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I migliori giochi per smartphone di febbraio | Video #MOBILEGAMING

11 Febbraio 2019 90

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Torna il nostro appuntamento mensile con una selezione dei migliori giochi smartphone, sempre in compagnia di ROG Phone e dei suoi accessori. Anche questa volta abbiamo provato ad offrirvi un'ampia scelta di generi per quanto riguarda i titoli presi in esame, partendo da un action RGP per poi proseguire con un gioco di lotta, uno di carte e un Battle Royale. Volete scoprire di chi stiamo parlando? Bene, allora non vi resta che addentrarvi nella lettura.

Come al solito vi ricordiamo che lo scopo della rubrica è quello di offrire una panoramica su alcuni dei migliori giochi che potete trovare su Android e iOS, senza però avere la presunzione di trattare gli unici titoli buoni. Per questo motivo vi invitiamo a condividere con noi i vostri consigli e suggerimenti nei commenti. Detto ciò è inutile dilungarsi oltre: cominciamo!

FINAL FANTASY XV POCKET EDITION

Partiamo parlando di Final Fantasy XV Pocket Edition, un titolo nato appositamente per gli smartphone ma che è stato successivamente reso disponibile anche su Nintendo Switch, PlayStation 4 e Xbox One in versione HD.

Come ci suggerisce anche il nome, il gioco è realmente una versione tascabile di Final Fantasy XV che ci permette di rivivere in maniera molto fedele tutta la trama dell'ultimo episodio della celebre saga, con delle importanti semplificazioni per quanto riguarda il gameplay e la fase esplorativa.

Sparisce infatti l'enorme open world che caratterizza il titolo originale, in favore di aree istanziate che si suddividono tra hub cittadini (come la stazione di Hammerhead o la città di Lestallum), piccole zone aperte da esplorare, dungeon e sessioni di guida. Insomma, il core dell'esperienza di Final Fantasy XV è presente e, vi diremo la verità, è reso molto bene. Questo perché la componente RPG è più forte che mai: Square ha leggermente rivisto i rami di abilità in cui spendere i punti e ha lasciato invariata la possibilità di potenziare i personaggi tramite l'equipaggiamento acquistato o droppato.

Anche il tema del viaggio e del gruppo è rimasto del tutto inalterato; la caratterizzazione di Noctis, Gladio, Prompto e Ignis non ha subito alterazioni e il quartetto scambia continuamente battute, pareri e consigli, tutti interamente doppiati in giapponese, inglese, francese e tedesco, mentre tutta l'interfaccia e i dialoghi a schermo sono localizzati in italiano.

Il comparto grafico di questa edizione è davvero notevole e Square Enix ha ben pensato di introdurre una vasta serie di opzioni di personalizzazione che permettono di adattare il titolo in base alle potenzialità del dispositivo. I possessori di uno smartphone top di gamma recente potranno spingerlo sino a 60 fps con dettagli massimi, anche se ciò impatterà negativamente sull'autonomia residua. Non aspettatevi però una grafica che tenda al fotorealismo, visto che titolo abbandona lo stile grafico del gioco originale per riprenderne uno molto più semplice - ma non per questo privo di dettagli - che richiama quello chibi adottato in tantissimi altri spin-off della serie Final Fantasy.

Tutte le meccaniche di combattimento e spostamento sono state semplificate per adattarsi al touch, pur mantenendo inalterato ogni singolo elemento presente nel gioco originale. Noctis potrà quindi effettuare proiezioni, schivate, parate e contrattacchi utilizzando un nuovo sistema basato su alcuni Quick Time Event o tramite tap e swipe. Questo comporta un ritmo di gioco più rilassato e meno frenetico, tuttavia è forse la scelta migliore per evitare i fastidiosi controlli a schermo. Anche lo spostamento, infatti non avviene tramite un joypad virtuale, ma sarà sufficiente toccare la destinazioni affinché il party si muova in quella direzione.

La versione Pocket di Final Fantasy XV è quindi uno dei migliori modi per poter scoprire la trama del gioco originale anche se non si ha il tempo per farlo davanti ad un PC o una console. Trattandosi di un vero e proprio Final Fantasy, il titolo viene proposto al prezzo di 21,99 euro ma è possibile scaricare gratuitamente il primo capitolo per farsi un'idea di cosa si sta per comprare.

La nuova struttura pensata per questa Pocket Edition è ideale per l'utilizzo in mobilità, visto che favorisce le giocate mordi e fuggi, mentre l'unico aspetto negativo riguarda la totale assenza del supporto ai gamepad esterni. Questo è davvero un peccato, in quanto Square ha già portato il titolo sulle altre console, quindi il sistema di controllo è già bello che pronto: basterebbe un semplice update per offrire un'opzione molto gradita a tutti i possessori di un pad per smartphone. Speriamo che ciò avvenga con un aggiornamento futuro.

DRAGON BALL LEGENDS

Passiamo poi a Dragon Ball Legends, un picchiaduro divenuto molto popolare negli ultimi mesi che unisce un comparto grafico molto curato a un gameplay semplice e immediato, pensato per essere giocato con una mano sola.

Legends segue la formula di monetizzazione più diffusa nel mondo mobile: è un titolo free to play, basato sul consumo di energia per gli scontri, con un sistema di potenziamento di personaggi e equipaggiamenti e con una forte componente gatcha legata all'estrazione dei personaggi. Messa così la situazione potrebbe sembrare alquanto tragica e indurre i giocatori a rivolgersi verso altri lidi, tuttavia - al netto di quanto appena detto - Legends è in realtà un titolo molto gradevole e interessante.

Il gioco presenta diverse modalità, ma all'inizio avrete accesso solo alla campagna per il giocatore singolo. Questa ci introduce Shallot, un nuovo Saiyan disegnato e ideato dallo stesso Akira Toriyama proprio per Legends, il quale ha perso la memoria e si ritrova coinvolto in una lunghissima vicenda che lo porterà a continui viaggi temporali, che gli daranno modo di conoscere tutti i principali personaggi del mondo di Dragon Ball. La storia è ambientata poco dopo il Torneo del Potere di Dragon Ball Super, quindi nel titolo sono presenti PG e eventi legati agli ultimissimi archi narrativi della saga.


In Dragon Ball Legends in combattimento riprende la visuale alle spalle tipica della serie Tenkaichi e offre la possibilità di effettuare tutte le mosse tramite tap e swipe. Tra queste rientrano la schivata, la parata, la ricarica del Ki e gli attacchi fisici base e energetici., Tutte le mosse extra sono invece affidate ad alcune carte che verranno pescate casualmente e che richiederanno un determinato costo in Ki per poter essere usato. Il giocatore non ha alcun controllo su questo mazzo: potrà solo scegliere una delle 4 azioni disponibili, sino a quando non ne verranno estratte altre 4.

Durante il combattimento è possibile cambiare personaggio - il vostro team può essere composto da un massimo di tre combattenti - o utilizzare le abilità uniche e accedere alla mossa finale Rising Rush. Questa sarà utilizzabile solo dopo aver collezionato 7 Sfere del Drago in un combattimento (appariranno sulle carte delle azioni) e vi consentirà di scatenare una mossa finale estremamente spettacolare che coinvolge tutti e tre i combattenti del vostro team.

Come detto in precedenza il titolo offre diverse modalità a tra questa vi è anche una completissima sezione dedicata al PvP. Sarà possibile affrontare battaglie online sia in modalità classificata che semplice. Quest'ultima è l'ideale per allenarsi se non si intende mettere a rischio il proprio piazzamento nelle classifiche. Oltre a ciò, il gioco è costantemente supportato con eventi a tema che permettono di ottenere versioni speciali dei personaggi più famosi.

Il comparto tecnico è anche in questo caso di livello molto elevato: i modelli dei combattenti sono realizzati con molta cura e le animazioni che caratterizzano le mosse più potenti sono spettacolari e coinvolgenti. Certo, la forte componente freemium potrebbe scoraggiare molti, ma se siete amanti dell'universo di Dragon Ball potreste trovare molto interessante la presenza di una campagna completamente inedita (anche se i testi sono localizzati in inglese) e un gameplay molto frenetico ma intuitivo.

THE ELDER SCROLLS: LEGENDS

Abbandoniamo i combattimenti e ci spostiamo verso un genere che non avevamo ancora trattato: i giochi di carte. Questa volta abbiamo scelto di parlarvi di The Elder Scrolls: Legends, recentemente aggiornato con l'espansione Isola della Follia, acquistabile al costo di 19,99 euro per il pacchetto completo o di 1.000 monete d'oro/7,99 euro per ognuno dei tre atti.

A differenza di molti altri TCG, The Elder Scrolls: Legends gioca molte delle sue carte (il gioco è voluto) sulla campagna single player, caratterizzata da una campagna principale molto ben narrata e legata profondamente alla lore della serie The Elder Scrolls. Al momento sono presenti ben 4 campagne principali, ma solo L'Eroe Dimenticato - quella originale - è disponibile sin da subito per tutti i giocatori.

Le altre 3 andranno acquistate separatamente con la stessa formula proposta poco sopra: 19,99 euro per un espansione completa, 7,99 euro per un singolo atto o la possibilità di spendere 1.000 monete d'oro per ogni atto. Questo significa che se siete dei giocatori appassionati potrete procedere allo sblocco semplicemente raccogliendo la valuta in game. Si tratta di un'ottima alternativa che in molti dovrebbero adottare.

Ma cosa differenzia The Elder Scrolls: Legends da altri titoli come Hearthstone o Shadowverse? Le meccaniche alla base sono molto simili: lo scopo è quello di azzerare i punti vita dell'avversario utilizzando creature o magie. Il costo di questa carte dovrà essere pagato con il magicka e ogni turno questo incrementerà di un'unità massima, consentendoci di evocare creature, abilità, equipaggiamenti e molto altro sempre più potenti. Sin qui nulla di nuovo, ciò che maggiormente distingue Legends dagli altri titoli è la suddivisione del campo.

Questo infatti presenta due diverse corsie che innalzano fortemente le opzioni strategiche a disposizione del giocatore. Non solo le creature presenti in una lane non potranno attaccare (o essere bloccate) da quelle posizionate nell'altra, ma una delle due lane è anche in grado di donare effetti aggiuntivi alle carte giocate. Ad esempio, la lane di destra è definita Zona Oscura e conferisce Copertura a tutte le creature presenti, le quali non potranno essere bersagliate nel turno in cui vengono posizionate. Questo può essere sia un vantaggio che uno svantaggio in base alla strategia adottata, quindi è bene prenderci la mano, al fine di evitare di restare scoperti e inermi nei confronti degli attacchi nemici.

The Elder Scrolls: Legends sfrutta anche alcuni degli elementi presenti nelle arene per influenzare il gameplay, arricchendo ancor di più l'esperienza di gioco rispetto a quando offerto dai concorrenti, ma per maggiori dettagli vi rimandiamo ad un nostro precedente approfondimento. La nuova espansione porta una ventata di aria fresca con tante missioni - accompagnate da un doppiaggio italiano di alta qualità - e 55 carte inedite che potranno essere utilizzate per personalizzare ulteriormente i mazzi, il tutto offrendo una cura maniacale per i dettagli delle ambientazioni delle arene e delle carte.

Insomma, se siete amanti dei TCG e fan del mondo TES, questo è il momento giusto per scoprire un gioco di carte particolarmente ricco, originale e piacevole.

FORTNITE

Per finire, questa volta è il turno di Fortnite. In tanti - sia nei commenti che su YouTube - ci avete chiesto di trattare quello che forse ad oggi è il gioco più popolare al mondo. Il motivo per cui non abbiamo mai parlato di Fortnite sino ad oggi è molto semplice: il gioco si è letteralmente venduto da solo, non c'era alcun bisogno di portarlo al centro dell'attenzione vista la sua enorme popolarità.

Ora invece qualcosa è cambiato: Fortnite si è recentemente aggiornato alla versione 7.30 su tutte le piattaforme mobile e ha ricevuto il supporto ai gamepad esterni. Questa è una novità estremamente importante, in quanto avvicina fortemente il titolo alla sua controparti per console e - a nostro parere - lo posiziona addirittura su un gradino superiore alla versione Switch, a patto di avere un top di gamma molto recente e potente. Una volta collegato il pad, il gioco lo riconoscerà automaticamente e l'interfaccia verrà adattata per l'utilizzo con i tasti, eliminando qualsiasi elemento a schermo che potrebbe essere d'intralcio.

La formula di Fortnite la conosciamo tutti e pensiamo che questa sia l'occasione per concentrarci maggiormente sul come il supporto al gamepad può cambiare la vostra esperienza in mobilità. Per prima cosa dobbiamo dire che Epic ha svolto un lavoro molto completo, introducendo anche la possibilità di personalizzare completamente lo schema di controllo o di impostare uno dei 4 predefiniti. Questo significa che potrete trarre il massimo beneficio dalla vostra periferica, optando per la configurazione che vi è più congegnale.

Passare dal touch al gamepad ha un grosso effetto positivo sulla giocabilità, ma se pensavate di poter sfruttare questo vantaggio per punire malamente tutti coloro che sfruttano ancora il touch, beh sappiate che avete fatto i conti senza l'oste. Una volta collegato il pad e avviata una partita, verrete automaticamente abbinati ai giocatori che utilizzano lo stesso sistema di input. Questo vuol dire che i vostri avversari saranno i giocatori su Switch, Xbox One, PC con gamepad (esiste qualcuno che lo fa?) e altri utenti mobile che hanno un pad. Qualora proviate ad avviare la partita con il touch per poi collegare il controller in un secondo momento, sappiate che questo verrò inibito, quindi non è possibile fare i furbi.

Questa scelta è perfettamente sensata e ha benefici per tutti: oltre a garantire il bilanciamento del gameplay, permette ai giocatori mobile con gamepad di scontrarsi con un maggior numero di utenti. Come detto sopra, l'utilizzo del pad su smartphone innalza notevolmente la qualità del gameplay e rende Fortnite molto più godibile in mobilità, annullando quasi completamente le differenze rispetto alle altre versioni. Se a questo ci aggiungete il supporto ai 60 fps sugli ultimi iPhone e alcuni Android, questo è davvero il momento giusto per investire in un pad se siete dei fan sfegatati del titolo Epic.

  • Fortnite | Android | Sito Ufficiale Epic, Gratis
  • Fortnite | iOS | iTunes App Store, Gratis
CONCLUSIONI

Siamo giunti al termine del nostro terzo appuntamento e anche a questo giro abbiamo provato ad offrirvi una panoramica ampia e variegata di ciò che è possibile giocare oggi su smartphone. Tra titoli buy to play e free to play di alta qualità, c'è davvero un gioco adatto per tutti. Come al solito vi invitiamo a condividere i vostri pareri e consigli nei commenti, segnalandoci le perle nascoste che secondo voi meritano più attenzione. Appuntamento alla prossima puntata!

VIDEO


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Commenti

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gaelom

Cos'è Dragon Ball?

gaelom

Io ho sempre fatto le cose con i mezzi giusti.
PC, mai per giocare, solo per lavoro (Mac)
Cell, solo per telefonare e navigare. Mai giocato.
Console solo per giocare. Stop

gaelom

Cos'è Fortnite?

Antares

Ho scaricato rome total war, dopo averci giocato per anni su pc.
Dopo 5 minuti volevo lanciare il telefono dalla finestra...
Ma fatela finita, finti gamers sui telefoni.... sciò sciò

Antares

si diciamo che con il telefono puoi giocarci, ma se l'obiettivo principale è giocare allora ti serve una console...
senza se e senza ma...

Crash Nebula

Anche con le console hai bisogno di un gamepad, che discorso fai.. e iPhone XS fa molto di più di quello che fa una console e puoi portarlo ovunque

franky29

Non deve fare meglio, deve fare tutto e bene

Matt Ds

per fare foto schifose, e giochi squallidi, si; l'unica cosa che lo smartphone fa meglio rispetto ad altri device e'... bo, niente. anzi, si, telefona meglio di altre cose.

Chirurgo Plastico

Più che fine scelta dai videogiocatori è la fine scelta dalle aziende.
Se proponessero le cartucce con i manuali tutti a prendere queste, se vendessero solo dischetti tutti a prendere quello.
Un po’ come il notch o le porte del Mac Book Pro: non sono gli utenti a chiederlo ma l’azienda che lo impone.
Loro fanno ció che gli porta più guadagni, non certo perché lo chiediamo noi.

realist

E su questo non posso darti torto.
Ma se oggi siamo Dove siamo, e il futuro si incanala in quella direzione e perché il mercato "la massa" lo chiede.
E le aziende rispondono di conseguenza.
Il digitale prende sempre più piede del retail, molti giovani gratis grazie ad abbonamenti annuali a titoli digitali. E sempre chi ha abbonamenti, ha sconti anche su software in digitale di recente uscita. E inevitabile che il mercato vada (purtroppo) in quella direzione. Il collezionista scomparirà, come sono scomparsi anche i manuali corposi delle confezioni retail. Oggi si vendono su eBay giochi rari in cartuccia (esempio neogeo) da collezione, anche a 4000€. Tutto questo scomparirà. Un po' come accade oggi con le foto. Una volta volta c'era la Polaroid, foto e stampa, oppure appena pieno il rullino andavi subito a far stampare le foto. Oggi la gente fa foto e video col telefono, nessuno stampa, e nessuno masterizza i video. Tengono tutto sul telefono per poi nella maggior parte dei casi andar perso per via di rotture, o perché l'hanno rubato. Oggi il mondo va sempre più sull'uso e getta. Un mondo senza ricordi e un mondo senza futuro. Ma questo alla fine e poi quello che vogliamo noi e che in parte fa poi comodo anche a loro.

Chirurgo Plastico

Mi sembra un modo per spillare sempre più soldi alla gente. Alla fine paghi e non ti rimane nulla.
Più che progresso lo vedo come una regressione

SpamMax

ciao MAX, SPERMTOSS
AHAHAHAWEQ2

Spamtosss

Ciao maxxxx

Unit-01

Fortnite è il compromesso...

Antares

Ecco hai bisogno di un gamepad, non tutte le funzioni sono supportati da tutti i gamepad.
IPhone XS ha un costo di molto superiore ad una console.
Insomma se l’obiettivo è giocare meglio puntare su una console.
Ciò non toglie che per giocatine casuali uno smartphone sia ottimo.

franky29

Un oggetto specifico in un campo sarà sempre migliore ciò non toglie che i limiti si siano alzati di molto

Crash Nebula

Su iPhone XS si può giocare a Fortnite a 60fps e com il gamepad è come stare su console, quali sono questi compromessi?

Marco P.

Brawlstars rimane il miglior gioco, IMHO, mordi e fuggi. Altro che Clash Royale o CoC e simili, ti puoi divertire e giocare senza problemi.
Subito dopo Dokkan e Legends.

Antares

si, se si è dispositi ad accettare i limiti che comprato presenta, in quel caso puoi farci davvero tutto.

Nurgiachi

Pulcini che non hanno mai preso tra le mani una console portatile degli anni '90

Fiore97

Dove sta

Peppol

Sono d'accordo. È fatto per telefonare

DonatoMonty81

E chi ha detto il contrario? Ho semplicemente detto che c'è a chi piace ed a chi fa ca*are

franky29

Lo Smartphone è nato proprio per fare tutto dalla fotografia al gaming non diciamo idiozie

Depas

Con tastiera si gioca meglio ma si perde un po’ il gusto

realist

Infatti piace a moltissimi

realist

Dipende come sei abituato a giocarci. Io che sono vecchio gli fps su gamepad come voi consolari sono ingiocabili.
Però conta che adattano il gameplay al tipo di controller. Questioni di abitudine

realist

Retrograde

ilmondobrucia

Doom and destiny.... Spettacare

ilmondobrucia

Perché no? Con gli emulatori per psp, psx e gba io ci gioco e Pad ps3 con clip per il controller .

Senza contare vari giochini per passare il tempo sul play store

Felk

Concordo su tutto... Anche io lo finii al 100% su un terribile 4s, per poi rigiocarlo più volte negli ultimi anni.

Spero anche io sull'uscita di un secondo capitolo, ma dubito uscirà mai.

Mattia C.

Edge e Edge Extended, buon passatempo.

eberg93

Swordigo lo conobbi nel lontano 2013 quando comprai l'iphone 4s. Quel dannato schermo da 3.5 pollici non rendeva giustizia ad un giochino così spettacolare, ma lo platinai ugualmente. Recentemente l'ho ricompletato su oneplus, decisamente meglio. Quanto mi piacerebbe un secondo episodio con qualche miglioria. Esempio perfetto che anche un giochino free può regalare immense soddisfazioni. Pochissima pubblicità e zero necessita di fare gli acuisti in app. Ci vorrebbero più sviluppatori del genere, giusto per rendere le sessioni WC ancora più lunghe ahaha XD

ReArciù

girati che è una sorpresa

viktorius

A me piace molto blood and honor, praticamente Risiko, con qualcosa in più se ti piace il genere, è assolutamente da provare

https://uploads.disquscdn.c...

daniele

Quelli sono apposta x asus rog phone

Raphael DeLaghetto

Ciao sono Cesare. Cos è che mi devi dare tu ?

Scemo

È fatto per fare i fan boy

Felk

Che bello, Swordigo ha preso piede

Jack.IlJack

Eh sì grazie, ed i giochi della switch quanto diavolo costano ;)?

_PorcoDi3Lettere_

Di sicuro non l'erba...

_PorcoDi3Lettere_

Si

dario

Per sfruttare nel gaming lo smartphone è un acquisto da mettere in conto... preso uno bt a 20 euro un mesetto fa, davvero soldi ben spesi (nei limiti del fatto che li ho spesi per puro svago s'intende! :D).
Anche in mirroring su tv l'esperienza è molto appagante, io "un giretto" te lo consiglio! :)

BLOW

Per che e fatto? Guardare you porn?

Depas

A me non piace ma sono obbiettivo.
Se faccio tre partite camperando e venendo ucciso come un pivello non vado a dire in giro che il gioco fa schifo.
Al massimo che non sono in grado

DonatoMonty81

Però la Switch costa quanto uno smartphone di livello medio XD

eberg93

Tutti i the room e Swordigo.

DonatoMonty81

O magari, più semplicemente, il gioco gli fa ca*are!
Non è che siccome una cosa piace a te debba piacere a chiunque

Chirurgo Plastico

Lo smartphone non è fatto per giocare.
Date a Cesare quel che è di Cesare

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