Dopo la recente conferma che Mass Effect: Andromeda non sarà doppiato in italiano, oggi arrivano nuovi dettagli sul gameplay ed in particolare su armi ed equipaggiamento.

Le armi Pathfinder Elite, incluse nella Deluxe Edition del gioco, progredendo nell'avventura diventeranno obsolete, tuttavia i giocatori saranno in grado di portarle a livelli più alti utilizzando il sistema di crafting.

A differenza di quanto accadeva in Mass Effect 3, nel nuovo episodio si potranno equipaggiare più pistole contemporaneamente, ma il personaggio di turno dovrà comunque impugnare un'arma alla volta.

Il colore dell'armatura potrà essere personalizzato, mentre quello delle varie bocche da fuoco sarà legato al modello dell'arma e alle mod installate.

Non è previsto nessun bonus per coloro che decideranno di trasportare meno armi rispetto al limite massimo imposto dall'inventario. L'obiettivo del team di sviluppo è infatti quello di incoraggiare i giocatori a variare spesso il loro arsenale, sfruttando tipologie di armi differenti.

Immancabili ovviamente una serie di bonus, alcuni dei quali consentiranno al giocatore di aumentare gli slot, destinati alle bocche da fuoco del proprio inventario, permettendo il trasporto di armi più pesanti tra cui i cannoni.

Nel comparto multiplayer il sistema di crafting non sarà presente, tuttavia il team di sviluppo ha citato le "Strike Teams" ma, al momento, non sono stati rivelati maggiori dettagli.

Le missioni fedeltà sono state definite, da Ian Frazier di Bioware, uniche e memorabili, caratterizzate da imperdibili colpi di scena e molto altro tutto da scoprire. Tra le altre informazioni emerse è stato confermato che lo scanner sarà incluso nell'Omni Tool e, oltre ad essere utile in alcune missioni, sarà indispensabile per approfondire la storia di Mass Effect: Andromeda.