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NBA2K15 : recensione da HDBlog

10 Novembre 2014 9

Negli ultimi anni la serie NBA2K è stata definita da molti come la simulazione sportiva per eccelenza, in quanto il realismo proposto nel gioco, l'attenzione ai dettagli e la varie migliorie proposte di anno in anno hanno portato il gioco a dei livelli veramente elevati.

Il nuovo capitolo è uscito da qualche settimana su Pc e sulle piattaforme di Sony e Microsoft, offrendo agli appassionati di Basket un'esperienza di gioco davvero completa, ricca di contenuti e di aggiunte mirate ad impreziosire un gameplay già di alto livello.

Ma procediamo con ordine e vediamo di analizzare il nuovo NBA2K15.

TRAMA

In un gioco sportivo ovviamente il termine "trama" non ha senso di esistere, di conseguenza andiamo a dare un rapido sguardo alle varie modalità presenti nel nuovo NBA2K15, che offre tantissime possibilità sia per il comparto online che per quello in singolo.

La modalità principale è senza ombra di dubbio "La Mia Carriera" dove lo scopo è quello di creare il nostro alter ego virtuale e farlo diventare una stella del NBA. L'editor dedicato alla creazione del nostro giocatore è stato decisamente potenziato rispetto a quello presente nel precedente capitolo, impreziosito dalla possibilità di utilizzare il Kinect o la Playstation Camera, al fine di plasmare il volto del giocatore con i nostri lineamenti.

La nostra carriera avrà inizio a metà stagione e il nostro giocatore dovrà fare tutto il possibile per riuscire ad ottenere un contratto di 10 giorni durante i quali, le nostre performance dovranno essere ottime al fine di riuscire a convincere l'allenatore a confermarci il contratto.

Come nel precedente capitolo della serie, la modalità ci permette di vivere a 360 gradi l'intera carriera del nostro giocatore, permettendoci di firmare contratti con gli sponsor, di creare la nostra linea di scarpe personalizzate e molto altro.

Il sistema di crescita del nostro alter ego virtuale ha subito alcuni cambiamenti. Le varie statistiche sono infatti divise in sei categorie che, al loro interno includono vari parametri: migliorando una categoria si aumenteranno tutti i parametri presenti.

Il nostro giocatore può anche accedere al "Mio Parco" all'interno del quale, siamo chiamati a giurare fedeltà a uno dei tre club presenti, la scelta ovviamente andrà ad aggiungere alcuni bonus ai parametri del nostro alter ego.

Affrontando le varie partite della durata di 15 punti guadagneremo punti esperienza, utili per sbloccare alcuni oggetti esclusivi. In alternativa avremo la possibilità di giocare cinque contro cinque in match dalla durata di cinque minuti, al Jordan Rec Center, con le regole NBA in una sorta di torneo ad eliminazione diretta.

Altra interessante modalità è "Il Mio Gm", dove siamo chiamati a vestire i panni di un General Manager e il nostro compito sarà ovviamente quello di gestire tutti gli aspetti, sia dal punto di vista amministrativo che tecnico, di una squadra del NBA, prestando anche particolarmente attenzione al morale dei vari giocatori e ai rapporti umani.

NBA 2K15 ci offre inoltre la nuova modalità chiamata "La Mia Lega" che, ci permette di affrontare una sola stagione o 80 anni di gestione di una franchigia, modificando vari parametri che vanno dagli stipendi, alla gestione dei tornei.

"La mia Squadra" è invece una modalità molto simile alla celebre FIFA Ultimate Team, che ci permette di creare il nostro Team partendo da zero.

Attraverso l'utilizzo di crediti siamo di fatto in grado di acquistare giocatori e potenziamenti. La modalità non differenzia particolarmente da quella proposta nel precedente capitolo, l'aggiunta più significativa risiede nella possibilità di comprare o vendere le carte giocatori in tempo reale.


GAMEPLAY

Dal punto di vista del gameplay NBA2K15 mantiene di fatto le caratteristiche principali del serie tuttavia, quest'anno il titolo viene impreziosito da alcune importanti modifiche e aggiunte.

Il sistema di controllo non è semplicissimo e padroneggiarlo al meglio richiederà una buona dose di allenamento, sopratutto per i giocatori che si affacciano per la prima volta al gioco.

Una delle aggiunte più importati risiede nell'indicatore di tiro, posto ai piede del nostro alter ego virtuale che, in base a vari fattori si allargherà o si restringerà e solo centrandolo e tirando con il giusto tempismo riusciremo ad avere più possibilità di andare a canestro.

Tale sistema che, tra i vari parametri tiene conto della posizione sul campo del giocatore, dell'equilibrio e di una moltitudine di altri fattori, è senza ombra di dubbio studiato per i giocatori meno esperti.Giocando a un livello di difficoltà più elevato tuttavia, sarà necessario conoscere perfettamente le peculiarità del giocatore in quanto il sistema non permette errori e riduce al minimo la casualità del tiro.

Tra i vari miglioramenti troviamo inoltre dei contatti molto più realistici di quanto visto nel capitolo precedente e numerose opzioni mirate a rendere molto più profondi elementi come la marcatura e lo stop dell'avversario, anche se quest'ultimo soffre ancora di qualche piccolo difetto.

Anche dal punto di vista dell'intelligenza artificiale troviamo notevoli cambiamenti. I nostri avversari risultano molto più preparati sia in ambito di attacco che di difesa e in base alle varie situazioni in campo reagiranno sempre i modo differente, ovviamente settando il gioco ad un livello di difficoltà alto la sfida sarà veramente ardua anche per i giocatori più esperti. Anche I nostri compagni di squadra si muovo e agiscono in modo molto più realistico caratterizzati anche loro da una AI notevolmente evoluta.

E' importante sottolineare che se da una parte il gameplay risulta nel suo complesso decisamente ottimizzato, performante e molto realistico, dall'altra padroneggiare al meglio la nostra squadra e il nostro giocatore non sarà un'impresa semplice.

La decisione di eliminare il tutorial presente in NBA2K14 a favore di di una serie di video non è stata una scelta brillante, sopratutto per coloro che si affacciano per la prima volta alla serie. Il gioco richiede una conoscenza approfondita dei vari comandi, al fine di riuscire ad adottare la tattica migliore in ogni partita che andiamo a disputare, di conseguenza i principianti avranno qualche difficoltà ad entrare nel vivo del gioco.

Tra gli altri difetti riscontrati, in particolare nella modalità "La Mia Carriera" più volte ci siamo imbattuti in decisioni arbitrali non proprio corrette che hanno inevitabilmente favorito la squadra avversaria.


TECNICA

Dal punto di vista tecnico NBA2K15 è ottimo. I giocatori principali sono riprodotti con un realismo quasi maniacale sia dal punto di vista dei dettagli fisici che per quello delle movenze, rispecchiando in tutto e per tutto la loro contro parte reale.

Tuttavia, come spesso accade nei giochi sportivi, non tutti possono vantare dello stesso trattamento e infatti i giocatori secondari sono caratterizzati da volti più generici e talvolta predefiniti.

Ottime anche le ambientazioni e il pubblico, elementi di contorno che sono in grado di coinvolgere totalmente il giocatore, inoltre il tutto viene impreziosito dall'aggiunta della cheerleaders.

Dal punto di vista del comparto audio il titolo offre una buona telecronaca delle partite, un'ottima introduzione ai Match e dialoghi ricchi di contenuti nella modalità "La Mia Carriera".

CONCLUSIONE

NBA2K15 si riconferma una simulazione sportiva di altissimo livello, grazie ai numerosi contenuti dedicati al comparto single player a una modalità multiplayer non proprio ottima dal punto di vista dell'infrastruttura ma, con grandi potenzialità.

Il gameplay è sicuramente la vera quinta essenza del gioco, in grado di donare un ottimo realismo e un'esperienza profonda, tuttavia il sistema di controllo abbastanza complesso e la mancanza di un vero e proprio tutorial renderà la vita difficile ai nuovi giocatori.

  • GAMEPLAY 9,0
  • TECNICA 9,5
  • LONGEVITA' 8,5
  • MULTIPLAYER 8,0

9

Commenti

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Acorn13

lo sport più divertente e spettacolare che ci sia!

Giuseppe

In europa non è così amato cone in america purtroppo poi qui in italia non ne parliamo sui giornali sportivi ci sono 30 pagine dedicate al calcio e 2 ad altri sport.... ritornando al gioco.. è una gran simulazione sportiva non c'è dubbio

Giuseppe

Ma pes già non vende nulla xD al massimo 2 o 3 per fare il backup da far girare poi sul web xD

Logan

Sono sport diversi: però sogno davvero di vedere un FIFA 2K... che spettacolo potrebbe essere.

Sengir

Senza dubbio questa serie è la migliore simulazione sportiva da qualche anno a questa parte. Poi ovviamente lo sport in questione può piacere o no ma sicuramente è il meglio rappresentato secondo me.

Felk

Nono, meglio il calcio :P
Alla fine sono gusti personali, indubbiamente questo è un gran bel gioco..

Pantheon

ma il basket è più bello del calcio :)

Antonio Novelli

questo è IL GIOCO. Punto.

Felk

Se solo facessero un gioco di calcio bello come questo.. Fifa e pes non venderebbero più una copia..

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