10 Maggio 2019
Retrofront per la nuova versione di Final Fantasy VII. Square Enix ha deciso di internalizzare lo sviluppo del progetto Final Fantasy VII Remake, togliendolo praticamente dalle mani di CyberConnect2. La direzione del gioco passa quindi a Naoki Hamaguchi, programmatore già apprezzato in Lightning Returns: Final Fantasy XIII e lead designer di Mobius Final Fantasy. Secondo quanto riportato dallo stesso Hamaguchi durante un live stream, Square Enix ha deciso di riprendere il controllo dello sviluppo allo scopo di controllare più a fondo l'esperienza stessa e tutti i suoi aspetti.
Quanto appena riportato conferma le ipotesi emerse nelle scorse settimane al riguardo di grosse modifiche alla gestione del prodotto stesso. L'apertura di nuove posizioni lavorative da parte di Square Enix aveva messo in allerta diversi fan del marchio, i quali si sono lasciati andare in ipotesi di ogni genere.
La speranza è quella di poter contare su nuove informazioni riguardanti Final Fantasy VII Remake durante il prossimo E3, convention che sarà certamente in grado di tenere alta l'attenzione dei videogiocatori grazie non solamente alla presenza di titoli di spessore, ma soprattutto a Project Scorpio, nuova console di casa Microsoft dall'hardware davvero performante.
Commenti
spero solo rinuncino alla formula "a episodi"...
Esternalizzato, internalizzato, cambiamo il sistema di combattimento o non lo cambiamo? E così cominciò la rovina di un capolavoro...
Da fan della saga sono un po' timoroso di questo remake, specie per l'accoglienza. Se rimarranno fedelissimi all'originale la gente si stuferà per la lentezza e le meccaniche vecchie; se rinnovano troppo con DLC o aggiunte moderne, si arrabbieranno invece i fan old school. Spero soltanto in un remake ragionato e puntato sulla qualità piuttosto che il ricavo
Lo hanno mandato direttamente in manicomio.
Io sono fiducioso per la data di uscita di questo gioco, il progetto era di far uscire il gioco nel 2017, ora che lo faranno internamente magari perderanno più tempo ma non credo oltre il 2018
tanto qulunque cosa uscirà, verrà criticata, as usual
L'importante è che venga fuori un bel lavoro, pazienza se dovremo aspettare quasi 3 anni