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Hitman - Primo Episodio: recensione da HDblog.it

14 Marzo 2016 16

Siamo ormai abituati ad affrontare titoli che seguono un modello di distribuzione ad episodi, solitamente però tale struttura non caratterizza giochi di Tripla A e la scelta di IO Interactive e Square Enix di rilasciare Hitman seguendo questa formula ha suscitato qualche polemica soprattutto tra i fan dell'Agente 47.

Il primo episodio, contenente il Prologo e i Livelli di Parigi, ha visto il suo debutto alcuni giorni fa su PC, Xbox One e Playstation 4, portando i giocatori a vestire nuovamente i panni del misterioso e spietato killer.

TRAMA

Il Prologo di Hitman è ambientato esattamente vent'anni prima degli eventi che verranno raccontati nei vari episodi. Il nostro Agente 47 giunge nel campo di addestramento dell'Agenzia, nota a tutti con il nome di International Contract Agency, e immediatamente incontra Diana Burnwood.

Le prima parte del gioco funziona come un vero e proprio tutorial che ci porta ad affrontare due missioni di addestramento con lo scopo di insegnarci le meccaniche base del gameplay. Diana sarà per noi un vero e proprio mentore che, con la sua voce, ci accompagnerà in entrambe le missioni spiegandoci i trucchi del mestiere.

Al termine del Prologo, il nostro protagonista fa un salto temporale e si ritrova a Parigi vent'anni dopo l'addestramento. La missione che dobbiamo affrontare ci porta ad una sfilata di moda dove sarà presente il nostro bersaglio...

GAMEPLAY

Hitman è di fatto un vero e proprio stealth game e coloro che hanno giocato al titolo precedente non avranno difficoltà con il nuovo gioco di IO Interactive: le meccaniche infatti rimangono praticamente invariate con qualche interessante aggiunta.

Esplorare attentamente le varie location, studiare i comportamenti dei bersagli da uccidere, utilizzare gli elementi delle ambientazioni e gli strumenti in nostro possesso nel modo migliore e mimetizzarsi con travestimenti appropriati: questi gli ingredienti fondamentali per diventare un killer spietato e portare a termine con successo i compiti assegnati.

Il Prologo, come anticipato precedentemente, è un tutorial ambientato in location limitate in termini di ampiezza e ci porta ad affrontare due missioni abbastanza guidate. Il livello di Parigi, invece, oltre a stupire per un'ambientazione ricca di dettagli e di NPC, offre diverse possibilità. Sarà infatti il giocatore stesso a decidere in che modo affrontare la missione e nonostante le meccaniche da shooter game funzionino a dovere e risultano solide, grazie ad un buon sistema di copertura, la vera esperienza di Hitman risiede nel completare i compiti senza l'ausilio delle bocche da fuoco.

Il nostro protagonista è agile e può sfruttare a dovere i vari elementi della location per trovare la strada più idonea per raggiungere, senza essere visto, il suo obiettivo. Non sempre, però, questa tecnica sarà sufficiente per compiere la missione ma non vi preoccupate perché l'Agente 47 ha sempre una soluzione. Utilizzare i Travestimenti, ad esempio, potrebbe essere, in alcune circostanze, un'ottima idea, anche per esplorare zone altrimenti inaccessibili al fine di recuperare oggetti per uccidere il nostro bersaglio in più di un modo, magari con un po' di veleno per topi nel suo drink...

E' bene sottolineare che, una volta travestito, il nostro Agente 47 non sarà però totalmente al sicuro: alcuni attenti NPC potrebbero infatti scoprirci. Diventa quindi indispensabile travestirsi non solo nel momento più giusto ma anche con il costume perfetto: se ad esempio rubiamo la divisa ad un addetto della manutenzione non possiamo di certo passare in modo tranquillo vicini ai suoi colleghi perché qualcuno potrebbe scoprirci e allertare le varie guardie.

Il nostro Agente 47 deve stare sempre attento ed evitare di creare sospetti, qualunque azione va prima studiata per poi essere eseguita nel miglior modo possibile. Utilizzare l'istinto di cui è dotato il nostro Killer diventa quindi indispensabile. Il sistema funziona in modo molto simile all'ormai popolare Occhio dell'Aquila presente nella serie di Assassin's Creed e ci mostra non solo la posizione di tutti gli NPC (e ovviamente del nostro bersaglio) ma anche i vari elementi e oggetti presenti nelle location con i quali possiamo interagire.

Il tutto viene impreziosito anche da un altro importante elemento, l'Opportunità, che in pratica ci consente di eseguire una sorta di delitto perfetto. Ascoltando alcune conversazioni siamo infatti in grado di entrare in possesso di importanti informazioni, tuttavia possiamo anche decidere di non utilizzare l'opportunità che ci è stata concessa e proseguire la nostra missione in tutt'altro modo.

Il sistema di Opportunità, le buone meccaniche da shooter e una Parigi vasta ricca di dettagli e di NPC sono tutti elementi che offrono un gameplay abbastanza vario e che permettono di plasmare completamente la missione utilizzando lo stile di gioco preferito.

Per quando riguarda la longevità il primo episodio di Hitman tiene impegnati i giocatori per circa 5 ore, tuttavia le missioni proposte offrono un buon livello di rigiocabilità. I bersagli possono infatti essere uccisi in vari modi e affrontare le missioni più volte ci permette non solo di completare tutte le sfide ma anche di provare varie tecniche di gioco.

I fan di Hitman apprezzeranno inoltre sia la modalità Contratti che Escalation. La prima ci permette infatti di affrontare delle missioni create dagli utenti che in pratica offrono bersagli alternativi nella mappa di gioco, mentre la seconda modalità ci porta ad affrontare una serie di cinque missioni di difficoltà sempre crescente.

TECNICA


Le ambientazioni sono la vera quinta essenza del gioco, il livello di Parigi, dal punto di vista tecnico, è eccellente. Tutto è curato nei minimi dettagli, le ambientazioni sono ricche di elementi e sono innumerevoli gli NPC presenti su schermo.

Purtroppo però il gioco soffre anche di qualche piccolo difetto. Il frame rate può essere impostato, nelle opzioni di gioco, a 30 FPS oppure può essere sbloccato arrivando ai 60 frame rate al secondo:;in entrambi i casi il gioco soffre di alcuni sporadici cali dovuti, molto probabilmente, al numero di NPC su schermo. E' importante comunque sottolineare che l'esperienza di gioco non viene in nessun modo rovinata.

Altro difetto è dato dall'Intelligenza Artificiale dei vari personaggi non giocanti che non brilla particolarmente e da un menù di gioco lento nei caricamenti.

Per quanto riguarda la difficoltà generale, il titolo di IO Interactive non offre la consueta selezione dei livelli, l'esperienza di gioco può comunque essere impostata ad una difficoltà estrema eliminando, dall'apposita schermata, tutti gli aiuti presenti su schermo.

CONCLUSIONE

Ovviamente è impossibile dare un giudizio definitivo al nuovo Hitman, essendo un titolo con strutturato ad episodi dobbiamo infatti attendere il rilascio degli altri capitoli al fine di capire come si svilupperà la nuova avventura di IO Interactive.

Senza ombra di dubbio il livello di Parigi ci ha stupito positivamente, le meccaniche di gioco funzionano a dovere e anche dal punto di vista tecnico Hitman riesce a fare la sua figura nonostante qualche incertezza.

Il titolo è sicuramente consigliato agli appassionati di stealth game. Hitman è un gioco tattico, ogni azione va studiata nei minimi dettagli e tutto va eseguito con precisione. Le armi da fuoco sono presenti ma il loro utilizzo è altamente sconsigliato, di conseguenza non pensate di armarvi di mitra e andare a fare una strage e ricordatevi sempre che mietere vittime innocenti non è il compito dell'Agente 47.

PRO E CONTRO

Ottime le meccaniche di gioco, Hitman è un perfetto stealth gameBuona rigiocabilità delle missioniCura nei dettagli delle ambientazioni
AI non sviluppata a dovereMenù di gioco lento nei caricamentiStoryline non particolarmente ispirata

  • GAMEPLAY: 8,5
  • TECNICA: 7.5
  • LONGEVITA': 7
  • MULTIPLAYER -
  • GLOBALE: 8

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Commenti

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Ilgard

A meno che non abbiano cambiato pesantemente il gioco, c'è una trama (spesso una scusante o poco più) che lega le varie missioni, ognuna delle quali è però sostanzialmente a sé stante.
Il pack base può contenere le prime e le ultime missioni e nel mezzo se ne possono inserire quante se ne vogliono.

nexusprime

non sapevo fossero auto conclusive. beh meglio allora ma sempre un peccato

Ilgard

Finché il prezzo resta onesto il problema non si pone. Le missioni sono autoconclusive, che siano 10 o 20 non cambia nulla se non nel costo finale.
Non stiano parlando di un prodotto venduto incompleto, stiamo parlando di un prodotto espandibile.

nexusprime

dai per scontato che venga completato
se fa la fine di lego lo hobbit o il telefilm remake dei visitors poi che si fa?

Ilgard

Non saprei dirti onestamente. Lo spero anche io, perché sarebbero troppi altrimenti.

StriderWhite

Credo (o almeno spero) che 70 euro sia il prezzo per tutti gli episodi...

Ilgard

Ripeto: il concetto di "intero" si può applicare ad un gioco con una trama e non è questo il caso.
Il problema dei giochi "a rate" è che spesso costano un patrimonio e l'atteggiamento è a dir poco truffaldino (es. trama conclusa solo nel dlc).
Solo che si parla di una situazione diversa.
Va detto che il gioco viene venduto, almeno su Amazon, a 70€, che è fin troppo per 5 ore di gioco. Però bisogna vedere il prezzo della versione pc, visto che 70€ è solo quello console.

StriderWhite

l'unica cosa che aumenta è l'attesa dei giocatori per poterlo giocare interamente...l'andazzo di rilasciare giochi "a rate" non è che mi piaccia particolarmente.

Ilgard

Ma non parliamo di un gioco con una trama vera e propria, per questo il sistema ad episodi funzionerebbe.
Un gioco lo si sviluppa in perdita, per questo spesso escono di fretta. Un sistema ad episodi potrebbe consentire una maggiore qualità, oltre ad aumentare la longevità del titolo.

StriderWhite

sinceramente preferirei il gioco completo subito ed eventualmente alcuni dlc nel corso dell'anno (ovviamente dlc opzionali, non come certi giochi in cui il finale era un dlc!)

Ilgard

Sì, ma questo vale per tutti i giochi.
Da questo punto di vista non vedo la differenza tra l'avere 10 missioni subito invece che distributite nell'arco di un anno se non che nel secondo caso il supporto al gioco dura per un anno.

Baronz

Mah... aspetto il gioco completo e ben patchato, su steam le recensioni utente sono per il 50% negative, considerate anche il DRM molto invasivo always online, se vi disconnette per qualche motivo dal server perdete non viene salvato nulla

StriderWhite

e perchè no? se il gioco è fatto bene quello che si vuole fare è continuare a giocare. Certo si possono rigiocare le stesse missioni, ma ad un certo punto la gente finisce anche per stufarsi.

Ilgard

Il gioco è una serie di missioni prive di una trama vera e propria; al di là della mania di completamente, non ci sono valide ragioni per sentire una simile necessità.

StriderWhite

d'altro canto un modello episodico lascia molti giocatori interdetti, perchè magari non possono giocare l'intero gioco tutto d'un fiato.

Ilgard

Il modello ad episodio, per un gioco come Hitman, è perfetto, perché lascia agli sviluppatori il giusto tempo per lavorare bene sul design.
Il tutto purché il costo di vendita, sia del gioco base, sia delle missioni, sia onesto.

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