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Conan Exiles: la nostra recensione

15 Maggio 2018 6

Conan Exiles, dopo aver trascorso circa un anno nell'Early Access, è finalmente disponibile nella sua versione definitiva ed è sbarcato su PC, Playstation 4 e Xbox One.

Funcon ha creato un survival game davvero corposo che prende ispirazione dall'universo di Conan il Barbaro e che non rivoluziona il genere ma si basa sulle solide meccaniche proposte nella maggior parte dei giochi di sopravvivenza, ampliandone alcuni aspetti e portando i giocatori in un mondo spietato e feroce capace di coinvolgere anche di fronte ad alcune problematiche.

Testato su Xbox One X (disponibile anche su Steam e Playstation 4)

STRUTTURA GENERALE E CRAFTING

Conan Exiles è un titolo crudo e violento ambientato in un mondo, selvaggio e primitivo, in cui la parola d'ordine sarà sopravvivere. Si vestiranno i panni di un esiliato, condannato a morire crocifisso nel deserto, che all'improvviso sarà salvato proprio da Conan. Assettato, affamato e volendo completamente nudo, il povero esiliato - personalizzato a dovere tramite un corposo editor - si ritroverà quindi nel bel mezzo del nulla e l'obiettivo iniziale sarà proprio quello di riuscire a non morire di stenti o ucciso da qualche spietata creatura.

Come in ogni sandbox che si rispetti, in Conan Exiles non è presente un vero e proprio comparto narrativo: ogni giocatore sarà quindi libero di creare e plasmare la propria storia senza seguire percorsi preimpostati ed obiettivi di missione obbligatori.

L'intero mondo di gioco - vasto ma non troppo - sarà esplorabile sin da subito ma le diverse aree presenteranno livelli di sfida crescenti con nemici più potenti e condizioni meteo che potrebbero mettere a dura prova la sopravvivenza dell'esiliato. Per non andare incontro ad una morte certa, prima di allontanarsi dalle zone iniziali, sarà quindi necessario essere equipaggiati a dovere.

Conan Exiles è un gioco di sopravvivenza "nudo e crudo" e quindi qualunque cosa andrà creata da zero a partire dagli indumenti, passando per armi, armature, torce, utensili, arnesi da lavoro sino ad arrivare alla creazione di un rifugio. Cibo e acqua inoltre non dovranno mai mancare in quanto il povero esiliato potrà morire sia di fame che di sete. Bisognerà prestare attenzione però a ciò che si mangia al fine di evitare pericolose intossicazioni e qualunque oggetto creato non sarà eterno ma si usurerà, dovrà essere riparato e nella peggiore delle ipotesi si romperà.

Il crafting, la raccolta di materiali e l'esplorazione del mondo alla ricerca di risorse sempre più preziose saranno quindi i tre elementi cardine del gameplay di Conan Exiles. I veterani del genere non avranno grandi difficoltà ad entrare in confidenza con l'intera struttura messa in piedi da Funcom mentre i neofiti dei survival game a stampo sandbox potrebbero riscontrare difficoltà maggiori.


Abbiamo già dichiarato che non esistono percorsi, missioni ed incarichi predefiniti e non è presente neppure un vero e proprio tutorial: il team di sviluppo ha infatti deciso di "guidare" il giocatore con dei mini-obiettivi denominati "Avventura" suddivisi in capitoli che in pratica spingono il giocatore a svolgere determinati compiti. Inizialmente il gioco suggerirà quindi all'utente di compiere una serie di azioni basilari tra cui mangiare, bere, reperire cibo, dare vita al primo falò da campo, cuocere, raccogliere i primi materiali, creare il primo indumento, il primo "letto" (punti in cui si rinascerà una volta sopraggiunto il Game Over), la prima arma e cosi via sino ad arrivare a compiti più avanzati e complessi.

Portare a termine i mini-obiettivi permetterà anche all'esiliato di aumentare di livello, ottenendo punti per potenziare i sei parametri di base ed acquistare nuove ricette (Talenti) per il crafting al fine di creare arnesi, armature, armi e strutture sempre più performanti e resistenti a patto di possedere i materiali richiesti.

Le ricette da sbloccare sono innumerevoli, si potrà creare davvero qualunque cosa e nel mondo di Conan Exiles sono reperibili materiali di ogni tipo. Entrare in possesso delle risorse (pietra, legno e fibre naturali) per creare i primi oggetti non sarà per nulla complesso in quanto, nella zona iniziale, sono presenti in grandi quantità. Successivamente però per reperire altri tipi di materiali sarà necessario cominciare ad esplorare, allontanandosi quindi dalla zona "sicura".


Dopo aver creato gli oggetti di primaria importanza (un paio di indumenti, un letto di foglie dove rinascere in caso di morte, accetta e piccone per velocizzare la raccolta di legna e pietra) arriverà il momento di costruire anche la prima casa del nostro esiliato.

L'housing è nel complesso abbastanza semplice, prende in parte ispirazioni da quello di Fortnite, è veloce e non ha confini di conseguenza possiamo espanderci anche verticalmente e dare vita con il tempo a delle vere e proprie roccaforti, complete di arredamento, orto, pozzo, strumenti di tortura e "sudditi" (forse sarebbe meglio chiamarli schiavi).

Ogni singolo "elemento" della casa (fondamenta, vari tipi di mura, di tetti, scale interne, colonne, etc) andrà creato singolarmente e successivamente affiancato ad altri senza nessun tipo di limitazioni. All'interno sarà possibile inserire mobili e persino decorazioni per abbellire e rendere più confortevole la struttura, a patto di aver sbloccato le varie "ricette" ed essere in possesso del materiale necessario.

E' consigliabile sempre costruire la propria casa vicina ad uno specchio d'acqua e non dimenticarsi di inserire al suo interno un letto, bauli per togliersi dall'inventario il materiale in eccesso, un falò per cucinare il cibo (mangiare carne cruda non è ideale) e banchi da lavoro per creare oggetti avanzati.

Non bisogna inoltre dimenticarsi degli strumenti di tortura che potranno piegare alla nostra volontà alcuni malcapitati: stordendo gli NPC ostili e trascinandoli presso le "macchine infernali" saremo infatti in grado di torturali al fine di farli diventare dei veri e proprio schiavi al nostro servizio. Ogni personaggio avrà inoltre delle peculiarità ben precise che potranno essere sfruttate a dovere.

COMBATTIMENTO E ONLINE

Il mondo di gioco di Conan Exiles sarà completamente esplorabile sin da subito e, fatta eccezione per i confini della mappa di gioco, si potrà andare praticamente ovunque: sarà possibile nuotare o scalare qualsiasi cosa (rovine comprese) a patto di aver incrementato a dovere il parametro della resistenza.

Determinati materiali saranno reperibili solo in alcune zone e quindi ad un certo punto sarà inevitabile addentrarsi nei luoghi più selvaggi ed ostili - dungeon inclusi - che proporranno nemici, creature e boss sempre più letali. Ovviamente, ad inizio avventura, gli scontri non saranno particolarmente ostici tuttavia sino a quanto non saremo equipaggiati a dovere sarà sempre meglio affrontare un'avversario alla volta.

Il sistema di combattimento non delude le aspettative e si basa su quello tipico degli action adventure con la possibilità di infliggere attacchi leggeri e pesanti, centrare la visuale sul bersaglio, schivare e parare con lo scudo. Ogni tipologia di arma ha inoltre alcune mosse speciali e ognuna avrà ovviamente caratteristiche differenti in base ai materiali con la quale è stata costruita.

Sarà possibile creare armi da mischia, da lancio e per la lunga distanza. Saranno presenti armi più potenti ma più lente, altre invece saranno leggere ma meno letali mentre alcune si romperanno più in fretta. La stessa sorte tocca all'equipaggiamento e anche in questo caso si potranno costruire vari pezzi di armatura (pesante, media e leggera) che garantiranno bonus differenti a seconda del materiale utilizzato.


Conan Exiles è un'esperienza di gioco che potrà essere vissuta in completa solitudine (offline), in cooperativa, oppure nel comparto online PVE e PVP che permette anche l'accesso a server personalizzati e "misti" dove gli scontri con altri giocatori saranno attivi solo in determinati orari: sarà possibile dare vita ad epici combattimenti ma anche allearsi con qualcuno.

L'infrastruttura di rete non presenta nessun tipo di problematica e le possibilità offerte ampliano notevolmente la longevità del gioco, garantendo un'esperienza indubbiamente più varia ed imprevedibile rispetto all'offline. Per i giocatori alle prime armi è consigliabile comunque iniziare l'avventura in solitaria per entrare in confidenza con le varie meccaniche e sopratutto con un'interfaccia e dei menu non proprio intuitivi.

Il passo successivo potrà essere quello della cooperativa nei server dove è interdetto lo scontro con gli altri giocatori in quanto nel PVP la situazione diventerà più complessa e ostica considerando che si potranno incontrare giocatori di livello molto più avanzato del nostro. Precisiamo che accedendo al multiplayer si darà vita ad un nuovo personaggio.

TECNICA E INTERFACCIA

Conan Exiles su console soffre di alti e bassi e l'ottimizzazione generale è abbastanza scarsa con seri problemi a livello di animazioni, un frame rate a tratti ballerino anche su Xbox One X, un sistema di telecamera poco performante sopratutto utilizzando la prima persona e non mancano bug grafici ed episodi frequenti di compenetrazione.

Il sistema che governa l'AI nei nemici risulta poco coerente con animali che, ad esempio, inseguiranno l'esiliato per minuti interi, passando anche da un habitat all'altro, creature che non si accorgeranno neppure della nostra presenza ed umani che continueranno ad attaccarci con le frecce anche a distanza ravvicinata.

Nulla da segnalare invece sulla varietà di ambientazioni e di nemici: si attraverseranno zone paludose, deserti aridi, oasi rigogliose e terre innevate e ogni luogo proporrà creature e nemici differenti. Si combatterà contro altri umani, coccodrilli, scorpioni velenosi, non mancheranno creature gigantesche e potenti boss celati nelle profondità di alcuni dungeon. Ciclo giorno/notte e condizioni meteo variabili, complete di tempeste di sabbia mortali, aumentano indubbiamente il grado di immersione e impattano direttamente sulle meccaniche legate alla sopravvivenza e sull'usura di armi, armature e del rifugio.

Il survival game di Funcon vanta indubbiamente meccanismi profondi e davvero elaborati ma poco intuitivi anche a causa di un'interfaccia di gioco e menu confusionari. In aggiunta il controller non aiuta sul fronte navigazione e la mancanza di un vero e proprio tutorial non abbraccia i neofiti del genere.

Sottolineiamo che il titolo, fatta eccezione per il parlato, è completamente in italiano.

CONCLUSIONE

Conan Exiles è indubbiamente un survival completo, profondo e capace di far brillare gli occhi agli appassionati del genere. Purtroppo su console il titolo soffre tecnicamente e il controller non risulta la periferica idonea per navigare negli innumerevoli menu di gioco.

Funcon ha creato un'esperienza capace di coinvolgere sia in single player che in multiplayer con un'infrastruttura di rete (comprensiva di server a noleggio) che funziona in modo ottimale. Il sistema di combattimento non delude, le meccaniche survival sono il fiore all'occhiello della produzione, il crafting garantisce infinite possibilità ed il meccanismo legato alla crescita del personaggio e allo sblocco dei talenti è davvero corposo. Il tutto però si scontra con l'assenza di una linea narrativa e di un vero e proprio tutorial: due elementi che avrebbero permesso anche ai neofiti del genere di godere appieno di Conan Exile che al momento risulta complessivamente un buon titolo, indirizzato però agli appassionati e veterani del genere. Su console, però, necessita ancora di una buona ottimizzazione.


SURVIVAL ESPERIENZA COINVOLGENTE SIA ONLINE CHE OFFLINECRAFTING OFFRE INFINITE POSSIBILITA'
INTERFACCIA E MENU CONFUSIONARITECNICAMENTE SOFFREMANCA UN COMPARTO NARRATIVO E UN TUTORIAL
  • GAMEPLAY: 7,5
  • TECNICA: 6
  • LONGEVITA': 8,5
  • MULTIPLAYER: 7,5
  • GLOBALE: 7,5

6

Commenti

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Matteo

No é tipo ark

Frazzngarth

non ho capito... è un MMORPG? è tipo il seguito di Age of Conan?

uncletoma

Ha un difetto: è Funcom.

Fandandi

Sono due giochi un pelo diversi però...i trofei sbloccabili da console è un non problema dai, non li guarda quasi nessuno e se una persona bara a te non cambia niente.

Andhaka

Ora il dubbio... si gioca con una barbara super maggiorata o con un barbaro con l'anaconda tra le gambe? :D

Cheers

Iliad FanBoy

Fa pena sto gioco, meglio Minecraft. Inoltre tramite il pannello "admin" si possono fare tutti i trofei in meno di un'ora.

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