Tutti i prezzi sono validi al momento della pubblicazione. Se fai click o acquisti qualcosa, potremmo ricevere un compenso.

Pixel Piracy: recensione di HDblog.it

29 Febbraio 2016 6

Dopo aver conquistato i giocatori su PC, gli sviluppatori di casa Quadro Delta decidono di tentare l'abbordaggio su Playstation 4 e Xbox One effettuando un porting di Pixel Piracy, avventura molto particolare che catapulta il giocatore in un titolo open world con diversi richiami al genere RPG, il tutto scandito da un motore grafico "pixelloso" [da non confondersi con "petaloso"] davvero evocativo.

Andiamo quindi ad analizzare gli aspetti di Pixel Piracy.

TRAMA

Il giocatore vestirà i panni di un pirata di cui potrà scegliere nome e aspetto fisico attraverso un editor davvero completo. Lo scopo principale sarà quello di sconfiggere i quattro pirati che spadroneggiano tra i Sette Mari, di conseguenza sarà necessario comporre una ciurma, lanciarsi alla ricerca di tesori di ogni genere, andare a caccia di viveri e compiere tutte quelle azioni che ogni pirata che si rispetti conosce.

Non fatevi però ingannare dalle apparenza: se dalla descrizione Pixel Piracy può sembrare un titolo "semplice", vi assicuriamo che i programmatori di Quadro Delta non hanno lasciato davvero nulla al caso. L'utente sarà chiamato infatti a gestire completamente i propri compagni, in primis tenendo conto del morale. Se riuscirete a riempire lo stomaco e le tasche dei vostri pirati con cibo e denaro potrete contare su un gruppo di "dipendenti" felici e soprattutto in grado di supportare la vostra missione al meglio delle possibilità. Al contrario, un morale basso può solo danneggiare il datore di lavoro e quindi rallentare l'ascesa al successo.

La longevità di gioco è quindi garantita dalla sezione gestionale del gioco, senza contare comunque le fasi di esplorazione, di battaglia e molto altro ancora. E' bene sottolineare che i compiti a disposizione sono comunque in numero esiguo, di conseguenza la ripetitività potrebbe farsi sentire molto presto.


GAMEPLAY

Dove si possono assumere quindi nuovi compagni? L'agenzia di collocamento piratesca è ovviamente localizzata nella taverna del paese, di conseguenza, una volta raggiunta la location, sarà possibile selezionare i vari nuovi adepti, analizzare skill e stipendio richiesto e partire all'avventura. Come in ogni RPG che si rispetti, i membri della ciurma potranno accumulare esperienza e salire di livello, in modo da aumentare le proprie abilità. Inutile quindi sottolineare la possibilità di assegnare equipaggiamenti ed oggetti e imparare nuove abilità.

Un pirata senza nave è però come un videogiocatore senza TV. Fin dai primi momenti sarà possibile avere tra le mani una sorta di imbarcazione talmente ridicola da rimpiangere la barca a remi di Fantozzi e Filini. Portando a termine le diverse missioni è però possibile ingrandire il proprio vascello, abbellirlo e soprattutto utilizzarla come magazzino per alcolici e cibo.

Siamo rimasti colpiti dalla mappa di gioco. La presenza di un numero elevato di ambientazioni garantisce una fase esplorativa davvero interessante, senza contare che sbarcando su ogni isola è possibile visitare città, affrontare missioni e via dicendo. Inoltre, se visualizzata sulla mappa, esiste la possibilità di ingaggiare battaglie con navi nemiche, dando vita così al più classico degli abbordaggi. Tentare di effettuare un arrembaggio significherà prendere il controllo sia del proprio alter ego che della ciurma. Il battle system permette infatti di dividere la ciurma in sottogruppi, il tutto allo scopo di gestire la situazione senza correre rischi. Vincere la battaglia significherà quindi saccheggiare la nave nemica oppure abbandonare la vecchia nave per trasformare il vascello appena conquistato nella nostra nuova casa galleggiante.

La fase esplorativa viene esaltata dalla presenza di diverse quest. Sbarcando sulle isole ci si può imbattere in tesori di ogni genere, il tutto però scandito da diversi pericoli, tra cui animali feroci, pirati, tribù indigene e molto altro. Sarà quindi necessario ripulire il territorio e conquistare il tesoro in modo da diventare sempre più ricchi.

La IA dei nemici risulta praticamente spaccata in due. Le ciurme "normali" risultano fin troppo semplici da battere mentre i pirati scelti dai quattro boss saranno effettivamente complicati da abbattere. Il giocatore dovrà quindi formare un equipaggio numeroso e soprattutto attrezzato a dovere - senza contare un livello di esperienza particolarmente elevato - per avere la meglio sui quattro e portare a termine l'avventura.

Abbiamo riscontrato però una gestione fin troppo confusionaria delle fasi di lotta. Capita spesso e volentieri di non riuscire effettivamente ad avere la totale padronanza della situazione, di conseguenza alcune perdite potrebbero essere causate da un sistema non proprio affinato.


TECNICA

Il comparto tecnico è l'aspetto meno curato del gioco. Ci siamo imbattuti infatti in diversi cali di frame rate emersi una volta raggiunto un numero effettivamente numeroso di pirati nella nostra ciurma. Abbiamo riscontrato alcuni bug visivi ma soprattutto alcuni problemi legati alle sinfonie che accompagnano le diverse sezioni, purtroppo malamente scandite.

Per portarvi qualche esempio, ci è capito di vedere pirati fluttuare per aria, compagni impossibilitati ad eseguire gli ordini, bloccati sulle navi e altro ancora, fino a situazioni in cui diventava impossibile saccheggiare il vascello appena conquistato.

Un vero peccato dal momento in cui siamo di fronte a un prodotto visivamente evocativo. Sarebbe bastato un minimo di attenzione in più per garantire ai giocatori un'esperienza davvero curata.


COMMENTO FINALE

Pixel Piracy è sicuramente un titolo interessante e ricco di caratteristiche davvero ispirate. Siamo di fronte ad un open world con profili RPG e gestionali curati sotto ogni punto di vista ma il gioco è minato da un battle system confusionario che può far storcere il naso a molti. Inoltre il numero esiguo di tipologie di missioni farà scadere ben presto il tutto nel "già visto, già fatto".

Anche tecnicamente siamo ben lontani dalla perfezione. La presenza di diversi bug è causa di momenti fastidiosi che vanno ad intaccare l'intera esperienza. La speranza è quella di poter contare presto su un aggiornamento in grado di risolvere le problematiche legate al motion engine.

  • GAMEPLAY 7
  • TECNICA 5
  • LONGEVITA' 7,5
  • MULTIPLAYER -
  • GLOBALE 6

Versione testata: Playstation 4


Mappa enormeProfili RPG ispiratiPIRATIIIIII
Tipologie di missioni ridotteBattle System poco chiaroBug e cali di frame rate


6

Commenti

Regolamento Commentando dichiaro di aver letto il regolamento e di essere a conoscenza delle informazioni e norme che regolano le discussioni sul sito. Clicca per info.
Caricamento in corso. Per commentare attendere...
FalcoPellegrini

Ce l'ho su Steam da un bel po'... Dopo 30 minuti diviene ingiocabile, i cali di Frame rate sono immensi, per muovere il capitano della nave ci si mette un eternità: si deve chiudere e riaprire il gioco. Nonostante sappiano di questo assurdo Bug, ancora nessun Fix.
Recensione negativa su Steam, peccato perché il gioco è molto divertente.

Musashi2099

Son molto combattuto sull'acquisto...magari aspettero' qualche sconto :D

glukosio

Petaloso è più cancro che mai hahahhaa

GiankulottoGranbiscotto

ottimo, la dinamica di gioco è davvero intrigante e divertente, io ho provato il prototipo e ci ho giocato mezz'ora per provare ogni combinazione possibile!

SketchT

Dovrei aver già mandato la richiesta la mio capo. Ti aggiorno e spero di metterci mano presto :D

GiankulottoGranbiscotto

SketchT fate una recensione di SuperHot? sono veramente affascinato da quel gioco ma vorrei valutarne la longevità!^^

Recensione Asus ROG Swift OLED PG49WCD: che immersività!

Acer Predator, nuovi laptop in arrivo. C'è anche un monopattino! |VIDEO

Recensione Lenovo Legion Go, sfida ROG Ally a viso aperto

Recensione Starfield, parte 2: inizia bene, poi si perde un po'