13 Novembre 2018
Steam è senza ombra di dubbio la piattaforma più popolare per il gaming su PC e sono innumerevoli i titoli disponibili all'interno del suo catalogo tuttavia è facile anche imbattersi in giochi indipendenti di scarsa qualità.
Sono chiamati "Fake-Games" è in pratica sono titoli o cloni di noti giochi realizzati in modo poco professionale, pieni di bug e glitch, tecnicamente scarsi e in alcuni casi anche abbandonati a loro stessi. Il motivo che porta i team di sviluppo a dare vita a tali progetti, nella maggior parte dei casi è molto semplice: l'obiettivo spesso è infatti quello di riuscire a racimolare qualche solo per poi salutare per sempre Steam.
Valve sembra però intenzionata a dichiarare guerra a questa tipologia di giochi, mettendo in risalto titoli che invece meritano di essere giocati. In futuro arriverà quindi "Steam Explorers" un sistema nel quale i partecipanti avranno il compito di trovare gemme nascoste da valorizzare.
A svelare il progetto sono due YouTubers, John "TotalBiscuit" Bain e Jim Sterling, che recentemente hanno visitato la sede di Valve per parlare dei progetti futuri relativi alla nota piattaforma.
Al momento i dettagli precisi su come funzionerà il nuovo programma non sono ancora chiari e non sappiamo con esattezza quando sarà implementato. Siamo comunque sicuri che prossimamente arriveranno nuove informazioni, per cui vi aggiorneremo in futuro.
Commenti
Non entro in un discorso di gradibilità di un qualcosa, ma all'interno di un modello di business che lascia degli spazi troppo ampi a certe condotte, oggetto dell'articolo di questa pagina.
De gustibus, io li adoro quando dietro ci sono sviluppatori particolarmente attivi. Mi piace seguire un prodotto durante lo sviluppo, ad ogni patch andare a scorrere la lista dei contenuti aggiunti e dei bug risolti, mi piace anche l'idea di averlo pre-finanziato e quindi aver contribuito direttamente a renderlo possibile. Non me ne frega nulla se è incompleto o se ha bug, è un gioco, non deve farmi la dichiarazione dei redditi o farmi finire il lavoro entro i termini di consegna. Un gioco completo, per bene che sia fatto, mi annoia dopo poche ore, un gioco in via di sviluppo è sempre nuovo, c'è sempre qualcosa da scoprire che prima non c'era. Comprando prevalentemente titoli VR il 90% dei miei giochi sono early access e la finestra download di Steam è sempre piena. Non c'è un titolo di cui non vada a leggermi le patch notes ogni volta che si aggiorna.
Sempre detto che gli early access sono uno dei prodotti peggiori della modernità.
Qualche Han Solo
c'è un accento di troppo
Bah
Un indie su 2 sarà quindi lasciato fuori da steam?
Sì ma, zeb come campa poi?
No dai lasciate il lercio
lerciume steam, indie di merd4, lezzi, marroni, puzzano aonnah!