12 Aprile 2015
Spesso e volentieri ci si scorda che ogni mestiere possiede aspetti negativi e positivi. Prendiamo gli astronauti ad esempio, la cronaca racconta solitamente le imprese dell'equipaggio, senza però soffermarsi sulle condizioni di vita particolarmente difficili.
I cervelloni della Digital Arts Leadership and Innovation lab (DALI) di Dartmouth hanno quindi deciso di utilizzare Oculus Rift durante le missioni spaziali, dando così la possibilità agli astronauti di vivere virtualmente una serie di viaggi sulla terra, il tutto allo scopo di ridurre lo stress psicologico. Ovviamente l'effetto benefico di Oculus Rift non è paragonabile alle conseguenze di un viaggio reale, ma la soluzione legata al mondo virtuale è risultata come un ottimo sostituto temporaneo.
Gli scienziati stanno inoltre studiando un sistema in grado di arricchire il tutto con suoni e odori, in mo da rendere il tutto molto più realistico. L'esperimento è iniziato il 15 ottobre alle Hawaii e tra gli obiettivi da raggiungere sono presenti la riproduzione di luoghi reali, come spiagge o le case degli astronauti, ma anche luoghi completamente immaginari, arricchiti con quadri celebri e molto altro ancora.
Rimaniamo quindi in attesa di nuovi sviluppi al riguardo.
Commenti
HA HA HA
Anche se le "zozzerie" tra di loro le fanno, ormai ci sono equipaggi misti. Specie quelli della stazione spaziale, che stanno lì sei mesi o più.
a dead space D:
Mi immagino un astronauta a giocare ad alien con gli oculus nello spazio!
finalmente si potranno godere qualche porno in realtà aumentata
Stranezza
il capitano pikard è desiderato sul ponte ologrammi....