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Marvel Vs. Capcom: Infinite, la nostra recensione

26 Settembre 2017 4

L'arrivo nei negozi di Marvel Vs. Capcom: Infinite ha certamente incuriosito diversi videogiocatori appassionati dei due universi di appartenenza. Da un lato abbiamo praticamente gli Avengers mentre dall'altro sono presenti i vari Ryu, Chun Li e Mega Men pronti a prendere a schiaffi i tanto apprezzati supereroi. Una combinazione che potrebbe convincere ma alcuni aspetti poco curati ci hanno fatto storcere il naso. Le differenze con Ultimate Marvel VS Capcom 3 sono numerose, ma l'orma dell'appena citata avventura si vede fin dalle prime battute, seppur il tutto sia arricchito da meccaniche completamente nuove.

MODALITA'

Lo Story Mode di Marvel Vs. Capcom: Infinite vede Ultron e Sigma, storici villain degli universi Marvel e Megaman, unire le forze e lanciarsi nel classico tentativo di conquistare il mondo. Tramite l'utilizzo delle Infinity Stones, il duo decide di fondersi e dare vita a un unico e potentissimo essere. Come se non bastasse, il cattivone fonde anche la coppia di universi di appartenenza, con il risultato di far incontrare i personaggi di Marvel e Capcom in un'unica realtà. Gli eroi di turno sono quindi chiamati a fermare le nefandezze di Ultron Sigma, arci-nemico pronto a rilasciare un pericoloso virus in grado di controllare ogni forma di vita.

La trama non brilla certo di originalità ma, grazie ai numerosi filmati, riesce ad ogni modo a fungere da collante e tenere il giocatore comunque incollato allo schermo. Impossibile invece non apprezzare la caratterizzazione dei personaggi e i momenti epici grazie a scambi di battute e intermezzi davvero fuori di testa: vedere Ryu insegnare a mantenere la calma a Hulk è qualcosa di imperdibile! Ci vogliono circa due o tre ore per assistere all'epilogo della la storia principale, compito che, se portato a termine, sbloccherà tutte le quindici arene disponibili nel gioco per i 30 personaggi del roster.

Oltre allo story mode, Marvel Vs. Capcom: Infinite propone sezioni Allenamento, Versus e Arcade. Proprio quest'ultima dona la possibilità di lanciarsi in battaglie su battaglie allo scopo di sbloccare nuovi colori per i costumi dei personaggi utilizzati. La presenza delle Missioni permette inoltre agli utenti di impratichirsi maggiormente con le tecniche avanzate.

Non manca certo la sezione multiplayer, sia in locale che online. Durante i nostri test non abbiamo riscontrato alcun tipo di problematiche legate al netcode, di conseguenza gli appassionati potranno darsele di santa ragione anche nei meandri della rete.

GAMEPLAY

Come riportato in apertura, Marvel Vs. Capcom: Infinite si lascia andare in alcune modifiche al gameplay. Si passa dall'originale 3 VS 3 a lotte 2 VS 2, scelta condivisibile dato che la soluzione riesce a rendere l'avventura molto meno caotica delle precedenti edizioni. In questo modo anche gli utenti meno esperti avranno modo di imparare le basi e di affinare il tutto in seguito grazie a un ritmo comunque elevato, ma molto meno confusionario.

Il sistema di controllo ha dalla sua una base solida. Durante gli scontri si avrà la libertà di inanellare combo, chiamare in aiuto il proprio partner ed effettuare attacchi di coppia. Il lottatore passivo potrà inoltre recuperare una parte dei punti vita, di conseguenza sarà necessario fare attenzione e gestire al meglio i singoli guerrieri utilizzando dei cambi ad hoc. Sono presenti, ovviamente, tutti gli attacchi originali dei protagonisti: lo schermo si riempirà spesso e volentieri di effetti speciali, raggi di luce, esplosioni e molto altro ancora.

Per impreziosire i combattimenti, gli sviluppatori hanno pensato di inserire le Infinity Stones direttamente nel gioco. Prima di accedere a ogni battaglia, dopo aver scelto la coppia di alleati, è possibile scegliere una tra le sei gemme, in grado praticamente di donare al team due differenti poteri. Infinity Surge e Infinity Storm sono i nomi delle tecniche, attivabili rispettivamente premendo il tasto L1 oppure R1 e L1 contemporaneamente. Particolarmente efficaci le Infinity Storm che permettono di aumentare il proprio potenziale offensivo o addirittura riportare in vita l'alleato eliminato. Il consiglio è quello di approfondire l'utilizzo di ogni pietra in modo da optare per la propria strategia preferita. In termini di bilanciamento, possiamo tranquillamente affermare di non essere comunque di fronte ad artefatti in grado di cambiare facilmente le sorti dell'incontro. Con un minimo di attenzione è possibile schivare le super mosse e quindi passare al contrattacco.

E' bene sottolineare che lo Story Mode è la sezione più ricca dell'intero pacchetto. Grazie alla modalità Storia, i giocatori potranno prendere i comandi praticamente di tutti gli elementi del roster, in modo così da impratichirsi e avere la possibilità di designare il proprio lottatore preferito. All'interno delle battaglie verranno inoltre inseriti diversi modificatori, i quali permetteranno di aumentare le statistiche dei personaggi tra velocità, resistenza e altro. I programmatori hanno inoltre inserito alcune fasi in cui sarà necessario eliminare i droni di Ultron, soluzione però fin troppo ripetitiva che non porta assolutamente varietà all'avventura stessa.

TECNICA

Il comparto tecnico di Marvel Vs. Capcom: Infinite è caratterizzato da una risoluzione a 1080p in grado di girare a 60fps senza alcun tipo di sbavatura. Lo stile grafico è cambiato rispetto al passato e propone una soluzione molto più realistica, decisione che potrebbe non piacere a chi ha apprezzato da sempre il look cartoon originale. Abbiamo però notato la presenza di modelli poligonali poco curata e soprattutto animazioni assolutamente non convincenti, mentre le arene non denotano alcuna sbavatura di sorta.

Anche il comparto audio è in grado di fare il suo sporco lavoro e accompagna perfettamente ogni fase del gioco, sia durante l'esplorazione dei menu che le fasi di battaglia.

COMMENTO FINALE

Le novità di Marvel VS Capcom Infinite sono davvero di spessore. La decisione di passare a uno stile grafico più "serio" potrebbe non piacere a chi ha affrontato i capitoli precedenti, ma la soluzione comunque è convincente. Anche il passaggio da lotte 3 VS 3 a 2 VS 2 e l'utilizzo delle Infinity Stones sono elementi in grado di donare al gioco quella ventata di aria fresca che necessitava da tempo. Un vero peccato per il comparto tecnico, poco curato e incisivo a causa di alcune lacune a livello di animazioni e character design.

  • GAMEPLAY 8
  • TECNICA 7,5
  • LONGEVITA' 8
  • MULTIPLAYER 8
  • GLOBALE 8

TITOLO TESTATO SU PLAYSTATION 4

GAMEPLAY RINNOVATOMOLTISSIMI CONTENUTIGRAFICA COMPLETAMENTE NUOVA
...MA CON TROPPE SBAVATURE


4

Commenti

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pisqua187

beh il 5 fa schifo al caxx0! alfa 4 è 10 volte migliore in tutto, grafica, resa, gameplay e mosse ma sopratutto ha un arcade senza scaricarlo ahhahaha

Alex

Non credo sia un problema di ripetere "la saga" gli episodi possono anche continuare, vedi Street Fighter 4 fu un vero capolavoro (si gioca ancora oggi non ostante sia uscito il 5) e l'innovazione non mancava, dipende sempre dalla qualità di come viene realizzato il titolo, non certo per via del Quarto o Quinto episodio della saga.

pisqua187

hai ragione! gli ultimi giochi di combattimento sono abbozzi delle vecchie glorie.. è un po come continuare la saga di rambo, io vi troverò o fast and furious......al terzo fermateviiii!!

Vraaden

Penso che globale:8 valga solo per giocatori da torneo/hardcore/amanti della serie. Per tutti gli altri non penso che il gioco superi un 4 stiracchiato, ad esser buoni. Che in un gioco su licenza, con personaggi iconici resi graficamente osceni, con animazioni inferiori a giochi da smartphone è proprio quello che non vuoi. DIsney e Capcom al loro peggio.

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