa dieci-dodici ore in cui è possibile approfondire la conoscenza di ogni personaggio e, soprattutto, esplorare al massimo il gioco stesso se si decide di rigiocare l'avventura con il secondo protagonista.


GAMEPLAY

Mettiamo subito le mani avanti. Psycho-Pass, Mandatory Happiness non possiede un vero e proprio gameplay dato che si tratta in tutto e per tutto di una visual novel, di conseguenza il giocatore sarà banalmente chiamato a seguire i dialoghi e intervenire sulle scelte da intraprendere. Inoltre, la localizzazione è completamente in inglese, con doppiaggio in giapponese.

In verità i limiti di Psycho-Pass, Mandatory Happiness non vanno assolutamente ad intaccare l'esperienza di gioco. Ovviamente si deve essere ben consci di essere al cospetto di un vero e proprio libro interattivo, di conseguenza non bisogna assolutamente aspettarsi nulla di frenetico. Al contempo la trama di gioco è davvero in grado di tenere incollato il giocatore allo schermo, soprattutto grazie alle diverse ramificazioni, le quali vanno a fare focus praticamente su tutti i personaggi e sui profili caratteriali.

Ottima anche la concezione legata all'interfaccia di gioco. Dato che il giocatore è chiamato praticamente a far scorrere le schermate e poco altro, gli sviluppatori hanno optato per un menu ridottissimo, in grado comunque di fornire al giocatore tutte le opzioni necessarie per affrontare l'avventura senza alcun intoppo.

Inutile sottolineare che avremmo preferito contare su qualche enigma davvero profondo o inserimenti in grado di dare una sferzata al gameplay stesso.


TECNICA

Il motore grafico di Psycho-Pass, Mandatory Happiness si basa completamente sui disegni originali dell'opera di Urobuchi, di conseguenza i fan degli anime saranno sicuramente felici di affrontare un gioco e al contempo godersi un vero e proprio cartone animato interattivo. Ottimo anche il comparto audio, in grado di sposarsi perfettamente con lo stile di gioco.


COMMENTO FINALE

Come detto più volte, Psycho-Pass, Mandatory Happiness è una visual novel interattiva, per questo motivo non è certo possibile aspettarsi chissà quale tipo di gameplay. La storia è coinvolgente, il comparto audio risulta sempre azzeccato e i menu risultano semplici ma al contempo profondi, di conseguenza pensiamo sia davvero complicato poter fornire qualcosa di diverso ai videogiocatori. Scordatevi comunque qualsiasi tipo di paragone con i prodotti, ad esempio, dei ragazzi di TellTale o simili, quindi consigliamo l'acquisto solamente a chi abbia voglia di leggere e soprattutto abbia dimestichezza con la lingua inglese.

  • GAMEPLAY 5
  • TECNICA 8
  • LONGEVITA' 8
  • MULTIPLAYER -
  • GLOBALE 7
Trama efficaceDisegni direttamente dall'anime originaleAudio ispirato
Adatto solamente a una cerchia ristretta di utentiGameplay inesistente

16

Commenti

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Imperium

E allora guarda ghost in the shell XD

Arara

Anche il film non è niente male.

Arara

Puoi provare anche chaos head, anche se l'anime fa abbastanza schifo se paragonato al gioco. ti consiglio la vn. c'è la fan translation online

Arara

Da avido lettore di Visual novel, devo dire che questa non è stata la migliore di 5pb ( se volete qualcosa di buono andate su Steins gate, è su steam). Tra l'altro per il genere di Visual novel, c'è anche troppo game play

MasterBlatter

zankyo no terror è abbastanza buono, dipende da cosa uno si aspetta. di certo meglio della copia di gits chiamata pp

Febiz

Psycho Pass in parte è ispirato a Ghost in The Shell, se vuoi qualcosa di simile quindi ti consiglierei quest'ultimo, trovi film e serie anche se non sono recentissimi.

Shakar92

Non so se ti possa piacere, ma c'è Re: zero che è finito da poco. In apparenza è un fantasy, ma dopo il primo episodio un pò innocuo inizia la tortura psicologica per il protagonista.

matteventu

Full Metal Alchemist
Hunter X Hunter
Monster
Code Geass
Psycho-Pass
Higurashi no Naku Koro ni
Ergo Proxy

Questi sono quelli che "devo vedere" per ora..
In lista c'era Terror in Tokyo (scusa non ricordo il titolo in giapponese xD) e l'ho visto, ma mi ha decisamente deluso...

matteventu

Full Metal Alchemist
Hunter X Hunter
Monster
Code Geass
Psycho-Pass
Higurashi no Naku Koro ni
Ergo Proxy

Questi sono quelli che "devo vedere" per ora.

Enrico Garro

La prima stagione è fenomenale

Edgar Oscar Alexander Urrutia

Steins;gate?

Pinzid

Provato Ergo Proxy?

Pinzid

L'anime è disponibile anche gratis su vvvvid, davvero bello

matteventu

Psycho-Pass l'ho conosciuto chiedendo consigli su anime simili a Death Note xD

Imperium

Eh di simili non ce ne sono mi sa :| peccato perchè psycho pass è na fi*ata unica.

matteventu

Amo questo genere di "giochi".
Qualcuno di voi mi consiglia qualche altro anime psico-thriller?

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