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Battlefield V: Seconda Guerra Mondiale non rispecchia la realtà. Giocatori infuriati

26 Maggio 2018 167

Battlefield V non è stato accolto a braccia aperte da tutto il mondo videoludico e su YouTube il numero di "Dislike" sul trailer di presentazione cresce di ora in ora e sta per raggiungere quello dei "Like". Su Twitter la situazione non va meglio con giocatori che, da giorni, accusano DICE ed EA di avere creato un gioco non accurato dal punto di vista storico implementando donne soldato - dotate persino di braccia meccaniche - e troppe opzioni estetiche per la personalizzazione.

Le varie critiche ovviamente non sono passate inosservate e DICE con una serie di Tweet ha voluto sottolineare che come in altri titoli della serie tra cui Battlefield 1942 e Battlefield 1 la storia è sempre stata tratta con rispetto e l'inclusione delle criticate opzioni estetiche è stata pensata solo per garantire ai giocatori un altro livello di personalizzazione.

Aleksander Grøndal, produttore esecutivo di DICE, ha inoltre fatto notare che Battlefield V non vuole essere un simulatore della Seconda Guerra Mondiale. La priorità del team di sviluppo è sempre stata quella di creare uno sparatutto divertente anche a discapito dell'accuratezza storica.

La serie Battlefield comunque, dal punto vista prettamente storico, non è mai stata fedele totalmente agli eventi accaduti nelle realtà. Nel corso degli anni, ha proposto scenari ispirati a grandi ed importanti conflitti ma rivisitati introducendo elementi fittizi di pura fantasia e raccontando storie di soldati e persone mai esistite.

Battlefield 1, ambientato nella Prima Guerra Mondiale, ad esempio, non è sicuramente un titolo che mette l'accuratezza storica al primo posto ma a differenza di Battlefield V, alla presentazione ufficiale era stato accolto con tutt'altro clamore.


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Commenti

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Plinky

Bene per te, dovessi preordinarlo a prezzo intero penserei alla stessa maniera. Dal momento che posso pagarlo 1/3 di meno se lo preordino il prima possibile, il mio cervello ritiene che vale la pena correre il rischio dell'acquisto al netto di quello che è successo in passato con Battlefront e quanto presentato fin'ora. Tutto qua, felice di averci speso 40€ sapendo che su ogni BF come minimo ci faccio 300 ore :-)

Whommy

L'ho letto, tutto positivo, ma non basta a cambiare opinione, possono presentarti quello che vogliono, i soldi li avranno quando uscirà non prima.

Plinky

ma per piacere... ripeto, leggiti il recap

Whommy

Non c'entra nulla, anche se all'apparenza ti trovi davanti al gioco del secolo il preorder è un bait

Dato che bazzichi su reddit guardati tutti gli articoli con "REMEMBER! NO PREORDER!" su r/gaming ecc...

Plinky

Partendo dal presupposto che le prenotazioni nei siti di chiavi fanno risparmiare un 33% effettivo; questo BF merita più di qualsiasi altro proprio per quello che è successo con battlefront.
Pensate che ci sia Topolino a dirigere il settore del marketing?
Se non ci si limita a ragliare per il trailer ma si guarda la lista dei cambiamenti di gioco, si vede già come questo BF ha tutti i requisiti per essere il miglior BF di sempre (ovvero molto competitivo grazie allo skill cap anni luce più alto dei precedenti).

Fatti un favore e leggi questo recap:
www. reddit. com/r/Battlefield/comments/8lnl7s/bfv_battlefield_5_content_breakdown_from_reveal/

Whommy

partendo dal presupposto che la prenotazione è un bait per avere i soldi prima in cambio di un paio di cavolatine incluse nel preorder, non si paga prima di averlo provato/visto.
Soprattuto dopo quello che EA ha fatto con battlefront.

Plinky

se lo dici te :-)

Whommy

È della EA
Non si preodinano i giochi della EA

Felipe Cardoso

Ehm un bel "ripassino"? Che hai le idee super confuse. Le "razze umane" non esistono! Il termine stesso "razzismo" è usato in modo super erroneo. Non ha oggi alcuna validità scientifica. In ogni caso paragonare delle presunte "razze umane" con cani e gatti è talmente sbagliato che non saprei da dove iniziare... Ancor di più se usi il paragone per rafforzare la diversità di generi. Questo penso che sia uno dei commenti più ignoranti che abbia mai letto negli ultimi anni. Ed ho solo menzionato l'ignoranza per non insultare...

inc12345

Vero, gli askari erano soldati coloniali.
Esistevano comunque soldati di colore nelle file dell'esercito imperiale.
Basterebbe soltanto documentarsi un po':

"L'esercito prussiano (e non solo) aveva una lunga tradizione di militari di colore, specialmente come musicanti nelle unità della Guardia.
Questa tradizione risale alla fine del XVII/inizi del XVIII secolo e si è protratta fino all'inizio del XX secolo.
Soldati di colore erano presenti in diverse unità dell'esercito imperiale regolare anche allo scoppio della guerra e combatterono con i loro commilitoni in tali unità."

marauder64

si Africa Orientale Tedesca, mica Germania
solo la francia usava soldati di colore in europa

inc12345

"Nel periodo del colonialismo europeo in Africa, gli askari erano i soldati indigeni africani impiegati nelle Schutztruppe, l'esercito coloniale dell'Impero tedesco. Il numero più consistente di askari fu arruolato e addestrato nell'Africa Orientale Tedesca (oggi Tanzania) fra la fine del XIX secolo e la Prima guerra mondiale. Gli askari furono dapprima sotto l'autorità della Compagnia dell'Africa Orientale Tedesca (Deutsche Ost-Afrika Gesellschaft), che attingeva soprattutto dagli eserciti mercenari sudanesi; in seguito l'arruolamento fu preso in carico direttamente dalle autorità imperiali, e fu esteso a diverse tribù dell'Africa orientale, inclusi i Wahehe e gli Ngoni.

Durante la Prima guerra mondiale, i circa 11.000 askari al comando del generale Paul Emil von Lettow-Vorbeck furono essenziali nell'impedire la conquista dell'Africa Orientale Tedesca da parte degli alleati inglesi, portoghesi e belgi. Pur essendo stati isolati dalla madrepatria dal predominio navale britannico sulla costa, i tedeschi riuscirono a mettere in atto una strategia di guerriglia che tenne in scacco gli avversari (numericamente superiori) fino a dopo la fine del conflitto."

asd555

Al momento Post Scriptum mi sembra migliore per certi aspetti, non so definire esattamente quali.
Mi sembra meno legnoso, anche il feeling delle armi sembra più d'impatto.

Plinky

Che Battlefield, in generale, è volutamente una re-immaginazione della guerra. Un tempo per il gameplay, un altro per andamento degli eventi storici, un altro ancora per armi e bagagli.

Sheldon Cooper

Non darmi del voi. Io ho un parere personale, che non si vuole ergere a rappresentante di una categoria.
E' mio... resta mio! ;-)

Quello che intendevo è che non c'è nulla di male se si lavora di fantasia. Anzi, probabilmente è necessario per rendere l'intera trama coinvolgente (del resto, ovviamente, le esigenze di un gioco sono diverse rispetto a quelle di un film narrativo...).
Personalmente non credo nessuno voglia la fedeltà 1:1 (di sicuro non io). Semplicemente certi eccessi appaiono come evidenti forzature.
Come detto prima, il politically correct. Dai, le donne soldato nella seconda guerra mondiale...? Divertimento?

Ripeto, resta un parere personale, per quanto questo possa essere condiviso (o meno).

Plinky

Wolfenstein the new order è un reboot (ambientato DOPO una WW2 che vede la germania vittoriosa) ed ho giocato a tutti i capitoli della serie, forse te no a vedere quello che continui a scrivere.
Sottoscrivo quello che ho scritto all'inizio "Anche Wolfenstein è ambientato nello stesso periodo storico, ma ricco di elementi di pura fantasia ben più forti".
Che sia durante o dopo la guerra poco cambia, prende eventi realmente avvenuti e ci vanno pesante con la fantasia.
Piuttosto vorrei capire perché vi ostinate a credere che BF debba essere fedele 1:1 con gli eventi realmente avvenuti, dato che il realismo non è mai stato voluto e l'unico comunicato ufficiale è stato:

"Metteremo sempre il divertimento prima dell'autenticità"

Ikaro

Li sto vedendo un po', secondo te, essendo giochi mp molto simili, su quale progetto è meglio puntare?

Ikaro

Vabbè ma Wolfenstein è volutamente fuori di testa, che c'entra!!!!

Sheldon Cooper

Ora stai contraddicendo quello che hai postato prima.
Non è assolutamente vero che "mirrors the historical war". E le eccezioni sono molteplici, a partire dal contesto, dagli episodi, dalla follia degli eventi.

In Wolfenstein the new order Hitler VINCE la guerra ed il nazismo conquista il mondo.
Ci sono i nazisti alla casa bianca e l'america nazista.

Direi che di attinente alla storia, se mi permetti, non c'è proprio nulla (per scelta).

Senza offesa, ma mi appare evidente tu non abbia mai giocato alcun capitolo della serie, altrimenti ti renderesti conto da solo di quanto fosse completamente a sè stante, per diverse ragioni.
Nulla a che fare con BF.

Nessuno vuole la totale precisione storica in BF, anzi. Però è un controsenso troppo arrogante vedere donne, uomini di colore e quant'altro in una seconda guerra mondiale.
A questo punto, forse, era meglio andare oltre.. ben oltre.

Ikaro

Fa cahare arma3, tra bug vari e inutili scelte di gameplay (che non rendono il gioco più simulativo/realistico ma solo più tedioso)...

Ikaro

Bellini grazie... Li aspetterò con fiducia... Ogni tanto gioco ancora a Red orchestra 2, magnifico e ci trovi ancora gente (non mi piace molto l'ambientazione Vietnam del seguito)

Ikaro

Come detto sotto c'è rising storm 2 (serie red orchestra) che non è un tripla A graficamente, ma dal punto di vista della tattica (se non vuoi un prodotto solo spara spara) è ottimo

Solid92

Hai detto che nessuno arruolava donne ma hai dimenticato che nessuno le arruolava in modo ufficiale il che già è diverso(quasi tutte le fazioni avevano soldati e spie di sesso femminile,per non parlare dell'industria bellica e delle infermiere), tornando al fatto del videogioco a me personalmente non cambia nulla ma sono d'accordo con te che vedere comunque un campo di battaglia fatto da maggior parte da donne solo perché magari sono più minute e difficili da colpire e per questo i bimbi le vanno a personalizzare e usare...dice a deciso così è voglio bene vedere il gameplay per decidere se acquistarlo o meno...purtroppo comunque sono preoccupato per le personalizzazioni e già immagino i tamarri. buona notte

Maledetto

Ed infatti cos'ho detto nel commento prima?
Ma non ha senso che siano giocabili in TUTTA la guerra, il problema non sono le war stories(nella quale è corretto il personaggio femminile tra la resistenza norvegese) ma il multiplayer dove TUTTI personaggi possono essere personalizzati anche nel sesso, anche nel trailer la ragazza apparteneva alle forze speciali inglesi, ma nessuna donna inglese era arruolata in quei corpi o ha combattuto quelle battaglie fare la battaglia di el Alamein con donne sia nel fronte italiano/tedesco sia quello del commonwealth ti sembra storicamente sensato? Era già tanto se fossero presenti nelle infermerie di quel fronte!

Solid92

Infatti la guerra non era fatta di solo di eserciti regolari(che erano comunque il 99%), in Germania negli ultimi mesi combattevano anche giovanissimi e anziani.. informati bene sulla prima e seconda guerra...

furlo

Non è molto chiaro il tuo discorso ma se volevi intendere che seguono le mode del momento e che ci saranno micro transazioni, beh parliamo di EA...

Maledetto

Nessuno dei due eserciti arruolava donne, in Francia han combattuto durante la resistenza e lo stesso in Germania quando dovevano combattere in casa, in nessun caso si trattava di eserciti regolari, se per questo dovremmo giocare bambini di poco più di 10 anni ed anziani visto che anche loro han combattuto in quei casi

furlo

E Red orchestra Vietnam dove lo lasci?

Plinky

Sempre dal wiki:
"In the original timeline including Wolfenstein 3D, and Spear of Destiny and any mission packs the war ends in 1945 and mirrors the historical war. The only exception is that Blazkowicz kills Adolf Hitler rather than Hitler committing suicide and ending the war in Europe as a result."

furlo

C'è Red orchestra Vietnam che è realistico ma legnoso e non graficamente al passo con i tempi.

Sheldon Cooper

Mostly.
Fictional.
Mixing real and time events.

In sostanza mi stai confermando quello che ti ho detto.
Non é ambientato nella ww2, bensì in una situazione immaginaria, per loro stessa ammissione.

GiuEliNo

no, gli americani ci hanno preso le pizze e preferiscono non ricordarlo ^^

Plinky

Dal wiki di Wolfenstein:
"Each separate timelines include the classic games and the current set of games take place mostly within the time of World War II and afterward. All timelines depict fictional versions of WWII, mixing real time events and alternate events created for the series."

Sheldon Cooper

Non dire eresie.

Wolfenstein nasce su una storia volontariamente creativa, immaginando situazioni ed eventi mai accaduti.
Se non erro, tra l’altro, é un contesto dove i nazisti vincono la guerra.

Bf invece si basa sulla ww2.
Vedere donne soldato e soldati di colore tra i nazisti (questi non li avevo visti, ma vedo che alcuni li citano), se permetti, sa di inutile forzatura politically correct.

Se poi vuoi paragonare le due cose, avanti.
Ma non stupirti se il resto del mondo lo critica.

Plinky

Veramente Wolfenstein mischia eventi reali e di fantasia assieme. Periodo storico WW2.

pietro

Ma un tripla A sul Vietnam?

SalvaJu29ro

Invece il primo con i cavalli che non cadevano giu neanche con una bomba era realistico

momentarybliss

Ah ah ah, in Battlefied 1 quando c'è da dare una sistematina al Mark V danneggiato si vede un enorme chiave inglese che sbullona nell'aria e poi via verso il prossimo obiettivo, e questi si lamentano del braccio meccanico su una donna soldato?

Febiz

Dire stesso periodo storico così significa poco o niente, il titolo che citi lo prende solo come base ma poi scrive una storia tutta sua che non vuole paragonarsi a nient'altro.

In ogni caso mi pare lamentele ci siano state per le censure fatte in Germania, modifiche fatte per motivi futili che di fatto non danno nessun valore al titolo e nei casi peggiori possono rovinare l'atmosfera.

Quando i giochi vengono pensati e sviluppati con una propria coerenza di solito nessuno questi problemi non ce li si pone nemmeno. Quando non sembra così è normale che chi ha determinate aspettative esprima dubbi e perplessità, in attesa che all'uscita il gioco dimostri il suo valore

DIXON

Che è proprio quello che ho scritto in altri commenti più sotto.
Copia del commento: Basta qualche minuto su google per capire che durante la seconda guerra mondiale le donne furono largamente impiegate dagli stati uniti come infermiere sul campo di battaglia e che anche loro hanno avuto le loro vittime mentre per quanto riguarda le forze sovietiche la situazione è diversa e di fatto il 3% delle forze armate era composto da donne soldato ricoprendo maggiormente il ruolo di cecchino. A me dal trailer pare di aver visto solo una donna quindi non vedo perché dovrei gridare allo "scandalo".

Cloud387

Io mi sono lamentato di god of War per il suo lato scientifico poco accurato.

Sono videogiochi, lo sviluppatore fa quello che vuole, se piace la gente lo compra se non piace non lo compra.

Davide M.

Posso consigliare anche onward? Solo che quello è in vr.

AlphAtomix

A me è sembrato troppo una cafonata

Plinky

Anche Wolfenstein è ambientato nello stesso periodo storico, ma ricco di elementi di pura fantasia ben più forti. Che facciamo ci lamentiamo anche su questo?

DenFox

Di ridicolo qui c'è solo la tua uscita, dovresti tornare a studiare la storia, prima di sparare cavolate a raffica. Le donne nell'esercito sovietico erano una percentuale bassissima rapportate all'intero personale militare e per la maggior parte relegate a compiti da seconda linea, non erano certo mandate all'assalto (a parte forse rarissimi casi).

Ngamer

era ebreo da parte del nonno :P

Ngamer

in tal caso che anche arma 3

Ngamer

il video aveva solo colori un po saturi

EMARCEUS

BattLGBTQ+

EMARCEUS

Un conto è il realismo storico, un conto è quello tecnico.
Queste battutine possiamo davvero risparmiarcele.

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