
23 Dicembre 2016
E' inutile dire che Batman: Arkham Knight era uno dei titoli più attesi del 2015 e dopo numerosi rinvii il titolo è finalmente disponibile sulle nostre piattaforme di gioco.
Purtroppo il debutto su Pc del nuovo capitolo della celebre serie di Rocksteady Studios non ha avuto i risultati sperati e i giocatori sono afflitti da innumerevoli problemi, che hanno portato il team di sviluppo e la stessa Warner Bros a sospendere le vendite della versione di Batman: Arkham Knight dedicata ai Personal Computer.
Situazione completamente diversa invece sulle attuali console di Sony e Microsoft, Playstation 4 e Xbox One, dove il titolo invece riesce a offrire ai giocatori un'appagante esperienza di gioco, impreziosita dall'introduzione della splendida e aggressiva Batmobile.
Ma procediamo con ordine e cerchiamo di analizzare pregi e difetti della versione di Batman: Arkham Knight dedicata a Xbox One.
TRAMA
La storyline di Batman: Arkham Knight ha, ovviamente, inizio con gli eventi che hanno caratterizzato il finale di Batman: Arkham City. Il nostro compito, infatti, è immediatamente quello di dar fuoco al corpo senza vita del terribile Joker.
Dopo questa breve sessione introduttiva, il gioco ci trasporta immediatamente nel presente e precisamente un'anno dopo gli eventi del precedente episodio.
A Gotham sembra regnare la pace, ma la quiete è destinata a finire. Il minaccioso Spaventapasseri è infatti pronto a dare vita al suo catastrofico piano, che consiste nel far esplodere una serie di bombe contenenti una tossina chimica in grado di trasformare, in pochissimi minuti, una persona in un essere malvagio e assettato di sangue.
Il tutto ha inizio in un bar, all'interno del quale un poliziotto è in pausa ed è proprio attraverso i suo occhi che vediamo chiaramente cosa è in grado di fare la terribile tossina dello Spaventapasseri.
A seguito di questo primo attacco, ovviamente la popolazione di Gotham è presa dal panico e l'evacuazione della città è imminente.
A combattere contro il minaccioso nemico restano solo alcuni agenti della polizia, il commissario James Gordon e il nostro super-eroe Batman, che dovrà fare tutto il possibile non solo per annientare la terribile minaccia dello Spaventapasseri ma ben presto si troverà faccia a faccia anche con un nuovo nemico, il Cavaliere di Arkham.
GAMEPLAY
Batman: Arkham Knight riprende ovviamente le meccaniche principali dei precedenti episodi della serie, tuttavia questa volta Gotham è veramente grande e l'introduzione della Batmobile è la vera quintessenza del gameplay.
La vettura dell'uomo pipistrello è magnifica sotto tutti i punti di vista, è un vero e proprio gioiellino impreziosita da numerose features, tra cui è impossibile non citare il Controllo Remoto che ci permette di comandare la vettura a distanza, funzione indispensabile non solo durante alcune fasi di combattimento ma anche durante la risoluzione dei vari enigmi presenti nel gioco.
La Batmobile nonostante sia decisamente manovrabile non è semplicissima da usare, in quanto la mappatura dei tasti non è quella standard, presente nella maggior parte dei giochi. Il freno, ad esempio, non è posto sul grilletto sinistro, utilizzando tale comando attiveremo, infatti, la modalità combattimento, che trasforma la nostra vettura in un vero e proprio carro armato, dotato di mitragliatore Vulcan, cannone da 60mm e verricello, una sorta di gancio utilizzabile per sbloccare porte e attivare meccanismi.
Dopo poche ore di gioco, comunque si riesce a entrare subito in confidenza con le varie features e i comandi della Batmobile e il divertimento è assicurato.
Come anticipato prima, la città di Gotham è decisamente grande e ricca di contenuti. A fianco alle missione della storyline principale ci troveremo infatti ad affrontare una serie di quest secondarie, sfide, scontri contro mezzi armati e inseguimenti a tutta velocità.
Qualunque missione, sfida o combattimento ci permette di guadagnare i classici punti esperienza che vengono convertiti in Punti WayneTech, indispensabili per potenziare la nostra Batmobile, le armi, i gadget e la tuta di Batman.
La storyline principale ci impegna per circa 15 ore, a seconda della difficoltà selezionata ad inizio gioco, tuttavia al termine delle missioni principali, Gotham rimane completamente esplorabile e a noi rimane le possibilità di completare tutte le sfide e quest secondarie rimaste in sospeso.
Il gameplay in generale risulta abbastanza vario, le cose da fare non mancano, ci troviamo infatti a salvare pompieri in pericolo, a sventare i piani di alcuni noti criminali, a superare le sfide proposte dall'Enigmista al fine di salvare Catwoman, a disattivare pericolosissime mine nascoste tra le vie di Gotham e se tutto questo non bastasse possiamo metterci anche sulle tracce di un inquietante serial killer appassionato di musica lirica.
Il tutto viene inoltre impreziosito dalla presenza di alcuni collezionabili, tra cui i 243 trofei dell'Enigmista che oltre ad essere sparsi per tutta Gotham, alcuni sono protetti da impegnativi enigmi e trovarli tutti non sarà un'impresa semplice.
Dal punto di vista del combat system, Batman: Arkham Knight non delude le aspettative, nonostante qualche mancanza sopratutto in termini di strategia.
I combattimenti a bordo della nostra Batmobile sono sicuramente divertenti sopratutto nelle prime fasi di gioco, ma a lungo andare i vari inseguimenti e gli scontri con i blindati risultano leggermente ripetitivi e poco strategici.
Durante gli inseguimenti infatti l'obiettivo sarà quello di inseguire e annientare il blindato di turno, il quale sarà sempre scortato da alcune vetture. In questo caso non si utilizzerà la modalità combattimento, ma sarà indispensabile essere veloci e mantenere la traiettoria in quanto la Batmobile è dotata di missili a ricerca.
Gli scontri con i carri armati invece richiederanno l'attivazione della modalità combattimento e in questo caso la strategia viene abbastanza a mancare. I tank nemici, infatti, ci spareranno contro dei missili la cui traiettoria sarà ben visibile grazie a delle linee che dal blu passeranno al colore rosso. Nella zona dedicata al combattimento si formerà quindi una sorta di ragnatela e il nostro compito sarà ovviamente quello di schivare gli attacchi, mirare, sparare ed evitare di essere colpiti al fine di far ricaricare la barra dedicata all'attacco speciale, che consiste del lancio di una serie di missili a ricerca.
Il nostro super-eroe oltre a poter contare sul supporto della sua preziosissima Batmobile, può comunque fare affidamento anche sulle sue abilità.
Batman si troverà infatti più volte coinvolto in scontri contro nemici di ogni tipo e saper utilizzare a dovere i suoi micidiali gadgets e le sue abilità, come ad esempio il "Multi KO Terrore" che ci permette di annientare fino ad un massimo di cinque nemici, saranno gli aspetti fondamentali per portarsi a casa la vittoria.
In alcuni scontri Batman può inoltre contare sul supporto di alcuni personaggi, tra cui l'immancabile Catwoman, e il sistema Dual Play funziona egregiamente, permettendoci di cambiare personaggio in tempo reale durante le battaglie, il tutto viene inoltre impreziosito dalla possibilità di eseguire, nel momento giusto, KO combinati.
TECNICA
Dal punto di vista tecnico la versione dedicata a Xbox One di Batman: Arkham Knight è ottima sotto tutti i punti di vista.
La città, rispetto ai capitoli precedenti, è molto più dettagliata, viva, colorata e coinvolgente. Salire con Batman sugli edifici più alti regala ai nostri occhi scorci incredibili, con effetti di illuminazione praticamente perfetti e la pioggia che cade incessantemente sulle strade di Gotham è incredibile.
L'interazione con l'ambiente è praticamente totale, possiamo salire in cima a qualunque edificio, alla guida della nostra Batmobile possiamo distruggere qualunque cosa e durante i combattimenti il nostro eroe può utilizzare a suo vantaggio quadri elettrici, bidoni, estintori e cosi via.
Anche i vari personaggi sono riprodotti con cura in maniera quasi impeccabile, Batman per primo offre un livello di dettaglio altissimo per non parlare della meravigliosa Batmobile.
Nulla da segnalare neppure per quanto riguarda il frame rate, durante le nostre numerose ore di gioco non abbiamo infatti riscontrato nessun tipo di calo significativo. Ottima, come sempre, la colonna sonora stavolta composta da Nick Arundel in collaborazione con David Buckley.
CONCLUSIONE
La versione console di Batman: Arkham Knight è senza ombra di dubbio un titolo imperdibile, sia per gli appassionati della saga che per coloro che si affacciano per la prima volta ad un titolo dedicato all'uomo pipistrello.
Il lavoro svolto da Rocksteady dal punto di vista tecnico è ottimo e anche il gameplay, nonostante qualche piccolo difetto, riesce ad offrire un'esperienza di gioco assolutamente appagante e divertente.
Gli unici difetti riscontrati risiedono in alcune missioni che, a lungo andare, possono risultare leggermente ripetitive e nella lentezza iniziale. Prima di entrare nel vivo del gioco e sbloccare tutto ciò che Batman: Arkham Knight ha da offrire, devono infatti passare alcune ore.
E' scontato dire che i difetti appena elencati non rovinano comunque l'opera di Rocksteady che senza ombra di dubbio rispecchia il miglior capitolo della saga sotto molti punti di vista, primo fra tutti l'introduzione della Batmobile.
Commenti
Veramente ci siamo chiariti con l'utente qui su. Stiamo dicendo tutti la stessa cosa ;)
Ma figurati! :)
grazie! :) E scusa se avevo inteso male!
Amen, fratello!
Ma vallo a spiegare in giro che ognuno compra quello che gli pare... impresa impossibile
Si, in effetti lo stile grafico non mi piace molto ma lo capisco. Anche se è pur vero che bisogna adattarsi al media: uno stile completamente fumettistico (tipo quello usato nelle immagini del caricamento) non è adatto a un videogioco. Ad esempio le trasposizioni cinematografiche hanno adottato tutte uno stile differente e io preferisco sempre i colori cupi e smorti di Nolan rispetto a quelli acidi e accesi dei film di Schumacher.
Ad ogni modo il termine irrealistico era riferito all'unreal engine in generale: l'illuminazione e i riflessi di molti materiali (soprattutto la pelle) sono davvero innaturali.
Mi rendo conto che alcune cose, come la batmobile, sono assurdamente realistiche mentre la faccia di gordon sembra fatta di cartapesta, per cui non è questione di scelta stilistica ma di motore grafico. E questo effetto lo noto in tutte le produzioni che usano l'unreal engine (somigliano un po' tutte a Gears of War, non so perché, anche nel design ipermuscoloso dei nemici). Insomma ho l'impressione che l'Unreal Engine sia davvero troppo sopravvalutato.
"Hanno venduto milioni di console a sprovveduti": ha parlato mister "ho capito tutto della vita sono l'unica persona intelligente al mondo"! Se a qualcuno piace giocare su console, passare alla next gen è solo il modo per continuare a farlo, dato che le vecchie sono state abbandonate, ormai. Se uno cerca solo la grafica e i 60fps ovvio che va a giocare su pc, se uno gioca solo una volta a settimana quando torna a casa nel weekend direi che la console attaccata alla tv non indichi che questa persona sia una sprovveduta. Ma forse è inutile ripeterlo, perchè ormai di tutto si fa una guerra (tra apple e android, tra pc e console, tra nikon e canon, tra auto tedesche e giapponesi, tra schermo grande e schermo piccolo)...ah come sarebbe il mondo se tutti, semplicemente, acquistassero le proprie cose senza rompere le *** al prossimo...
Dal Cern dicono di si :P
Batman è e rimarrà un eroe dei FUMETTI, perciò come di fa a lamentarsi che è irrealistico? Batman ha un suo stile... Gotico, oscuro... ma allo stesso tempo ricco di luci, persone e disordine. é una città corrotta e morta dentro, che rilascia solo il marcio in superfice.
Secondo me Rocksteady ha eseguito una grande rappresentazione di Gotham e dell'universo di Batman (sia con questo capitolo che con l'intera saga), lasciando trasparire proprio ciò che il fumetto ha sempre trasmesso ai suoi lettori; si vede lontano un miglio che è un gioco creato da fan di Batman per fan di Batman.
La Batmobile, a dire il vero, è un po' deludente a livello di controlli, ma considerando che è una novità, non mi lamento per niente. Giocone, in ogni caso, come ci ha ben abituati Rocksteady. Nulla che faccia gridare al miracolo dal punto di vista tecnico, in ogni caso. Bellissimo, ma le promesse che ci avevano detto alla vigilia su questa next gen sono rimaste a rimanere stronzate colossali (1080p a 60fps, grafica mai vista, e tutte ste cagate qui). Non le vedremo, hanno venduto milioni di console a sprovveduti che adesso, in preda al più classico effetto placebo, vedono grafica mai vista, che qualsiasi PCista si mette a ridere fino a domani... Anzi no, qualcuno i 1080p a 60fps ce li ha, ma parliamo di Smash Bros per Wii U. E' questo è il paradosso! ;)
Parliamo di Batman e di Rocksteady, quindi è scontato che non avrebbe deluso le attese.
Io sti kaiser di problemi non li ho ancora visti.... Mi si è chiuso una volta sola su n ore di gioco... Niente di trascendentale...
Beh si, finchè è una scelta fatta per ridurre le spese di produzione posso comprendere. Anche se nel caso di un gioco come Batman penso ci si possa permettere di investire in un motore proprietario o nella licenza di qualche motore grafico migliore.
Mi colpisce che tutti recensiscano in maniera estremamente positiva il comparto tecnico di Batman, quando a me i personaggi sembrano strani pupazzi di gomma per via della loro pelle opaca e ruvida...
perchè la licenza d'uso costa niente in confronto a creare dal nulla un nuovo motore grafico.
frostbite è esclusiva EA
Gioco meraviglioso, sto cercando di completarlo al 100% e devo dire che la grandezza di Gotham rende alcune missioni secondarie veramente difficili. 10/10
É troppo plasticoso secondo me. Per il render d'interni é ok ma per i giochi é meglio il Frostbite
Nonostante i problemi della versione PC e un minimo di ottimizzazione sono comunque riuscito a godermelo. Trama e giocabilità fantastiche! Il gioco mi ha veramente divertito e attendo con ansia i DLC per la versione PC!
mi sa di si :-P
Ho giocato al primo e al secondo, ora sto giocando ad Arkham Knight su PS4. Quello che continuo a non digerire sono lo stile grafico e l'unreal engine in generale. É davvero così assurdamente irrealistico. Non riesco ancora a capire perché sia così usato... ma possibile che sia l'unico al mondo che non riesce a sopportarlo?
Ma solo a me il primo è piaciuto, il secondo ha fatto pena e il terzo ancora di piu?
Mi avete convinto, beh oddio, lo ero anche prima ma ora di più :D
Complimenti per la recensione e... Batman è sempre Batman :)