29 Marzo 2017
Ieri è stato un giorno molto importante per il servizio di game streaming "anti-Twitch" di Microsoft, che ha cambiato il nome da Beam a Mixer e ha introdotto tantissime nuove funzioni (co-streaming, streaming da mobile e molto altro; tutte le cose da sapere QUI). Come prevedibile, cambiamenti di questa portata hanno generato una conversazione piuttosto fitta sui social tra i fan e Microsoft, che hanno permesso di scoprire due dettagli aggiuntivi piuttosto interessanti.
- Perché cambiare nome - il comunicato ufficiale spiegava, in modo un po' vago, che Beam non era il nome giusto per raggiungere tutti i mercati internazionali; il co-fondatore Matt Salsamendi ha spiegato su Twitter che la questione è squisitamente legale: Microsoft non ha i diritti necessari per sfruttare il nome Beam a livello globale.
- Anche su altre piattaforme? - Phil Spencer ha risposto con un inequivocabile "Yep" alla domanda di un fan sulla possibilità dell'arrivo del servizio su altre piattaforme - la prima che viene in mente è naturalmente PlayStation. Spencer aveva già espresso questo desiderio in passato, ma per ora si rimane molto sul vago e senza piani ben delineati da condividere con noi utenti. Diciamo che l'intenzione c'è.
Nel frattempo, segnaliamo che le app "tradizionali" del servizio (quelle che permettono di vedere gli stream, non di crearli) si stanno aggiornando su tutte le piattaforme con il nuovo nome Mixer.
Commenti
in che senso?
era evidente che non avessero i diritti del nome...ma allora perchè lanciarlo per un mese e poi cambiarlo?! Lo compravano, lo "restauravano" con calma e poi lo lanciavano al pubblico!
Microsoft è maestra nel perdersi in un bicchier d'acqua alle volte...
Considerando che già ora come ora offre più sistemi di streaming funzionando su IOS e Android.
Su Nintendo Switch?
Si va a colonizzare ps4...
Daje
Inevitabile se veramente vogliono far concorrenza a Twitch.