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Recensione Ace Combat 7: Skies Unknown, si torna a solcare i cieli

23 Gennaio 2019 20

Sono passati circa dodici anni dal debutto in esclusiva su Xbox 360 di Ace Combat 6 e finalmente il settimo episodio (diciassettesimo complessivo) del noto franchise - Ace Combat 7: Skies Unknown - torna su console e PC.

Project Aces e Bandai Namco hanno voluto puntare tutto sulla tradizione, focalizzandosi sulle caratteristiche che hanno reso celebre la serie. Non aspettativi quindi novità travolgenti in quanto Ace Combat 7: Skies Unknown torna - in un certo senso - alle origini cercando comunque di rendere più attuale l'intera struttura di gioco, mantenendo un sistema di volo tendenzialmente arcade con pochi elementi simulativi e proponendo un comparto narrativo più maturo rispetto a quanto viso negli episodi precedenti.

Testato su Xbox One X e Xbox One (disponibile anche su PlayStation 4 e dal 1° febbraio su PC)


TRAMA

Con una sceneggiatura affidata a Sunao Katabuchi (scrittore che, in passato, aveva già lavorato sulle trame del franchise), e un comparto sonoro con coinvolgenti musiche di Keiki Kobayashi, il comparto narrativo di Ace Combat 7 risulta sin da subito più maturo e ricercato rispetto a quanto visto in passato.

La campagna single player - composta da 20 missioni - inizia quindi con un coinvolgente filmato e una voce narrante che racconta lo scoppio del conflitto tra gli iconici continenti di Osea ed Erusea: le due forze armate si daranno battaglia per il domino di un rivoluzionario "ascensore spaziale", simbolo di pace ma anche potere politico e commerciale.

Saremo quindi "catapultati" in un 2019 alternativo ed impareremo a conoscere Avie e Trigger, personaggi che vivranno due storie parallele ma differenti. L'aviatrice Avie, detenuta in un campo di prigionia, sarà di fatto la narratrice degli eventi principali mentre Trigger sarà un pilota "alle prime armi" dello Spare Squadron (un'unità composta da detenuti ritenuti "sacrificabili") con cui solcheremo i cieli.

Il lavoro eseguito da Sunao Katabuchi lascia poco spazio alle critiche proponendo una storia ritmata che alterna momenti drammatici ed emozionanti ad alcuni più leggeri e il tutto non è esente da colpi di scena.

GAMEPLAY

Il gameplay di Ace Combat 7: Skies Unknown si poggia sulle caratteristiche principali che hanno portato al successo il franchise proponendo un sistema di volo arcade, semplice ed intuitivo con elementi simulativi ridotti al minimo, capace quindi di strizzare l'occhio anche ai giocatori che non hanno mai "volato".

Oltre ai tradizionali livelli di difficoltà, si potrà optare anche tra due "tipi di comando": Standard ed Esperto. Il primo è studiato per i neofiti del genere con la virata che si effettuerà muovendo lateralmente la levetta sinistra del controller di Xbox One e l'impossibilità di gestire separatamente rollio e beccheggio. I comandi Esperti regaleranno invece più soddisfazioni grazie ad una maggiore libertà di movimento e la conseguente possibilità di eseguire manovre decisamente più spericolate, spettacolari e coinvolgenti.

I vari velivoli - per un totale di 30 suddivisi in tre categorie (Caccia, Multiruolo e Attacco) - saranno ovviamente dotati di due tipologie di armamenti: l'arma primaria sarà generalmente costituita da missili a ricerca, quella secondaria - Arma Speciale - potrà essere equipaggiata (scegliendo tra quelle sbloccate) prima dell'inizio di ogni missione. Sarà quindi possibile optare, ad esempio, per armi capaci di colpire strutture terresti o per armamenti utili per annientare più aerei in movimento. Inutile sottolineare che la scelta dell'arma speciale dovrà essere ponderata in base agli obiettivi di missione ed utilizzata con parsimonia nel momento più giusto in quanto le munizioni saranno molto limitate.

Dopo un briefing introduttivo che spiegherà contesto ed obiettivi, prima di spiccare il volo dall'hangar (sortita) sarà quindi necessario equipaggiarsi al meglio, scegliendo anche il modello di aereo ed eventuali parti speciali aggiuntive che incrementeranno alcuni parametri (velocità, manovrabilità, stabilità, difesa) e conferiranno speciali attributi.


Nuovi modelli di velivoli, parti ed armi speciali extra dovranno ovviamente essere acquistati accedendo "all'Albero degli Aerei" e spendendo i "PRM", una moneta virtuale che verrà assegnata in base alle prestazioni (tempo di completamento, numero kill, quantitativo di obiettivi secondari abbattuti etc ) sul "campo" di battaglia sia nelle missioni della campagna che in multiplayer. Scegliere con cura cosa comprare sarà inoltre basilare: il costo per sbloccare aerei, armi e parti sarà generalmente elevato e i punti spesi non potranno essere ridistribuiti.

Una volta spiccato il volo, gli scontri aerei saranno alla base di ogni missione nonostante non mancheranno momenti in cui sarà necessario, ad esempio, schivare radar, abbattere dall'alto forze nemiche di terra, distruggere obiettivi sensibili, scortare alleati e proteggere strutture. Le venti missioni che compongono la campagna riescono quindi ad offrire una buona varietà di compiti e anche giocando a livello facile i nemici non andranno mai sottovalutati. L'IA che governa gli avversari è infatti curata al punto giusto: nelle sessioni più frenetiche agganciare e colpire gli aerei nemici non sarà semplice e il sistema di checkpoint non è propriamente amichevole: nella maggior parte dei casi, fallire significherà infatti ricominciare la missione da capo.


Tra le novità principali di Ace Combat 7: Skies Unknown è impossibile non menzionare il buon lavoro svolto da Project Aces su meteo dinamico e nuvole che influenzeranno le dinamiche di volo e potranno persino essere utilizzate a proprio vantaggio, a patto di sapere con esattezza quali effetti comporterà attraversare banchi di nuvole, volare sotto una pioggia battente o in condizioni di forte vento. Oltre ad una visibilità ridotta che nei casi più estremi costringerà il pilota ad eseguire manovre alla cieca, sarà necessario tenere conto dei fulmini che potrebbero mandare in tilt i sistemi elettronici dell'aereo. Stazionare per troppo tempo tra le nuvole ci renderà meno visibili ma l'abbassamento delle temperature potrà causare il "congelamento" del velivolo con conseguente stallo.

Segnaliamo inoltre che sarà possibile - volendo - eseguire anche le fasi di decollo, rifornimento e atterraggio, affidate comunque ad un sistema guidato totalmente arcade in cui sbagliare sarà praticamente impossibile.

Oltre alla campagna single player, in Ace Combat 7 è presente anche l'immancabile comparto online con partite che possono ospitare sino ad otto giocatori in Dethmatch e in tutti contro tutti (Battle Royale). Allo stato attuale i server non sono ancora molto popolati e abbiamo trovato difficoltà ad accedere al alcune partite che restituivano degli errori. I pochi "match" che abbiamo effettuato non hanno comunque mostrato difetti con un gameplay che si poggia su quanto provato nel single player, sebbene qualche modalità in più avrebbe giovato.

TECNICA

Skies Unknown sfrutta per la prima volta l'Unreal Engine 4 con un risultato nel complesso buono che però non fa gridare al miracolo. Su Xbox One X, l'impatto visivo presenta pochi difetti e ad altitudini elevate regala alcuni scorci davvero travolgenti. Qualche incertezza invece in ambito frame rate (60fps) che nelle sessioni di gioco più frenetiche soffre di leggeri cali. Sul modello tradizionale di Xbox One, i giocatori dovranno invece accontentarsi di una risoluzione nettamente più bassa, di un frame rate "ballerino" e di alcuni difetti visivi che non passeranno inosservati.

Nonostante Ace Combat 7 garantisca in generale un comparto grafico piacevole e molto più realistico di quanto visto in passato, non è comunque esente da difetti con un livello di dettaglio e texture poco entusiasmanti quando si vola, ad esempio, raso terra o in fase di atterraggio. Discorso differente quando saremo ad altitudini elevate, momento in cui Skies Unknownn - grazie anche alle tre visuali differenti (esterno, interno all'abitacolo e prima persona) - offrirà alcuni panorami da togliere il fiato con una profondità di campo degna di nota.

Buono il lavoro svolto sui vari modelli di velivoli tra i quali spiccano alcuni iconici aerei (Typhoon, Mig, Mirage 2000 etc) che potranno essere visualizzati nel dettaglio all'interno degli hangar. Qualche incertezza invece in ambito interfaccia di gioco e radar che talvolta risulteranno poco chiari con indicatori su schermo che andranno a sovrapporsi rendendo difficile la visualizzazione di alleati, nemici, obiettivi primari e secondari. Ottima invece la rappresentazione delle condizioni meteo e delle nuvole - affidata alla tecnologia trueSKY - ed impeccabile la colonna sonora.

Segnaliamo che il doppiaggio è disponibile solo in inglese e giapponese. Nella nostra lingua saranno invece presenti i sottotitoli ma nella fasi di volo è davvero impossibile leggere su schermo i dialoghi e le innumerevoli comunicazioni radio.

CONCLUSIONE

Ace Combat 7: Skies Unknown riesce ad unire tradizione ed innovazione basandosi sui canoni che hanno reso celebre il franchise, aggiungendo però qualche piccola novità e garantendo un prodotto che "strizza l'occhio" ai fan della serie ma riuscirà ad abbracciare anche nuovi giocatori.

Il sistema di volo tendenzialmente arcade, intuivo ed immediato, la struttura della compagna single player e il comparto online, permetteranno a chiunque di divertirsi garantendo un'esperienza varia e mai frustrante. Il tutto è inoltre accompagnato da una storia che personalmente è riuscita a conquistarci e da un comparto tecnico che, nonostante soffra di alcuni difetti, riesce comunque a regalare - su Xbox One X - scorci da togliere il fiato.

Ci sono voluti dodici lunghi anni ma l'attesa è stata ripagata: Ace Combat è tornato con un capitolo degno del nome che porta.

VOTO

CONTENUTI/MODALITÀ DI GIOCO 8

GAMEPLAY 8.5

TECNICA 8 (su Xbox One X)

MULTIPLAYER 7

LONGEVITÀ' 8

GLOBALE 8

STORIA COINVOLGENTE, INTRIGANTE CON UN OTTIMA SCENEGGIATURASISTEMA DI VOLO E GAMEPLAY DIVERTENTE E ADATTO A TUTTIMETEO DINAMICO E NUVOLE IMPREZIOSISCONO IL GAMEPLAY
SOLO DUE MODALITÀ' IN MULTIPLAYERQUALCHE CALO DI FRAME RATEVISIVAMENTE NON E' PERFETTO

20

Commenti

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Aster

Me lo sono persa questa recensione

LoWR1D3R
ActzeRaptor

quando esce su android lo prendo in sconto su steam e lo platino

ActzeRaptor

esce su android?

Max
LoWR1D3R
Max

Invece tu mi sembri decisamente “blu” il che toglie credibilità al tuo commento.
Cheers

Max
Actarus71

Io passo le ore sulle corse dei cani da slitta in Kamchatka

Actarus71

Tutto molto iconico

LoWR1D3R

Hahaha si certo se lo dici tu. Ciao nonno rosikone

kayoshin

ecco, e tu devi essere meno di parte "blu" nei commenti

Biso22

Da avere, assolutamente!

Stefania Costa

“Modello tradizionale” mi riferisco al modello base di Xbox One la cui risoluzione è impostata a 720p.

LoWR1D3R

si ok...e la risoluzione ridicola di 1080p che non e in realta "nettamente superiore" a quella di xbox one S non la menzionamo nemmeno. Vabbeh

Stefania Costa

Ciao, per precisare (Xbox One X) era riferito ai due modelli di Xbox, siccome nella recensione ho citato anche il modello base. Il voto riferito alla tecnica inoltre non prende solo in esame la risoluzione ma anche altri fattori che si possono leggere nel paragrafo dedicato.

LoWR1D3R

hmm "TECNICA 8 (su Xbox One X)". ... lol .... xbox one x gira a 1080p..esattamente come ps4 pro.. pessima questa review..ma non mi meraviglia.

Paolo C.

Quando costa 20€ lo prendo.

Top Cat
MartinTech

mi sono sempre piaciuti i giochi sui gladiatori e le corse dei cavalli

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