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Rise of the Tomb Raider: secondo Pachter l'esclusiva è costata a Microsoft 10 milioni

26 Febbraio 2015 11

Per la felicità di tutti i videogiocatori incalliti, il nostro analista preferito Michael Pachter ha deciso di dire la sua al riguardo di Rise of Tomb Raider e la decisione di Square Enix di rilasciare il titolo in esclusiva temporare su Xbox One e Xbox 360.

In verità è stata la redazione di GamingBolt a voler interpellare Pacther e chiedere un suo parere sulla sopra citata questione. Secondo l'esperto, Microsoft ha sborsato circa dieci milioni di dollari per accaparrarsi l'esclusività temporale di Rise of the Tomb Raider, cifra considerevole che Square Enix potrebbe aver valutato come una sorta di cuscinetto in modo da ammortizzare eventuali perdite legate alla vendita.

Riportiamo le parole dell'analista prima di commentare quanto ipotizzato da Michael Pachter.

"Durante il periodo dal 2007 al 2009, Rob Dyer era a capo delle relazioni Sony con le società di terze parti. Rob Mi disse che Microsoft pagava i publisher per far proprie le esclusive di un mese, citando come esempio le mappe di Call of Duty, uscite 30 giorni prima su Xbox 360. Secondo Dyer la cifra pagata era davvero folle e sottolineò che Sony non sarebbe riuscita ad affrontarla, senza contare che non ne sarebbe valsa la pena per soli trenta giorni di vantaggio".

"Credo che Microsoft utilizzi lo stesso trucco ancora oggi, in modo da far proprie le esclusive temporali. A prescindere da quanto sborsato a Square Enix, sono sicuro che il publisher ha ragionato sulle entrate, ritenendo di fatto l'accordo profittevole".

"Venderanno bene, molto probabilmente meno pezzi su Playstation e molti di più su Xbox, ma il guadagno legato all'accordo sarà certamente superiore alle potenziali perdite nelle vendite. Microsoft ha probabilmente pagato milioni di dollari, magari non centinaia ma presumibilmente la cifra ruota attorno ai dieci milioni di dollari, forse anche più".

Effettivamente Pachter potrebbe non avere del tutto torto. Le campagna pubblicitarie e le esclusive temporali sono una realtà da tempo persistente e ovviamente non solo in ambito videoludico. Microsoft potrebbe aver analizzato i feedback ricevuti da Square Enix al riguardo di Tomb Raider e di conseguenza aver deciso di investire una cifra in modo da avere la possibilità di accarrarsi una notevole fetta di mercato. Resta da vedere se Rise of the Tomb Raider sarà davvero in grado di garantire a Microsoft un cospicuo ritorno.

Non resta che rimanere in attesa di nuove informazioni al riguardo. Rise of the Tomb Raider vedrà luce su Xbox One e Xbox 360 entro fine anno.


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Commenti

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SketchT

Dai era tanto che non facevo un pezzo sulle sue previsioni..e poi l'immagine è troppo bella :D

baldanx

SketchT disintossicati da pachter :D

LSSRS1982

Assolutamente si ;) ma molti bambini (o adulti ancora bambini) voglio tutto e subito... basta pensare che la gente fa la coda davanti all'Apple Store o ai negozi di elettronica per prendere il primo giorno il nuovo iPhone, Galaxy....

Giacomo

Si che poi si parla di pochi mesi, mica un tempo esorbitante. O no? (:

Rick Deckard

Si hai ragione.. Non ho detto che ha speso male i soldi...

Xander88

Beh non é mica stupida xD francamente il poter giocare prima a un gioco su una console rispetto che ad un altra porta in bella luce la console che ha l esclusiva temporanea e soprattutto in questo caso microsoft paga molto meno rispetto che pagare l esclusiva totoale! Parecchia gente preferisce giocare prima, é una questione psicologica, a microsoft interessa fare numeri di vendita così che poi gli sviluppatori comincino ad impegnarsi di più anche sulla sua console!
Per dirti, io ho cod AW su ps4, mio fratello ce l'ha su xbox one ed entrambe abbiamo preso il season pass! Da lui per un mese ho potuto usufruire del dlc aggiuntivo havoc di fine gennaio, nonostante io e lui avessimo constatato che graficamente su ps4 era visibilmente migliore sul mio 50 pollici, abbiamo comunque preferito giocare su xbox sacrificando l aspetto grafico e giocando su un 55 dove credimi la differenza era notevole, ma in quel momento a nessuno dei 2 fregava niente! Giocavamo sulla one e basta! E cosi altri milioni di utenti ragionerebbero! Poter giocare a un gioco prima di qualcun altro lo rende diciamo piu appetibile e piu interessante e traina le vendite! Quindi questa strategia ripaga microsoft, spende poco e ha grandi risultati e soprattutto raggiunge un accordo piu facilmente con le SH

LSSRS1982

Provo a fare un'ipotesi ;)
Se i giochi uscissero sempre prima per xBox e poi per la Play molte persone passerebbe da una parte all'altra!

Rick Deckard

Appunto

Giacomo

No ma non sto parlando di xbox o playstation. Le esclusive temporali proprio non hanno senso

Rick Deckard

Microsoft ha stoppato con questa Xbox e invece di fare una revisione hw preferisce pagare di tasca propria qualsiasi cosa che le dia un vantaggio...

Giacomo

Che esclusive sono quelle temporali? Hahah

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