18 Marzo 2019
Splatoon è stato indubbiamente un titolo che su Wii U ha convinto positivamente sia la critica, sia il pubblico, riuscendo ad aggiudicarsi anche alcuni premi, tra cui il titolo di Game of the Year al Tokyo Game Show. Lo sparatutto di casa Nintendo ha quindi ottenuto un ottimo successo soprattutto grazie al suo gameplay divertente, semplice e adatto a tutti.
Privare Switch di un gioco tanto apprezzato sarebbe stato un errore imperdonabile, Nintendo questo lo sapeva molto bene e quindi, nel mese di gennaio, durante la presentazione del nuovo hardware, ha annunciato il secondo episodio di Splatoon.
Siamo agli sgoccioli e tra pochissimo, precisamente il 21 luglio, il nuovo capitolo dello sparatutto arriverà su Switch. Splatoon 2 però riuscirà a superare il primo episodio, manterrà le caratteristiche principali della serie o sarà completamente rinnovato? Scopriamolo insieme nella nostra recensione.
Splatoon 2 è un titolo incentrato principalmente incentrato sul comparto multiplayer che garantisce una longevità praticamente infinita, tuttavia anche gli appassionati del single player possono divertirsi a "Valle Polpo" con la Hero Mode.
La campagna di Splatoon 2, come da tradizione, è un ottimo sistema per prendere confidenza con le meccaniche di gioco e imparare a conoscere le varie armi prima di catapultarsi nell'universo online.
Il comparto narrativo non è estremamente originale, ma è piacevole, leggero e divertente. Marina, una delle componenti del duo Squid Sister, è la nostra guida e, arrivati a Valle Polpo, ci informa che l'enorme pesce gatto e Stella, l'altro membro delle Squid Sister, sono scomparsi in circostanze misteriose. E' quindi compito nostro capire cosa sia effettivamente successo.
Le meccaniche di gioco sono molto simili a quelle viste nel precedente episodio, quindi non aspettatevi stravolgimenti stratosferici. Il mondo di Splatoon 2 viene diviso in cinque hub, delle micro-aree completamente esplorabili che al loro interno celano segreti da scoprire, bonus da raccogliere, sotto forma di palloncini colorati da far esplodere con sequenze ben precise, e casse da rompere.
Ogni area sarà caratterizzata dalla presenza di un boss ma, prima di accedere allo scontro finale, che una volta completato dona l'accesso all'hub successivo, sarà necessario trovare i "portali segreti" che permettono di affrontare le varie missioni (livelli) della zona. Completare la modalità campagna richiede 10-12 ore, tuttavia si può tornare nelle aree già visitate quando si vuole, al fine di trovare tutti i segreti, conquistare tutti i bonus e rifare le varie missioni magari impugnando un'arma differente.
A livello di gameplay tutto ricorda quanto visto nel precedente episodio ed effettivamente manca l'effetto sorpresa per tutti coloro che hanno affrontato il primo Splatoon. Discorso invece completamente diverso per i giocatori che provano per la prima volta al gioco. Il level design dei livelli è praticamente eccellente: una serie di "isole fluttuanti" collegate tra loro da piattaforme a propulsione che sparano da una parte all'altra dello stage.
Non mancano nemici di ogni tipo che bisogna "splattare" usando un arsenale di tutto rispetto: tra rulli, pistole splatter, aerografi, bombe, attacchi speciali e granate di ogni tipo c'è solo l'imbarazzo della scelta e quando l'inchiostro finisce l'unica soluzione è diventare un vero e proprio mollusco e nuotare nel nostro stesso inchiostro.
Ogni stage nasconde al suo interno alcuni segreti e gli elementi con cui interagire non mancano: casse da distruggere, palloncini da far esplodere, checkpoint da attivare, pareti da "scalare", rotaie su cui "grindare" e rulli da srotolare che, se usati con il giusto tempismo, possono anche diventare armi potentissime ed abbattere schiere di nemici.
Le Boss Fight sono inoltre davvero spettacolari, divertenti ed originali grazie anche alla presenza di nemici assolutamente fuori di testa, tra cui un tostapane impazzito. Batterli non è proprio una passeggiata, ci vuole ingegno, abilità nell'utilizzare in modo sapiente l'arsenale in nostro possesso ed essere veloci nel colorare le superfici per non andare incontro ad una morte certa.
Insomma la modalità single player di Splatoon 2 è divertente, colorata e frenetica al punto giusto anche grazie a livelli non eccessivamente lunghi da portare a termine.
Nonostante l'Hero Mode sia una tappa essenziale sia per i neofiti del gioco che per i veterani, in quanto si ha modo di testare tutto l'arsenale di Splatoon 2, la vera quintessenza del colorato sparatutto di Nintendo risiede nell'online e anche nella divertente Salmon Run, una sorta di modalità orda, affrontabile anche in locale.
A livello di contenuti troviamo le immancabili Partite Amichevoli, le Partite Pro (accessibili dal livello 10), le Partite di Lega, Amici, Partite Private e infine Online Lounge destinata all'app dei dispositivi mobile indispensabile per la chat vocale.
Le meccaniche di gioco del multiplayer, nel complesso, non differiscono in modo eccessivo dall'ottimo primo capitolo, nonostante sia presente qualche novità. Nella coinvolgente "Mischia Mollusca", come da tradizione, prendiamo parte a partite 4vs4, in cui le uccisioni rivestono quasi un elemento marginale ai fini del risultato finale.
Non importa quanti nemici "splattiamo", l'importante è colorare con l'inchiostro quanta più superficie possibile della mappa di gioco entro il tempo limite. Nei match ci alterniamo in continuazione tra la forma umana e quella di mollusco, azione che, oltre a farci nuotare in modo veloce nella vernice con cui abbiamo imbrattato l'area di gioco, ci permette di ricaricare la nostra arma.
Partite brevi, caratterizzate da un gameplay frenetico e divertente che riesce a tenere il giocatore incollato allo schermo in modo interminabile. Le meccaniche di gioco sono semplici, nonostante ai livelli più competitivi sia richiesta una buona dose di affiatamento tra i compagni di squadra, inoltre avere un team composto da giocatori con armi e abilità differenti è un aspetto che non va sottovalutato.
A differenza del precedente episodio, i giocatori dovranno abituarsi alla mancanza della mini mappa. Per osservare quanta superficie abbiamo colorato con la nostra vernice o per rinascere vicino ad un nostro compagno di squadra, è obbligatorio accedere alla mappa completa tramite il tasto preposto.
Nel corso della partita e anche nella stanza d'attesa non è possibile variare il nostro equipaggiamento, di conseguenza qualunque cambiamento va valutato prima di scendere sul campo di battaglia che si affronterà portando una sola arma.
Al termine di ogni match si guadagnano, in base alle prestazioni, i tradizionali punti esperienza (utili per salire di livello) e un quantitativo di denaro, risorsa indispensabile per acquistare nuove armi ed equipaggiamenti dotati di varie abilità nei negozi presenti nella piazza di Coloropoli, l'hub centrale di Splatoon 2.
Le mappe, oltre a proporre ambientazione varie e colorate, cambiano a rotazione ogni 2 ore, un sistema che permette ai giocatori di mettersi alla prova su scenari diversi senza fossilizzarsi sempre su quello che piace di più.
Nelle Partite Pro, invece, lo stile di gioco cambia leggermente, in quanto la rotazione propone non solo mappe diverse ma anche modalità differenti: Torre Mobile, che ci porta a controllare una torre, la divertente Bazookarp, in cui la collaborazione con i membri del proprio team è fondamentale, e Splat Control, una specie di dominio dove bisogna controllare una zona prestabilita della mappa. Al termine di ogni partita in Lega Pro, in base alle prestazioni e alla modalità affrontata, saliremo anche di rango.
Impossibile inoltre non spendere due parole per la Salmon Run, un'orda molto particolare in perfetto stile Splatoon. La cooperazione ovviamente è alla base della modalità: insieme ad altri tre amici dobbiamo combattere ondate di nemici e anche di boss speciali: i Gran Salmonoide che, una volta sconfitti, lasceranno a terra uova dorate da portare velocemente all'interno di una cesta.
Parlando di arsenale, armi ed equipaggiamenti presenti in Splatoon 2 non deludono le aspettative e tra vecchie conoscenze e nuove aggiunte c'è solo l'imbarazzo della scelta.
Ogni arma, prima di essere acquistata, può essere provata per capire se rispecchia il nostro stile di gioco. Ogni bocca da fuoco infatti ha i suoi pro e i suoi contro: alcune sono utili per ricoprire di vernice vaste zone, ma lasciano a desiderare a livello di precisione, mentre altre sono più idonee per scontri a lungo raggio e alcune portano buoni risultati solo negli scontri ravvicinati. Ogni arma è inoltre accompagnata da una particolare granata e da un attacco speciale, attivabile dopo aver ricoperto con il nostro colore un tot di superficie.
Lo shopping nel mondo di Splatoon però non riguarda solo le bocche da fuoco da portare in battaglia, ma anche accessori, magliette, capellini e scarpe che, oltre ad abbellire esteticamente il nostro personaggio, forniscono bonus e abilità di varo tipo che, come nel precedente episodio, possono essere anche modificate attraverso un nuovo personaggio di nome Spiky.
Splatoon 2 riesce a sfruttare a dovere Nintendo Switch. Visivamente il gioco è un tripudio di colori vivaci, il bizzarro design dei personaggi, delle armi, dei nemici e dei boss è strepitoso, il level design delle mappe è vario ed eccellente e non lascia spazio a critiche di nessun tipo. Rispetto al precedente episodio, i miglioramenti grafici sono notevoli, nonostante ci siano piccoli difetti come le texture non sempre perfette.
Il frame rate invece è impeccabile. Sia in modalità TV, sia quella portatile, Splatoon 2 offrono i tanto agognati 60fps assolutamente stabili: nessun calo neppure nelle sessioni di gioco più frenetiche.
Il titolo sfrutta egregiamente la natura ibrida della console di Nintendo e offre un'esperienza di gioco di alto livello anche in versione portatile con un sistema di controllo ottimizzato anche per l'uso dei Joy-Con. Indubbiamente il Controller tradizionale garantisce una maggiore precisione, indispensabile nel momento in cui si vogliono affrontare tornei e battere i migliori giocatori di Splatoon.
L'interfaccia di gioco è intuitiva, pulita e semplice, grazie ad un menu di gioco essenziale ma che include al suo interno tutte le informazioni utili. Da segnalare, inoltre, la possibilità di impostare la telecamera con una serie di opzioni in Stile TV e in Stile Portatile.
L'unico difetto riscontrato è legato al sensore di movimento utilizzato per gestire la telecamera: non risulta preciso a sufficienza e rende alcune sessioni davvero ingiocabili. Il problema, tuttavia, è presto risolvibile in quanto si può tranquillamente disattivare affidando alla levetta analogica il compito di regolare la visuale.
Buona nel complesso anche l'infrastruttura online: nelle nostre numerose partite non siamo mai stati disconnessi e non abbiamo riscontrato lag. Interminabili i minuti trascorsi nelle stanze pre-partita nell'attesa di trovare altri sette giocatori, anche se il problema, quasi sicuramente, deriva dal fatto che il gioco non è stato ancora commercializzato.
Chi ha giocato al primo Splatoon non troverà l'effetto sorpresa in questo secondo capitolo, perché mancano novità sconvolgenti, discorso completamente diverso per chi invece si avvicinerà per la prima volta allo sparatutto di Nintendo.
La modalità single player è una tappa essenziale, ben strutturata con un level design dei vari livelli studiato nei minimi particolari e boss fight spettacolari. Il livello di difficoltà è abbastanza basso, fatta eccezione per alcuni boss, e la storyline, anche se non colpisce per originalità, è molto piacevole.
Il comparto multiplayer è la quintessenza del gioco e le immancabili Mischie Mollusche e la Salmon Run sono le due modalità che personalmente ci sono piaciute maggiormente in quanto rispecchiano la natura spensierata di Splatoon. Nulla da togliere alle Partite Pro che sono sicuramente più adatte ad un pubblico maggiormente competitivo.
Splatoon 2 si conferma quindi un ottimo gioco, spensierato, allegro, divertente e coinvolgente che riesce a conquistare tutti anche i meno avvezzi al genere, grazie a meccaniche di gioco semplici e intuitive.
Non bisogna essere un cecchino infallibile o un pistolero veloce e "skillato" per divertirsi a Splatoon: qualunque tipo di giocatore troverà il proprio ruolo, la propria arma preferita e sarà utile alla causa, ed è proprio questo il punto di forza del titolo.
- GAMEPLAY 9
- TECNICA 8,5
- LONGEVITA' 10
- MULTIPLAYER 9
- GLOBALE 9,5
TITOLO DISPONIBILE SOLO SU NINTENDO SWITCH
Commenti
Hahahhaha io sono oggettivamente da poco attivo qui su :) però in effetti hai ragione! Sembra un trollone :D Cioè questo gioco nel caso specifico può interessare o meno! Però sembra che stia prendendo ottimi voti ovunque! comunque ti ringrazio! Non perderò più tempo a rispondergli :)
bibidi bobidi bu
il più gran co##ne si tu.
Tanto vale prendersi Switch allora.
Il fatto che devi prenderti cose a parte dimostra chiaramente che quei giochi non sono compatibili con i telefonini.
Poi fammi capire, non vuoi spendere 330€ per Switch ma spenderesti 500-600€ per un top gamma + altri soldi per un controller bluetooth?
Ma fammi il piacere.
Poi, tralasciando che giochi cosí complessi dubito che girino anche su un cellulare top gamma, sarei curioso come pensi che debbano venderlo sui vari store.
Se lo mettono a 50-60€ (che è il prezzo che vale) la gente tarda se ne lamenterebbe perché troppo caro; quindi cosa fanno, acquisti in app?
Bella merd@.
Vabbè stai cercando di ragionare con un noto troll di questo sito, che al pari di frankbel (cicciobello, in inglese) tutte le volte che prende 9 un gioco Nintendo iniziano a offendere tutti, redazione compresa. Non si capisce che problemi esistenziali abbiano, e cosa ci aspettano i moderatori a buttarli fuori data la loro totale inutilità. Insultano e guai a contraddirli... Fossi in loro mi vergognerei.
Suca suca e ancora suca.
Sei solo un malaminchia :)
Edit edit edit
Editatore folle.
Fai pena
Q E D
Ma tua madre quel giorno non poteva semplicemente ingoiarti come fa sempre con tutti? Considera questo come un commento che ti finisce dritto nel cul0! E ora puoi anche andarti a suicidare, nessuno noterebbe la tua assenza, povero c0glione! :)
No,non ho capito,illuminami!!
se non fosse che ti conosco per essere uno dei commentatori più co##ni del forum ti risponderei che la tua frase è priva di senso.
aggiungerei che il tuo commento è assurdo perchè dici che switch non è una home, poi aggiungi che il bello è bello portarsi dietro una home...
proseguirei dicendo che switch è una
o forse tu non hai capito la differenza tra un capolavoro e un gioco carino...
Considerando che hai messo giocare e touch sulla stessa frase direi che la console perfetta per te è un tablet android o ios a seconda si quanto vuoi piratare i software invece di acquistarli.
Altrimenti c'è anche un'altra indicazione scritta in piccolo sul libretto, nelle ultime pagine: quando hai sganciato la console dalla dock puoi avvicinarti così un piccolo display da 7" puoi sembrare grande grande e occupare buona parte del tuo angolo di visione!
Si narra persino di persone che preferiscono usare dei piccoli schermi tenuti vicino piuttosto che grandi schermi tenuti a distanza anche nella vita di tutti i giorni!
Il touch di switch è capacitivo
Fino a ieri, da fan nintendo che sicuramente sarai, avrai giocato col DS che ha due schermi da 4" e risoluzione "che si contano i pixel".
Poi sono arrivate le versioni XL, ma comunque la risoluzione non è cambiata...si contano ancora e anche su questo switch. Dovrebbe essere un piacere giocarci.
Oggi giorno chi produce più telefoni da 5"? Il mio G6 nel corpo di un 5,2" ospita un display da 5,7" QHD, qui si che darebbe gusto giocarci.
joypad bluetooth?
Giocare con un display LCD TFT da 7" e touch resistivo, perfavore...
Ad esempio non hai capito il senso del commento!! ma vabbè, ci può stare :D
Saluti
ad esempio zelda BOTW? GTAV? Uncharted ( il 2 in particolare)? metroid prime ? SMGalaxy?
devo continuare?
Se magari leggi bene!! magari ho detto per come la vedo io,poi se tu non capisci è un problema tuo :) se poi giochi al meglio come dici tu! Tu sei bravo allora poi chissà cos'è questo meglio ? :)
davvero? a leggere il commento di prima mi sembrava che invece funzionassero anche arms e splatoon
quanto al come tu indenti le killer app... dico solo che c'è chi si accontenta e chi vuole il meglio.
Hahahahhahahahahahhahahaha duro mi ci viene con ben altro! comunque! Sembra che i titoli presi in considerazione, pare siano molto apprezzati sia dalla critica che dal publico! Oh ho parlato per come le intendo io le killer app
le killer app sono giochi acclamati dalla critica, osannati dal pubblico esclusive per una data piattaforma.
se ate bastano splatoon e arms per fartelo venire dura, accomodati.
resta il fatto che c'è di meglio
per me lo è sia arms, che questo splatoon ,arms credo che rivisiti un pochino il picchiaduro, così come questo splatoon per gli "sparatutto" a squadre
poi per me le killer app son quei giochi che non trovi multipiattaforma e cercano di innovare con qualche trovata interessante ;) se poi per te le killer app son fifa cod e compagnia danzante ok (per carità nulla di male) però "solo2 per splatoon e e arms mi vien voglia di acquistare swtich poi volendo ci possiam mettere pure zelda e mario odissey :P :)
" do due tzelle pecché si pagahhh"
Bella domanda, mi vengono in mente uncharted, wipeout e rayman. Di certo non parliamo di Mario o Zelda.
la ringrazio la sua saggezza supera la mia :) condivido in pieno tutto ciò che ha scritto riga per riga noi divinità a volte ci facciamo troppe pippe mentali :D
ok ma so casi diversi vita costava ma non mi pare avesse chissà quale giocone
arms sarebbe una killer app ?
nemmeno questo questo splatoon lo è. E' un gran bel gioco ma siamo molto lontani dal capolavoro da non perdere.
Già con MK8 ci siamo vicini, e Zelda lo è senza dubbio.
ma sono dei porting.
quindi anche oggi la killer app in esclusiva la vediamo domani
se questo è da 9.5 zelda prende 14...
cmq i giochi qui su Hdblog li recensiscono dei fanaticoni da 2 soldi, ormai le rece non le leggo più, vado diretto a voti e commenti per farmi due sane risate.
Death Note7... quello chè scoppia. Bannato dalle compagnie aeree peggio di luca-ciccillomoscio e shona-cornuto666 messi assieme!
mi farai svenire prima o poi XDD
c4220 c'hai, il Death Note? xD
Infatti spero questo dicembre
Mario di ubisoft sarà pure promettente,ma preferisco odissey! poi xenoblade sembra interessante anche se non è il mio genere :)
Ma non con questa densità... A mio avviso
Non so se te ne sei mai accorto ma la switch si può sganciare dalla dock e usare anche lontano dalla tv e dall'alimentazione.
E' un trucchetto scritto in piccolo nel libretto delle istruzioni
Ci arriva sicuramente, per me anche entro natale! Considera che già qualche settimana fa si trovava a quella cifra grazie agli sconti del 25% di Unieuro. Te la portavi a casa a 340€ con due giochi, o a 300€ con uno
di capolavori ve ne erano pure su WIIU, il guaio di WIIU era che ha venduto pochissimo sopratutto per colpa di Nintendo e della sua scellerata politica di marketing...per fortuna con Switch hanno ripreso la retta via...
299 in bundle con un gioco venderebbe a vagonate.....ma secondo me ci arriverà con il tempo....
anche io lo prendo su Switch, sinceramente non compro un gioco di calcio da svariati anni per via del poco tempo a disposizione per dedicargli, la portatilità e la possibilità di usarlo al volo mi attira non poco...
ti sei scordato di Mario e Rabbit che promette strabene e xenoblade 2, entrambi entro Dicembre......
Vero, bisogna vedere se effettivamente Nintendo valuterà la possibilità di portare altri titoli e servizi del WiiU su Switch, perché a quel punto converrebbe comunque di gran lunga la seconda. All'inizio però ero stato molto tentato anche io effettivamente, ormai con meno di 200€ ti porti a casa una console che si può comunque sfruttare se ci sono giochi che ti interessano, e soprattutto una specie di "piattaforma universale", visto che tramite lo store puoi giocare a titoli di praticamente tutte le console Nintendo uscite prima
con quello a cui trovi wii u usata e per alcuni titoli direi che meriterebbe un pensierino
Ti ricordi quando costava psvita? Non mi pare fosse tanto meno.
Se vuoi farti venire un crisi epilettica :)
SONY li fa ancora coi titoli retail, il problema è che è l'unica ormai!
Per Metroid voglio essere fiducioso, ma tengo pure io le dita incrociate.
E poi, mi scusi signor Pdor, senza fare dei filosofismi specie a quest'ora, ma se uno ci si diverte può giocare anche a 70 anni, chi glielo vieta? (Voi poi siete una divinità quindi è un problema che non dovreste neanche porvi).
Io al momento ho quei tre giochi lì, e posso dire che almeno una partita al giorno a qualcosa l'ho sempre fatta, anche arruolando parenti a caso alle volte. Non è una garanzia che i giochi piacciano eh, questo va chiarito, infatti sarebbe bene provare tutto prima per farsi un'idea. Io però ci sono letteralmente andato giù di testa, specie con ARMS che mi ha sorpreso due volte, non avendo mai fatto alcuna passione particolare ai giochi di lotta prima
Non avevo pensato al fatto che comunque si tratta di un titolo che muove meno utenza di altri sparatutto in effetti. Grazie della precisazione!
Prima di scrivere certi commenti dovresti posare il fiasco.
Seriamente, come pensi di giocare ad un gioco del genere con dei comandi touch?
E... Non vorrei dire un'eresia.. Ma c'è un multipiattaforma che vedo strabene su Switch : FIFA. Sai quanta gente si divertirebbe a fare le partite con amici on-the-go staccando i joycon? Oltretutto non c'è nemmeno da dividere lo schermo!
Io penso che lo comprerò, chissenefrega del FrostBite...
Anche su Wii U sono arrivati capolavori eh, e anche parecchi. I demeriti di Wii U sono altri, prima di tutto commerciali e di marketing, ma assolutamente no in fatto di giochi! :)
Non è nè una portatile nè una home in senso stretto: è una ibrida. E' quello il punto. E acquisto anche quello: la comodità di poter portarti una home, con prestazioni ma soprattutto giochi da home Nintendo, ovunque tu ti trovi! :) Nessuna console portatile della storia si può giocare in salotto, spaparanzato sul divano, davanti il mio 55" nuovo di zecca! :)