13 Maggio 2015
Pensavate forse che l'orrore fosse finito una volta terminata l'avventura principale di The Evil Whitin? Vi sbagliavate di grosso dato che gli sviluppatori di casa Tango Gameworks hanno deciso di catapultarvi nuovamente nel bel mezzo di situazioni grondanti di sangue grazie al DLC The Evil Within: The Assignment, distribuito al prezzo di 9,99 euro e avente come protagonista nientepopodimeniche Juli Kidman, collega di Sebastian Castellanos.
Vi anticipiamo però che l'introduzione della trama, che tra poco riporteremo, conterrà alcuni spoiler legati alla storia principale, di conseguenza se non volete imbattervi in piccole anticipazioni fareste bene a saltare il prossimo paragrafo.
TRAMA
Vi sarete sicuramente accorti che il finale di The Evil Within non ha effettivamente chiarito tutti i punti oscuri della trama. In The Evil Within: The Assignment vediamo effettivamente una svolta legata all'epopea della sopra citata Juli Kidman. La bella protagonista ha stretto accordi con la Mobius, agenzia segreta che si è posta l'obiettivo di rapire uno dei pazienti del Beacon Mental Hospital.
Il giocatore vestirà quindi i panni della protagonista femminile, la quale dovrà inizialmente subire un'iniezione, unica via per mitigare gli effetti del macchinario STEM, in grado di influenzare le menti di tutti i personaggi presenti nel gioco. Purtroppo la detective verrà trasportato in un universo pieno di creature abominevoli e trappole di ogni genere.
La narrazione è senza dubbio ottima e il ritmo risulta perfettamente orchestrato. Ci troviamo di fronte a un prodotto interessante che purtroppo non vanta di una longevità particolarmente elevata dato che l'epopea è completabile circa in 3 ore. Dobbiamo comunque ricordarci che il prezzo è comunque relativamente basso.
E' bene ricordare che dopo aver terminato il gioco la prima volta sarà possibile contare sul New Game + e lasciarsi andare nella raccolta degli oggetti collezionabili dimenticati durante la prima run, senza contare la possibilità di selezionare il livello di difficoltà Kurayami, momento in cui l'unica fonte di luce sarà scandita solamente dalla torcia di Juli.
GAMEPLAY
Il sistema di gioco ha subito una notevole modifica. A differenza di The Evil Within, in cui si passava da momenti completamente avvolti nel buio a fasi action, in The Evil Within: The Assignment il giocatore dovrà contare solamente sulle sue doti stealth e scordarsi completamente di qualsiasi opzione legata alla lotta.
Juli è infatti armata solamente di una torcia, sfruttabile ovviamente per illuminare la propria strada. L'unica possibilità di sopravvivenza della protagonista è quella di sgusciare alle spalle dei cattivi di turno e darsi alla fuga. Ovviamente i livelli proposti sono stati studiati per essere affrontati in modo da sfruttare le diverse coperture presenti nella location, ovviamente osservando i movimenti dei mostri e agendo di conseguenza.
Sarà quindi possibile contare sulle classiche bottiglie e altri oggetti simili da scagliare, al fine di distrarre i nemici, il tutto condito comunque da un leit motiv completamente basato sul mix di tensione e terrore che l'intera epopea riesce a sprigionare. E' bene sottolineare che il giocatore verrà messo di fronte anche a diversi enigmi ambientali, risolvibili sia tramite l'utilizzo della torcia che grazie alla presenza di oggetti da raccogliere.
TECNICA
Tango Gameworks non si è limitata a sfruttare lo stesso comparto tecnico di The Evilt Within. Gli sviluppatori hanno deciso infatti di dare una ripulita al motore grafico grazie alla presenza di texture particolarmente ispirate e soprattutto una tipologia variegata di nemici.
Lo stesso plauso va al comparto audio, orchestrato perfettamente e soprattutto in grado di mantenere alta la tensione.
COMMENTO FINALE
The Evil Within: The Assignment è sicuramente una grossa sorpresa. La decisione di rendere il gameplay completamente stealth infonde nel giocatore la sensazione di essere costantemente in pericolo, sentimento effettivamente non provato durante l'avventura di Castellanos. Inoltre la trama di gioco è stata finalmente approfondita, andando così di fatto a fare chiarezza su punti ancora avvolti nel mistero. E ovviamente non dimentichiamoci di un prezzo di release davvero accattivante.
Ci sentiamo quindi di consigliare The Evil Within: The Assignment a tutti i fan del brand e dei survival horror in cerca di un'avventura con i fiocchi (di sangue, n.d.SketchT).
- GAMEPLAY 8
- TECNICA 8,5
- LONGEVITA' 8
- MULTIPLAYER -
- GLOBALE 8
Commenti
Se 8 alla longevità è legata al prezzo del gioco allora ci potrebbe anche stare, altrimenti se si da 8 ad un gioco che dura 3 ore allora io sono Padre Maronno e pare che sono santo :)