06 Giugno 2017
La celebre avventura targata Re-Logic, Terraria, uscita originariamente nel 2011 e approdata nel corso degli anni su praticamente tutte le piattaforme di gioco riscuotendo sempre un grandissimo successo, è finalmente disponibile anche sulle attuali console di Sony e Microsoft: Playstation 4 e Xbox One.
Nonostante il gioco venga spesso paragonato a Minecraft, Terraria è in realtà qualcosa di unico che riesce a coinvolgere totalmente il giocatore ma procediamo con ordine e vediamo di analizzare la versione next gen del titolo di Re-Logic.
STORYLINE
Come è noto a tutti coloro che, hanno già affrontato il titolo, Terraria non ha una vera e propria trama, il gioco ci porta infatti a vestire i panni di un giovane esploratore che, si ritrova in un mondo 2D, completamente esplorabile, ricco di insidie e nemici.
Il primo passo da compiere è ovviamente quello di creare il nostro alter ego virtuale, tramite un editor che, ci permette di scegliere il sesso, il nome e personalizzare il tutto con il colore degli occhi, dei capelli e cosi via. Una volta creato il nostro alter ego, si passa immediatamente a scegliere la dimensioni del mondo di gioco che verrà generato casualmente e, dopo pochi minuti, veniamo catapultati al suo interno.
Il nostro obiettivo è ovviamente quello di sopravvivere alle varie insidie, raccogliere materiali con piccone e accetta, costruire rifugi, armature e armi sempre più potenti ed esplorare il mondo di gioco.
GAMEPLAY
Terraria è di fatto un'avventura sandbox con elementi RPG, caratterizzata da un mondo di gioco in 2D generato casualmente. Il gameplay della nuova versione è praticamente identico all'originale, di conseguenza tutti coloro che, hanno già affrontato il gioco non troveranno nessun tipo di difficoltà.
La situazione è leggermente diversa per coloro che, si affacciano per la prima volta al titolo di Re-Logic, motivo per il quale consigliamo in questo caso di affrontare immediatamente il tutorial di gioco che, spiega in modo semplice e veloce le meccaniche base di Terraria.
Fin da subito nell'inventario del nostro alter ego virtuale troviamo di default tre oggetti : una spada, utile per affrontare le prime creature nemiche, un'ascia e un piccone.
All'inizio il nostro compito è quello di cominciare a raccogliere (con gli strumenti messi a disposizione dal gioco) alcuni materiali, tra cui legno e pietre, indispensabili per costruire il nostro primo rifugio che, al calar della notte, ci proteggerà dalle insidiose creature che faranno di tutto per eliminarci.
Terraria è infatti caratterizzato da un ciclo giorno e notte dinamico. Durante le ore diurne il nostro giovane esploratore potrà dedicarsi alla raccolta di materiali e alla scoperta del mondo di Terraria, scavando tunnel e passaggi che ci porteranno nei meandri della terra o costruendo piattaforme che ci permetteranno di raggiungere il cielo, stando sempre ben attenti ai vari nemici.
Al calar del sole è invece buon consiglio, sopratutto all'inizio, recarsi nel proprio rifugio e dedicarsi principalmente alla costruzione di nuovi oggetti, tra cui armi e armature utili per affrontare i nemici più aggressivi.
Il sistema di crafting oltre ad essere semplice e intuitivo, è praticamente uno degli elementi fondamentali di Terraria. All'interno del menù di gioco, troviamo infatti la sezione adibita alla creazione degli oggetti che ci mostra ciò che possiamo costruire, indicandoci sia i requisiti che i materiali necessari.
Una delle nostre prime creazioni è stata di fatto la realizzazione dell'indispensabile "tavolo da lavoro", elemento fondamentale per creare una serie di oggetti base tra cui la porta per la nostra prima casa. Successivamente ci siamo dedicati alla raccolta di pietre al fine di creare i muri e il tetto del nostro rifugio che, subito dopo, abbiamo rivestito in legno.
La costruzione delle case sarà fondamentale: nel mondo Terraria non siamo soli ma abbiamo la possibilità di incontrare vari NPC che, se troveranno abitazioni libere, si trasferiranno per sempre nei nostri rifugi, dando vita ad una vera e propria città.
Jacob sarà di fatto la prima persona che, incontreremo appena entrati nel mondo di gioco e ci aiuterà dandoci alcuni consigli iniziali sulle azioni da compiere. E' importante sottolineare che la maggior parte degli NPC, oltre a rivestire un determinato ruolo, arriverà solo dopo aver completato determinati requisiti. Ad esempio il Mercante comparirà in città solo quando avremo raccolto monete d'argento a sufficienza mentre l'Infermiera giungerà da noi solo dopo aver aumentato la barra della vita.
Altro elemento fondamentale del gameplay di Terraria è l'esplorazione che ci permetterà di raccogliere e sopratutto trovare tesori e materiali rari per la costruzione di oggetti, armi e armature sempre più complesse: il tutto, però, non è esente da pericoli infatti i mostri si nascondono dietro ad ogni angolo.
Come nel celebre Minecraft, anche in Terraria abbiamo la possibilità di scendere nei meandri della terra, scavando in qualsiasi punto del mondo di gioco. All'inizio tuttavia è buon consiglio non scendere troppo in profondità in quanto il nostro esploratore non è ancora abbastanza attrezzato per affrontare determinate tipologie di mostri e per i boss giganti.
Il sistema di controllo del gioco di Re-Logic è abbastanza buono anche se in alcune fasi la mancanza di mouse e tastiera si sente. Ottima invece la possibilità di utilizzare la modalità "cursore manuale" che si attiva cliccando sull'apposito tasto e in certe circostanze risulta praticamente indispensabile, sopratutto quando ci troviamo a posizionare lastre di legno.
E' importante sottolineare che per i giocatori alle prime armi, il sistema di controllo può risultare da subito abbastanza complesso anche se, dopo poche ore di gioco, si riesce ad entrare subito in confidenza con le varie meccaniche. Altro lato leggermente negativo è la gestione dell'inventario che, in alcuni casi, risulta confusionario sopratutto quando gli oggetti e i materiali al suo interno sono molti.
CONCLUSIONE
Dal punto di vista tecnico, Terraria è ovviamente un gioco vecchio stile, caratterizzato da una grafica 2D in stile pixelloso e da un comparto audio ottimo che mantiene di fatto lo stesso stile retrò. La varietà di nemici e di materiali che il nostro giovane esploratore troverà nel corso della varie esplorazioni è la vera quinta essenza del gioco di Re-Logic.
Concludendo possiamo tranquillamente affermare che Terraria è uno di quei titoli che o si amano alla follia o non piacciono proprio.
Sicuramente gli appassionati del retro gaming e in particolare gli amanti di platform bidimensionali, se non l'hanno mai giocato devono assolutamente provare l'avventura di Re-Logic.
Per tutti coloro che hanno già affrontato il titolo sulle console di vecchia generazione o su Pc, senza ombra di dubbio il gioco rimane praticamente lo stesso; per coloro che non lo hanno mai provato, invece, è giunto il momento di immergersi nel fantastico mondo 2D di Terraria su console.
- GAMEPLAY 7,5
- TECNICA 8
- LONGEVITA' 9
- GLOBALE 8,5
Commenti
io ce l'ho per android,comprata in sconto,mi avete fatto venire voglia di giocarci bravi u.u