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Divinity Original Sin Enhanced Edition, recensione di HDblog

06 Novembre 2015 9

I fan del genere RPG ricorderanno perfettamente Divinty: Original Sin, avventura incredibilmente interessante e curata davvero sotto ogni punto di vista tanto da essere reputata come uno dei migliori progetti creati da Larian Studios. Per la gioia di molti videogiocatori, gli sviluppatori hanno deciso di rilasciare su Playstation 4 e Xbox One la Divinity Original Sin Enhanced Edition, versione riveduta e corretta del titolo originale, caratterizzato classicamente da diverse e interessanti feature.

TRAMA

Come facilmente prevedibile, la trama non ha subito alcun cambiamento di sorta. Il giocatore si ritroverà in quel di Cyseal, location in cui i seguaci della misteriosa forza Source decidono di iniziare a praticare le arti magiche oscure, allo scopo ovviamente di impadronirsi del mondo stesso. Viene quindi creato il gruppo dei Source Hunters, insieme di combattenti pronti a lottare contro questa forza e liberare il pianeta dal malefico influsso. Il videogiocatore si troverà quindi a gestire i Source Hunters. Indagando però sulla morte di un uomo, i guerrieri si ritroveranno a dover affrontare una situazione molto più grande di quanto inizialmente pensato.

Gli sviluppatori hanno però deciso di dare una sferzata alla longevità del gioco inserendo un nuovo finale e la possibilità di affrontare nuove quest grazie alla presenza di diversi NPC completamente nuovi. Non cambiano invece le reazioni del mondo di gioco in base alle scelte portate dal giocatore, di conseguenza potrete contare ancora una volta su momenti drammatici, fasi che vi sapranno strappare una risata e molto altro ancora.


GAMEPLAY

Dopo il veloce riassunto delle prime battute di gioco, andiamo effettivamente a vedere le differenze che vanno a rendere Divinity Original Sin Enhanced Edition un'avventura davvero imperdibile. I videogiocatori si troveranno al cospetto di una serie di nemici completamente nuovi e di tre livelli di difficoltà aggiuntivi. Se selezionare il più basso significa il quasi poter prendere sotto gamba i combattimenti con i nemici e osservare la Storia senza troppi fronzoli, decidere di affrontare l'avventura la massimo della difficoltà potrete contare solamente su un singolo slot di salvataggio, il tutto scandito da una IA particolarmente efferata.

Larian Studios ha inoltre deciso di rendere ancora più appetitose le boss fight osservando i feedback dei videogiocatori e soprattutto le strategie utilizzate per battere i mostri di fine livello. Praticamente gli sviluppatori hanno modificato l'intelligenza artificiale dei cattivoni in modo da essere pronti a rispondere alle tattiche messe a punto dagli utenti, di conseguenza il pattern del mostri è sostanzialmente cambiato e reso ancor più efficace.

Il combat system è sicuramente vario, ma l'aggiunta di una nuova classe, denominata Inquisitore, la presenza delle bacchette utilizzabili dai maghi e delle granate si fanno davvero sentire. E' stata inserita anche l'abilità Dual Wielding, il tutto in grado di trasformare le armi di supporto in veri strumenti mortali, di conseguenza aspettatevi la possibilità di portare danni particolarmente pesanti, soprattutto se portati alle spalle dei nemici.

Passare da PC a console significa dover rivedere tutto il sistema legato ai comandi. Larian Studios ha quindi optato per un doppio menu attivabile direttamente dalla pressione dei due dorsali, mentre i frontali sono stati associati alle informazioni aggiuntive legate alle quest, oggetti, personaggi e ovviamente alle azioni possibili una volta posizionati di fronte a un determinato oggetto. Se da un lato la gestione dell'inventario è finalmente riuscita a convincerci, al contrario della versione originale a causa di un sistema fin troppo confusionario, dall'altro si nota fin da subito qualche difficoltà di gestione del proprio party durante le fasi esplorative. Larian Studios non ha purtroppo messo a punto una soluzione davvero in grado di farci dimenticare l'accoppiata mouse-tastiera.


MULTIPLAYER

La sezione multiplayer è caratterizzata dalla presenza di un comparto in grado di dare la possibilità ai giocatori di sfruttare al massimo le peculiarità della cooperativa. Diversi videogiocatori possono quindi collaborare, in modo da portare a casa gli obiettivi in tutta compagnia, il tutto reso possibile dalla possibilità non solamente di condividere le medesime quest, ma anche affrontare fasi di gioco completamente slegate, il tutto scandito dalla possibilità di optare sullo split screen.

La vera quintessenza di Divinity Original Sin Enhanced Edition è proprio la possibilità di affrontare l'intera epopea contando su alleati umani, di conseguenza aspettatevi davvero di affrontare un'avventura incredibilmente divertente e al contempo impegnativa.


TECNICA

Il comparto tecnico di Divinity Original Sin Enhanced Edition non riesce purtroppo a raggiungere i risultati garantiti su PC. Da 60fps si passa infatti a 30, il tutto in modo da garantire una completa fluidità del gioco anche in split screen. La soluzione sembra in effetti aver raggiunto l'obiettivo dato che non abbiamo mai notato alcun rallentamento di sorta. E' bene sottolineare che in Divinity Original Sin Enhanced Edition la gestione della telecamera è puramente libera, in modo quindi da decidere al momento come girare lo schermo e analizzare al massimo l'ambiente circostante.

Ottimo anche il comparto audio, soprattutto in fase di doppiaggio. Le voci scelte risultano davvero perfette per ogni personaggio associato, senza contare la presenza di accenti e dialetti vari, in grado davvero di contestualizzare l'intero universo preso in esame. E' stato inoltre implementata una traduzione dei testi in italiano creata da un gruppo amatoriale di fan del gioco.


COMMENTO FINALE

Divinity Original Sin Enhanced Edition è forse in grado di superare la qualità della versione originale del gioco grazie alla presenza di una serie di feature di altissimo livello. Siamo infatti al cospetto di un prodotto incredibile, in grado soprattutto di donare al giocatore un gameplay eccezionale e soprattutto un'esperienza di gioco in multiplayer curata sotto ogni punto di vista. A livello tecnico purtroppo gli sviluppatori hanno dovuto optare per un compromesso, ma siamo certi che la miriade di cose da fare metteranno sicuramente in secondo piano qualsiasi diatriba sui frame per secondo.

E' bene sottolineare che Divinity Original Sin Enhanced Edition è un titolo davvero impegnativo, di conseguenza dovrete necessariamente armarvi di pazienza e impadronirvi di tutte le meccaniche di gioco.

  • GAMEPLAY 9
  • TECNICA 8,5
  • LONGEVITA' 9
  • MULTIPLAYER 9
  • GLOBALE 9

9

Commenti

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greatteacher

Appena finisco Pillars of ethernity (chissà quando...) sicuro tocca a lui :P

Liuk

Tnx.

Redvex

In realtà è il contrario...stanno uscendo rpg isometrici a iosa e di buon livello e revamp di giochi del passato come baldur's gate.

Redvex

Aggiungo che chi a suo tempo ha comprato la versione liscia...lo può scaricare gratuitamente anche se non compe aggiornamento ma versione separata.

Liuk

Forse avendone fatto una indigestione, non riesco più a mandarli giù.
Problema mio.
^__^

Nekro

no macché. anzi e tornato in auge :) se guardi su kickstarter molti progetti per rpg isometrici hanno ricevuto botte assurde di finanziamenti :)

Liuk

Ma non sono un pò passati di moda gli RPG isometrici?
Non me ne vogliano i super appassionati.

TheFluxter

Che poi si possa giocare in split screen lo rende qualcosa di allucinante

Nekro

bellissimo gioco. un capolavoro per chi ama gli rpg

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