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Final Fantasy XV: la nostra recensione

12 Dicembre 2016 18

Final Fantasy XV è finalmente disponibile tra gli scaffali dei negozi specializzati. Nel corso degli anni Square Enix ha dato la possibilità ai videogiocatori di testare con mano alcune demo molto interessanti, mostrando così il gameplay di questa attesissima avventura.

Square Enix è riuscita a sfornare un Final Fantasy in grado di far tornare il brand agli antichi splendori? La risposta è positiva, anche se con qualche importante sbavatura che in molti potrebbero effettivamente non perdonare. Andiamo quindi ad analizzare ogni singolo aspetto di Final Fantasy XV.

TRAMA

Come in ogni Final Fantasy che si rispetti, la trama dovrebbe essere il punto di forza. In verità, soprattutto nella prima parte del gioco, i la storia di riscatto e vendetta che ruota intorno a Noctis risulta poco incisiva a causa della struttura open world. Ma andiamo con ordine.

Il Regno di Lucis e l'Impero di Nifheim sono ormai in procinto di firmare un armistizio grazie al matrimonio tra il principe Noctis e la nobile Lunafreya della pronvincia di Tenebrae. A pochi giorni dalla firma del trattato, Noctis e i tre amici lasciano Lucis, allo scopo di raggiungere il luogo della cerimonia. Durante la celebrazione, gli esponenti di Nifhleim rivelano il loro tradimento e attaccano la capitale. Il re di Lucis muore e il cristallo di Lucis, emblema del regno, cade nelle mani dell'Impero. Il principe Noctis e i tre amici apprendono la notizia via radio, tramite i media che annunciano la morte di Noctis stesso. Da qui ha inizio l'epopea del giovane sovrano, il quale dovrà trovare il modo di riconquistare il proprio regno e soprattutto incontrare nuovamente Lunafreya, data anch'essa per dispersa.

La trama funziona perfettamente da collante per le diverse situazioni che Noctis incontrerà sul suo cammino. La prima metà della storia è però ambientata in una zona completamente aperta, caratterizzata non solamente dalla campagna principale, ma anche dalla presenza di un numero esorbitante di missioni aggiuntive, le quali andranno dal cercare potenziamenti per la Regalia, l'automobile dei quattro protagonisti, alla caccia di mostri di ogni genere, passando per consegne a domicilio, ricerche di piastrine, scatti fotografici e molto altro ancora. Il giocatore potrà quindi decidere il ritmo dell'avventura, di conseguenza è possibile perdersi tra i compiti aggiuntivi per ore, senza avanzare di un passo nella trama principale. Se da un lato questa struttura permette di offrire al giocatore il controllo totale dello stile di gioco, dall'altro rischia di far calare il ritmo e diminuire il coinvolgimento.

Ammettiamolo, vedere Noctis un minuto prima rendersi conto della morte del padre e un minuto dopo andare a gareggiare sui Chocobo fa davvero effetto. La soluzione adottata dai sviluppatori distrugge il mordente iniziale per poi cercare di recuperarlo dal capitolo in cui sarà necessario raggiungere Altissia, una vera e propria riproduzione di Venezia in cui è possibile assistere ad un cambio di ritmo.

Durante la sessione legata alla seconda sezione abbiamo storto il naso più volte. Da un lato cessa infatti di esistere l'open world e il giocatore si troverà di fronte a una serie lineare di eventi. Dall'altro invece è possibile notare alcuni problemi legati alla narrazione, la quale viene colpita da grossi buchi nella trama tanto da costringere Square Enix ad annunciare un update appositamente creato per colmare le diverse lacune emerse. Gli eventi dal nono capitolo in avanti si fanno molto più cupi ma al contempo tanto caotici quanto senza senso per poi approdare a un finale ispirato ma comunque assolutamente non in grado di cancellare lo scempio di questa seconda sezione. Noctis verrà catapultato dalla possibilità di "giocazzeggiare" e affrontare un numero di attività incredibile a praticamente seguire un unico binario possibile, causando al giocatore una sensazione negativa. Il level design non è inoltre al livello della mappa precedente e soprattutto la narrazione risulta quasi noiosa, senza contare fasi steath progettate in maniera frettolosa, scontri senza senso e un'evoluzione dei personaggi principali orchestrata in maniera non ideale. Siamo certi che quanto appena riportato sia stato causato dallo sviluppo travagliato del gioco, fattore comunque che non può assolutamente trasformarsi in una scusante.

Noctis, Gladio, Prompto e Ignis sono i quattro personaggi principali, protagonisti che incontreranno diversi NPC pronti ad assegnare compiti di ogni genere. Il character design risulta ben definito e soprattutto in grado di delineare grossissime differenze tra i membri del quartetto. Noctis è il classico eroe obbligato a seguire il suo destino, volente o nolente. Si troverà a seguire la strada del padre con coraggio e determinazione ma non mancheranno i momenti di sconforto. E' inoltre un provetto pescatore. Gladio è lo "scudiero" di Noctis. Dal fisico possente, questo gigante difende l'eroe a spada tratta, sia in battaglia che nella vita, ed è in grado di rivelarsi un ottimo esploratore. Ignis è la mente del gruppo. Acuto osservatore, si diletta in cucina grazie a ricette prelibate in grado di dare agli alleati diversi bonus passivi. Prompto è la figura più spensierata del gruppo e non perderà occasione per fotografare ogni momento della giornata. Le quattro specialità dei personaggi avranno un impatto fondamentale nel gioco, di conseguenza il consiglio è assolutamente di non prendere sottogamba i diversi minigiochi che verranno proposti. Un vero peccato invece per la figura di Lunafreya, purtroppo non approfondita a dovere, scelta che colpisce anche personaggi come Iris, sorella di Gladio, o gli antagonisti Ravus o Aldercap, privi di caratterizzazione di livello accettabile.

In rete molti si chiedono se, una volta approdati alla seconda parte di gioco, quindi nella città di Altissia, sia possibile o meno tornare nella regione di partenza. La risposta è SI fin da subito...o quasi. Dovrete semplicemente raggiungere un punto dove riposarvi e chiedere l'aiuto di un piccolo e tenero personaggio, di cui non diciamo il nome per non fare spoiler.


GAMEPLAY - SISTEMA DI COMBATTIMENTO

Le diverse demo proposte nel corso degli anni hanno sicuramente messo alla luce il gameplay rinnovato di Final Fantasy XV. Square Enix mette da parte i turni e propone un sistema simile a quanto visto in Final Fantasy XIII: Lighting Returns ma affinato in maniera da avvicinarsi alle produzioni in stile Dragon's Age e soprattutto Kingdom Hearts. Il giocatore disporrà di un party di quattro elementi, formato per la maggior parte del tempo da Noctis, Gladio, Prompto e Ignis (con qualche aggiunta/sostituzione durante alcuni momenti) ma potrà comandare liberamente solo il giovane principe.

Partiamo dalle basi. Il giocatore disporrà di un tasto per attaccare, uno per difendere, uno per saltare e uno per effettuare le Proiezioni, una sorta di teletrasporto in grado di essere sfruttato sia per attaccare il nemico che per raggiungere zone elevate e recuperare Vigore e Punti Vita. Noctis può inoltre effettuare una parata e contrattacco attraverso il più classico dei Quick Time Event, ingaggiare combo con i compagni in modo da colpire il nemico con maggiore potenza e soprattutto sfruttare le abilità speciali dei tre amici una volta riempita una barra ad hoc. Ricordate il funzionamento del Limit Break di Final Fantasy VII? La soluzione è molto simile.

Durante gli scontri capiterà di subire attacchi e vedere i propri punti vita azzerarsi. La morte istantanea non avviene quasi mai e i personaggi entrano in uno stato di Crisi, momento in cui si può contare sull'aiuto di un compagno per recuperare le forze. Non mancano certo le Pozioni Curative, le Code di Fenice e soprattutto gli Elisir, oggetti chiave soprattutto durante gli scontri più pericolosi.

Noctis può trasportare fino a quattro armi contemporaneamente, le quali possono essere richiamate attraverso la croce direzionale. Noctis non ha alcun limite di "job" di conseguenza il giocatore può decidere che armi utilizzare in maniera completamente libera. Ignis, Gladio e Prompto al contrario dovranno essere gestiti in maniera differente, assegnando armi appartenenti al loro stile. La scelta delle armi diventa fondamentale data la presenza dei poteri Elementali. Ogni nemico è infatti vulnerabile a un determinato elemento: equipaggiare uno strumento di offesa infuso con tale elemento significa essere in netto vantaggio. Proseguendo nell'avventura Noctis verrà in possesso di diverse Armi Ancestrali, strumenti particolarmente potenti ma in grado di intaccare i punti vita del protagonista durante l'utilizzo. Se da un lato, durante i nostri test, non abbiamo praticamente mai sfruttato le Armi Ancestrali in favore di quelle standard, dall'altro la presenza di Panoplia, abilità legate alle armi divine, risulta davvero performante. La tecnica permette infatti di evocare tutte le Armi Ancestrali e sferrare attacchi più potenti.

I quattro amici dispongono di un sistema di crescita. Durante le battaglie, completando le quest o eseguendo particolari azioni, il sistema ricompenserà il giocatore con dei Punti Abilità, spendibili in una sorta di Sferografia suddivisa in diverse voci. Sono quindi presenti potenziamenti a livello di Abilità Combattive, Sinergiche, Parametriche, Perlustrative, Riflessive, Magiche, Curative, Tecniche e Ancestrali (sbloccabili in un secondo momento). Ogni voce dona al giocatore diversi bonus, sia passivi che attivi, nei diversi ambiti. Il consiglio è quello di leggere bene ogni singola voce e buttarsi sulle abilità che possono tornarvi utili fin da subito: ad esempio, sotto la voce Tecniche, potete trovare Elementalista, abilità che dona a Noctis la possibilità di contare su un sortilegio in grado di incantare l'arma con l'elemento a cui il nemico ingaggiato è vulnerabile. Oppure Accessorio Doppio/Triplo, che permette di equipaggiare più accessori contemporaneamente e avere un maggior numero di bonus a livello di parametri. Le possibilità sono davvero moltissime, quindi prendetevi il tempo necessario e optate per le scelte migliori.

In ogni Final Fantasy che si rispetti non può certo mancare il potere magico. Scorrazzando tra le varie location è possibile imbattersi in piccoli giacimenti suddivisi in Fuoco, Gelo e Tuono, i quali possono essere assimilati e poi Distillati in maniera da creare Fulgora, Criora, e altri sortilegi avanzati. Siamo rimasti però colpiti in maniera negativa dall'utilizzo della magia optato dagli sviluppatori. Dopo aver distillato la magia, è necessario equipaggiare quanto appena creato alla stregua di una classica arma, occupando quindi uno slot. Inoltre, scagliare un sortilegio significa assistere a un'animazione che ricorda molto da vicino il lancio di una granata, la quale non fa distinzione tra nemici o alleati ma danneggia praticamente tutti. Il tutto risulta fin troppo lento e macchinoso, quindi difficilmente i giocatori opteranno per questa soluzione e si concentreranno sull'utilizzo di armi bianche e abilità varie.

Fanno capolino anche le invocazioni. Diversi mesi fa, durante una demo, è stata confermata la presenza di Ramuh, dio del tuono. Durante l'avventura sarà infatti necessario battere i Siderei, divinità che in determinate situazioni correranno in aiuto del giovane promesso al trono. Oltre a Ramuh, verranno presentati i vari Titano, Leviatano, Bahamut, Shiva e Ifrit, summon purtroppo non gestibili direttamente giocatore ma che interverranno solamente in determinati casi, sia in base alla location che alla situazione. Ad esempio Ramuh potrà essere invocato sia in spazi chiusi che all'aperto ma solamente ad un certo punto della battaglia. Leviatano farà la sua apparizione solo quando Noctis sarà in stato di Crisi e sarete vicini a zone marine. La soluzione non ci ha convinto, sia per quanto riguarda il numero delle divinità evocabili che per la totale impossibilità di richiamare a piacimento il personaggio preferito.

Final Fantasy XV risulta comunque un'avventura piuttosto semplice e scorrevole. La IA dei nemici punta praticamente sul numero delle unità in campo piuttosto che su tecniche di combattimento di qualità elevata. A parte in un paio di casi dove sembrava effettivamente impossibile uscirne vincitori [per fortuna esistono le mega code di fenice, n.d.SketchT] non abbiamo riscontrato alcuna difficoltà a spazzare via ogni nemico, anche di dieci o quindici livelli di differenza. In verità, le nostre prime ore di gioco sono state colpite da una concezione di gioco completamente diversa da quella a cui eravamo abituati. Final Fantasy XV è frenetico e, purtroppo, colpito dalla presenza di un sistema di puntamento non proprio raffinato e soprattutto da una gestione della telecamera assolutamente non curata. Capiteranno momenti in cui l'inquadratura ingloberà completamente Noctis, senza quindi far capire più niente al giocatore e, se state combattendo contro una decina di cattivi che non vi danno tregua, preparatevi a usare qualche coda di fenice o elisir. Con l'avanzare delle ore però, il gameplay si farà sempre più chiaro, tanto da risultare piacevole ed efficace, quasi "strategico, grazie alle proiezioni di Noctis e alle abilità speciali dei compagni. La telecamera è senza dubbio il punto dolente dell'intera opera ma, con un pochino di pratica, riuscirete senza dubbio a gestire ogni battaglia senza - quasi - alcun intoppo.


GAMEPLAY - ESPLORAZIONE E ATTIVITA' SECONDARIE

Come anticipato in apertura, la prima parte di Final Fantasy XV si basa su un open world non proprio vastissimo ma comunque di dimensioni accettabili. Oltre alla campagna principale, Noctis & Co. verranno spesso e volentieri ingaggiati in attività secondarie, le quali andranno dal consegnare un semplice pacco ad abbattere nemici, recuperare carichi preziosi, scattare fotografie e via dicendo. Ogni quest portata a termine significa contare su punti esperienza aggiuntivi e ricompense, le quali possono essere sotto forma di Guil (la moneta del gioco), armi e pezzi di equipaggiamento, ingredienti per le ricette di Ignis e molto altro ancora.

Ogni personaggio possiede un Talento. Noctis è un pescatore mentre il punto forte di Gladio è l'esplorazione. Prompto si diletta nella fotografia mentre Ignis è un vero e proprio cuoco. Utilizzando queste abilità è quindi possibile aumentare il livello di job e avere in cambio effetti aggiuntivi. Ad esempio, Prompto scatterà foto su foto e, una volta accampati o andati a dormire, verranno proposte diverse fotografie, le quali potranno essere memorizzate e condivise sui social network del giocatore. Lo stesso vale per Ignis, cuoco che farà proprie un numero di ricette variabile, a seconda degli ingredienti scoperti e dal livello di cucina raggiunto. E' importante sottolineare che le cene di Ignis, come quelle dei vari ristoranti, non sono solo elementi di contorno, ma vanno a regalare dei bonus temporanei durante l'arco della giornata successiva. Un aumento dei punti vita di X unità, invulnerabilità a un determinato status negativo e incremento delle diverse statistiche sono solamente alcune delle voci disponibili. Il consiglio è quello quindi di sviluppare al massimo i dieci livelli dei Talenti dei protagonisti, in modo da avere a disposizione il massimo delle performance.

Il territorio di Final Fantasy XV è esplorabile sia utilizzando la Regalia, l'auto disponibile fin dal primi secondi di gioco, che in groppa ai Chocobo, i classici "gallinacci giganti" da sempre presenti nel brand. Ovviamente è possibile anche farsela a piedi ma, date le distanze e i pericoli, è consigliato ripiegare su un mezzo di trasporto. Il sistema di controllo della Regalia non è assolutamente libero. Inizialmente sarà Ignis l'autista, figura che, con l'avanzare della trama, darà fiducia alle abilità di pilota di Noctis. L'auto non è comunque comandabile al 100% dato che, in caso di guida manuale, è possibile solamente aumentare la velocità, frenare, effettuare un cambio di direzione e poco altro. La Regalia scorre infatti su dei binari imposti dalla strada stessa, di conseguenza non sarà possibile darsi allo sfrenato rally, come accade nella maggior parte dei titoli free-roaming. Durante la guida automatica sarà invece possibile godersi il viaggio, il quale ha durata variabile in base alla distanza dell'obiettivo ([i parla anche di dieci minuti, n.d.SketchT] oppure, ove possibile, pagare 10 guil e ripiegare sul viaggio istantaneo. La Regalia potrà essere inoltre modificata dall'esperto meccanico Cindy, la quale potrà personalizzare il tutto tramite pezzi che raccoglieremo durante le missioni sparse per il mondo di gioco. A un certo punto della storia si potrà sbloccare anche la Regalia Type F, mezzo volante che... lo scoprirete da soli.

Una volta sbloccati i Chocobo invece, il giocatore avrà accesso completo alle strade presenti sulla mappa, di conseguenza non ci sarà limite, se non geografico, di esplorare le diverse zone. Per avere accesso ai Chocobo sarà però necessario portare a termine una determinata side quest e poi ripiegare sul noleggio dell'animale stesso.

Possono certo mancare i pericolosi dungeon dove fare gli incontri meno piacevoli? Assolutamente no. In verità ci sono due modi per avere a che fare con bestie di particolare pericolosità: accedendo a location segnate di rosso sulla mappa oppure vagare per le lande in piena notte. I dungeon, quasi nella loro totalità, nascondono porte sbloccabili in un secondo momento e danno la possibilità di far propria un'arma ancestrale. Esplorare la zona significa imbattersi in mostri di livello elevato e particolarmente numerosi: prima di accedere alla sezione è necessario fare scorta di pozioni ed equipaggiamento. Lo stesso vale per gli incontri notturni scanditi dalla presenza dei Daemon, abomini che appaiono solo di notte e sono molto cattivi e violenti. Il consiglio è di darsi alla caccia notturna solamente dopo aver raggiunto almeno il livello 35 e avere tra le mani tre armi elementali.

Una piccola nota sulle sub quest e su tutti gli elementi presenti nella mappa. Ogni location può essere esplorata a fondo chiedendo Informazioni al gestore del ristorante di zona. Eseguito il comando, sulla mappa appariranno diverse icone tra cui le zone in cui è possibile accamparsi, giacimenti, ingredienti da raccogliere, tesori da scoprire, parcheggi e altro ancora. Inoltre, sempre nei punti ristoro, oltre ad abbuffarsi di piatti locali è possibile accettare missioni di Caccia, fasi remunerative sia per quanto riguarda punti esperienza che per i guil.

Final Fantasy XV propone quindi un numero di attività elevatissimo, in grado di tenere il giocatore impegnato per diverse ore di gioco. La nostra run è durata circa una quarantina di ore ma non abbiamo portato a termine tutte le attività secondarie. Abbiamo stimato una durata di circa un centinaio di ore ma ci sono missioni speciali talmente particolari che potrebbero aumentare il numero da noi riportato in maniera elevata. E non dimentichiamo che Square Enix ha già confermato nuove introduzioni in arrivo.


TECNICA

Il motion engine di Final Fantasy XV denota qualche incertezza. Abbiamo riscontrato texture poco rifinite e piccoli problemi visivi, problematiche destinate comunque a perdersi grazie alla presenza di un risultato generale davvero mozzafiato, sia per quanto riguarda gli scenari proposti che per tutto quello che ruota attorno ai nostri protagonisti. I cicli notte e giorno trasformano il paesaggio in maniera convincente, come del resto viene fatto dai cambiamenti climatici: la vere chicche si notano però fin da subito in ambito animazione dei protagonisti. Ogni personaggio si muove non solamente in maniera convincente, ma possiede uno stile tutto suo, applicato sia durante le battaglie che nelle fasi esplorative. Lo stesso plauso va alla sensazione di essere all'interno di un mondo "reale". Le città e le location esplorate sono caratterizzate dalla presenza di NPC che vivono la loro giornata, dando così l'impressione di essere immersi in un qualcosa di vivo, complice sicuramente l'attenzione ai dialoghi data dagli sviluppatori. Conversando con i diversi personaggi è possibile venire a conoscenza di diversi dettagli legati alla trama e soprattutto al rapporto con i personaggi stessi.

Impossibile poi non apprezzare i momenti in grado di tenere il giocatore sul filo del rasoio. Durante l'esplorazione dei dungeon capiterà di sobbalzare dalla sedia a causa di attacchi a sorpresa dei nemici, come del resto accade quando cala la notte e Noctis accende la torcia per disporre di una piccola illuminazione.

Il comparto audio risulta superlativo: Yoko Shimomura ha saputo donare al gioco una serie di sinfonie indimenticabili che accompagnano i diversi momenti di gioco in maniera grandiosa. La possibilità di poter ascoltare le tracce audio dei Final Fantasy precedenti, poi, è un grandissimo colpo di classe.


COMMENTO FINALE

Final Fantasy XV è un prodotto incredibile, in grado di tenere incollato il giocatore allo schermo per moltissime ore. Le svariate attività disponibili e un comparto visivo con una grandissima attenzione ai dettagli sono elementi talmente importanti da seppellire le critiche legate alla presenza di una telecamera di gioco fin troppo ballerina e diverse sfaccettature della trama assolutamente non convincenti. Forse non sarà il Final Fantasy migliore della storia, ma siamo di fronte a un'epopea divertente e accattivante: davvero impossibile non consigliare l'acquisto di questa chicca targata Square Enix.

  • GAMEPLAY 8,5
  • TECNICA 9
  • LONGEVITA' 9,5
  • MULTIPLAYER -
  • GLOBALE 9

VERSIONE TESTATA: PLAYSTATION 4


Numero di attività elevatoComparto audio incredibileMoltissima attenzione ai dettagli visiviSistema di combattimento profondo...
... ma sporcato da una telecamera ballerinaBuchi nella narrazioneZone abitate di numero ridotto

18

Commenti

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NotoriousNitro

Ho letto la recensione e ho deciso di non aquistarlo, l'unica cosa positiva sono i voti finali ma per motivazioni errate, questo dovebbe essere un Final Fantasy e quindi mi aspetto come minimo
1) Storia avvinciente
2) Evocazioni
3) Profondità
4) Coinvolgimento
Queste sembrano proprio che siano state fatte in maiera approssimativa, quindi non è quello che voglio, per quello che costa c'è di meglio (o arriverà a breve)

SketchT

Lo so che mi vuoi bene :*

deepdark

SONICCO

si, ho deciso di screenare la discussione con sketcht e farci un manifesto in modo da apporre a un modo in modo che....

fanc*lo dirò la verità..non so scrivere..

SketchT

Mmm io ho sempre tenuto premuto e ha invocato dopo qualche secondo.

sperm

ragazzi una domanda alla quale non riesco a trovare risposta... capita anche a voi durante le battaglie che quando comprare la voce "premi L2 per invocare" (ovviamente la guardian force di turno) non invochi una beata ceppa??? è un bug???

deepdark

Cosa hai apposto? Un manifesto?

V1TrU

*ai

Manolo

I buchi non sono pochi... figurati che devono fare un mmorpg (mobile) che per forza di cose avrà altri elementi di storia. Aggiungici film, anime, dlc e ti accorgi che "forse" hanno frammentato un po' troppo.
Avevo aspettative alte per questo capitolo, ma la maggior parte sono state deluse.

Speriamo che con il XVI aggiustino il tiro.

samuele maniero

Gioco che sicuramente comprerò,ma ha fatto molto parlar di sè alla critica,sia in positivo o in negativo, molti danno la trama bellissima,altri con molti buchi,ed è solo questa la cosa che mi stoppa nell acquisto,soprattutto dopo aver letto che in futuro ci saranno seri aggiornamenti sulla trama e cosi via.....ho aspettato molto,tanto vale aspettare ancora un pochetto:)

SONICCO

apposto, ti ringrazio :3

SketchT

Mmm non proprio. Altissia non è spoglia. Dipende dalle regioni. Quella principale è una sorta di deserto con alcune location cittadine. I dettagli visivi sono legati anche alle animazioni ad esempio

SketchT

Il gioco ti avvisa quando non puoi tornare indietro per un pò di tempo. Cmq una volta uscito dalla regione principale puoi tornare quando vuoi grazie a un piccolo espediente narrativo

Ngamer

moltissima attenzione hai dettagli visivi?? ma se i paesaggi sono vuoti... sarò abituato bene io con il pc ma la grafica di ff15 è mediocre rispetto ad altri titoli per console. sul resto non discuto

SketchT

È riferito al terzo episodio di ffxiii ;) mi sono mangiato il suffisso? Ora lo addo. Tnx

SONICCO

SketchT una domanda importante: l'esplorazione e l'open sono sempre disponibili per andarsene a spasso o poi c'è un momento o un capitolo in cui tutto questo non sarà più accessibile? (apparte il capitolo finale con previo boss)

Thuglue

Sono a più di 12 ore di gioco e sono ancora al secondo capitolo (dovrebbero essere una quindicina), ma sto cercando di completare ogni attività secondaria. Per ora posso dire che mi sta prendendo sul serio, e spero veramente che la trama possa toccare i livelli dei vecchi FF.

Alessio Furfari

Scusate , ma dove lo vedete il sistema di combattimento stile final fantasy 13, non c'azzecca una fava, qui trovi mostri direttamente sulla mappa , puoi schivare e saltare e muoverti a piacimento nell aria e il sistema é più simile a un jack and slash con la possibilità di fermare il tempo in modalità riflessiva, invece il 13 é più basato sul vecchio sistema a turni con l'aggiunta di una time bar.

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